tag:blogger.com,1999:blog-60067673721339358702024-03-18T16:14:30.021+01:00La collina dei miciNUOVA VERSIONE MOBILE SUIT (cucina natura animali)La collina dei micihttp://www.blogger.com/profile/17583349944897003771noreply@blogger.comBlogger378125tag:blogger.com,1999:blog-6006767372133935870.post-11574780692701654572024-03-06T12:01:00.005+01:002024-03-06T12:10:17.648+01:00Torta coniglietto bianco (Mokona dell'Anime "Una porta socchiusa ai confini del sole)<p style="text-align: justify;"><span style="font-size: medium;">Salve, oggi vi diamo la ricetta per fare una torta molto graziosa e fresca, che Jolie ha preparato per il compleanno di Petite. La ricetta è semplice da realizzare e il risultato è un amore di torta con le sembianze del dolce coniglietto bianco Mokona, dell'Anime made in Japan "Una porta socchiusa ai confini del sole". Il sapore è squisito e fresco, dato che il ripieno è fatto con confettura di fragoline di bosco e crema allo yogurt e panna. Ecco dunque gli ingredienti per realizzare la base:<br />3 uova bio<br />125 gr di zucchero<br />1 pizzico di sale<br />1 fialetta di aroma al limone<br />100 gr farina 00 bio<br />50 gr di frumina<br />1/2 bustina di lievito per dolci<br />Per il ripieno della torta e la finitura:<br />190 gr di mascarpone<br />170 gr di yogurt greco<br />150 ml panna da montare<br />45 gr di zucchero al velo+due cucchiai per zuccherare la panna<br />1 vasetto di confettura di fragoline di bosco Rigoni fredda di frigo<br />1 ciliegia rossa candita<br />50 gr di cioccolato fondente Novi<br />Per la bagna:<br />liquore maraschino<br />250 ml di acqua<br />125 gr di zucchero<br />Procedimento: per prima cosa realizzate la base. Sbattete i tuorli a schiuma con 3 cucchiai di acqua bollente, e sempre sbattendo, unite 80 gr zucchero, il sale e la fialetta. Montate le chiare a neve fermissima, unendo ad esse lo zucchero rimanente. Versate gli albumi montati a neve sopra il composto di uova e setacciate sopra ad esso la farina mescolata con la frumina e il lievito. Ora mescolate molto delicatamente con una spatola, con movimenti dall'alto verso il basso, per far amalgamare gli ingredienti senza far smontare gli albumi. Versate il composto su una leccarda ricoperta di carta forno, delle dimensioni di 30 per 40 cm, e cuocete in forno preriscaldato a 190° per 10-15 minuti nella parte media del forno. Deve colorire senza scurirsi troppo. Una volta cotta, capovolgete la base della torta su un canovaccio cosparso di zucchero e lasciatela raffreddare. Intanto preparate la crema, unendo il mascarpone e lo yogurt (che avrete previamente messo a scolare su un passino) e lo zucchero al velo. Alla fine unite la panna montata e zuccherata, stando attenti a non farla smontare. Una volta preparata la crema, ponetela in frigo a rassodare. Ora preparate gli occhi e il musetto. Sciogliete la cioccolata a bagnomaria, mettetela in una sac à poche usa e getta ritagliata in modo da essere di piccole dimensioni, tagliate la punta della sac in modo che si crei un'aperura di 1-2 mm, e su un foglio di carta forno disegnate gli occhietti e il musetto, e metteteli a rassodare in frigo. Quando la base sarà fredda, ritagliare da essa la forma del corpo del coniglio (è una sorta di goccia); dovete ritagliare 3 forme di grandezze diverse: 20 per 15, 17 per 12 e 14 per 9 cm. Tenete da parte i ritagli che vi serviranno per le orecchie e la coda. Fatto questo, preparate lo sciroppo per la bagna: scaldate 250 ml di acqua, aggiungete ad essa 125 gr di zucchero e una volta freddo aggiungete qualche cucchiaio (3 o 4) di maraschino (assaggiatelo per vedere se il sapore vi piace, altrimenti aggiungetene ancora). Ora componete la torta. Su un vassoio mettete la forma più grande del corpo del coniglio, bagnatela con lo sciroppo, senza esagerare, poi cospargetela con un generoso strato di confettura di fragoline. Coprite con la forma intermedia e ripetete tutte le operazioni descritte, e fate lo stesso con la forma più piccola. In questo caso lo strato di confettura deve essere solo un velo, perché poi su di esso dovrete porre la crema bianca di copertura. Ora con i ritagli della base fate la coda al coniglio e le orecchie, fissandole sulla sommità della sagoma del corpo con degli stuzzicandenti. Non vi resta che procedere a ricoprire tutto il coniglio con la crema bianca, e infine disporre occhi e musetto ormai rassodati. L'ultimo tocco sarà porre la ciliegia candita al centro della fronte del coniglio. Sarà la gemma rossa che Mokona ha proprio sulla fronte. Lasciate la torta a rassodare in frigo per mezza giornata e poi gustatela!<br />Ecco le foto:<br /><br /></span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhYcJLJBJ00lk0FFotvKWXDtLGX5Aqn0H7oSDaCux4ol8mdyNoz5sY6VU8RCCydK0UOKbRGw0CBKcLVe9LOKO47alFUEMxmcZHE7cdoA66qkZR4LFKrh82g5qUYm_AFrSiE-Yt-4Spy_MQqZNR_Bo4b9COLdOjYsHLYAyKfYyirJqHixAMArNOwhp2sOKw/s4608/IMG_20240217_174910.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3456" data-original-width="4608" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhYcJLJBJ00lk0FFotvKWXDtLGX5Aqn0H7oSDaCux4ol8mdyNoz5sY6VU8RCCydK0UOKbRGw0CBKcLVe9LOKO47alFUEMxmcZHE7cdoA66qkZR4LFKrh82g5qUYm_AFrSiE-Yt-4Spy_MQqZNR_Bo4b9COLdOjYsHLYAyKfYyirJqHixAMArNOwhp2sOKw/w640-h480/IMG_20240217_174910.jpg" width="640" /></a></div><br /><p></p><p><span style="font-size: medium;"><br /></span></p>La collina dei micihttp://www.blogger.com/profile/17583349944897003771noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6006767372133935870.post-57809747864166721712024-02-23T11:50:00.008+01:002024-03-18T16:13:57.117+01:00Pasticcini con confettura e pasta di mandorle<p style="text-align: justify;"><span style="font-size: medium;">Buongiorno! Oggi vi diamo la ricetta di pasticcini super golosi, che Jolie ha cucinato sempre in occasione della festa di compleanno di Petite. La base è costituita da una sorta di pandispagna, farcito con una confettura con un gusto dolce ma anche un po' aspro (potete usare la confettura di prugne, noi abbiamo usato quella di uva fragola). Ciascun pasticcino è poi ricoperto da uno strato di pasta di mandorle. I sapori si fondono così bene tra loro che il pasticcino è assolutamento squisito. Davvero da provare. Il giorno prima di realizzare i pasticcini, dovete preparare la torta 7 vasetti, trovate gli ingredienti e la ricetta <a href="https://lacollinadeimici.blogspot.com/2011/02/la-torta-di-compleanno-nutella-e.html" target="_blank">qui </a>. Sempre il giorno, prima dovete anche preparare la pasta di mandorle. Trovate <a href="https://lacollinadeimici.blogspot.com/2024/02/dolcetti-di-pasta-di-mandorle-con-cuore.html" target="_blank">qui</a> la ricetta. Con le dosi indicate, la pasta di mandorle vi anvanzerà, ma non preoccupatevi, potete conservarla avvolta in pellicola alimentare in frigo per un mese o in freezer per 6 mesi. </span><span style="font-size: medium;"> Dovete poi avere a disposizione, per la preparazione dei pasticcini, un barattolo da almeno 300 gr di confettura, liquore maraschino e 75 gr di zucchero al velo. </span><br /><span style="font-size: medium;">Procedimento per la preparazione dei pasticcini: usando un coltello lungo e seghettato, tagliate la torta che avete preparato, ricavando dal cerchio un quadrato. Al quadrato che avete ottenuto, togliete lo strato più scuro (lo strato più cotto della torta) della superficie, poi dividete la torta in tre strati. Farcite il primo strato con la confettura e sovrapponete il secondo strato. Farcite anche questo con la confettura e ricoprite con il terzo strato. Ora stendete sul terzo strato un velo sottile di confettura (farà da collante per la pasta di mandorle). Prendete un po' meno della metà della pasta di mandorle che avete preparato il giorno prima, mettetela in un piatto, allargatela un po' con le mani e versateci sopra 2 cucchiai di maraschino, impastate con un cucchiaio di legno aggiungendo un po' di zucchero al velo, quello che prenderà, perché la pasta torni maneggiabile con le mani. Ora prendete un foglio di carta forno, spolveratelo con un po' di zucchero al velo e col matterello sempre spolverato di zucchero al velo, stendete la pasta di mandorle in una sfoglia dello spessore di circa 2 mm. Prendete le misure dei lati del quadrato di torta, riportateli sulla sfoglia di pasta di mandorle e ritagliate un quadrato della stessa grandezza. Aiutandovi con la carta forno, posizionate il quadrato di pasta di mandorle sopra la superficie della torta (che, ricordate, avevate ricoperto con un velo di confettura), e fate una delicata pressione per farlo aderire bene. Ora con un coltello affilato, con delicatezza, tagliate il quadrato prima nel senso della lunghezza e poi dell'altezza per ottenere dei pasticcini di forma rettangolare (noi abbiamo ottenuto dei pasticcini di 6 cm per 4 cm, ma potete scegliere di tagliarli della grandezza che preferite). Lasciateli riposare in un luogo fresco per almeno un paio d'ore prima di servirli. Se ne avete la possibilità però vi consigliamo di prepararli uno, due giorni prima di gustarli, facendoli riposare in frigorifero e tirandoli fuori dal frigo almeno un'oretta prima di quando li servirete. In questo modo la pasta di mandorle di copertura diverrà più "scioglievole" e i vari sapori (confettura, base della torta e pasta di mandorle) si fonderanno tra loro, creando, come diceva il piccolo chef Ratatouille, una sinfonia di sapori! Sono squisiti! Si conservano chiusi in una tortiera in frigo per più di una settimana.<br />Ecco la foto<br /><br /></span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhl9RJhck2vwrmVmGpuGqymhO_x2ATQjpsJh6ne2cTXpxT4IVWF1WuS7Uil0vgn3fCQcEJpWCGBWcyj_dpIBXieuHR0Tx-ken3ttYboOb4MI19fc9R3ngih42uUdpIyDMWCltxfiVvU2WEsJICtjUCBwsgu3ZohVqh_vG_cM_a1GU5O3l7HOXuF1XEFAY8/s4608/IMG_20240217_143104.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3456" data-original-width="4608" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhl9RJhck2vwrmVmGpuGqymhO_x2ATQjpsJh6ne2cTXpxT4IVWF1WuS7Uil0vgn3fCQcEJpWCGBWcyj_dpIBXieuHR0Tx-ken3ttYboOb4MI19fc9R3ngih42uUdpIyDMWCltxfiVvU2WEsJICtjUCBwsgu3ZohVqh_vG_cM_a1GU5O3l7HOXuF1XEFAY8/w640-h480/IMG_20240217_143104.jpg" width="640" /></a></div><br /><p></p>La collina dei micihttp://www.blogger.com/profile/17583349944897003771noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6006767372133935870.post-71073663127575258362024-02-22T12:44:00.006+01:002024-03-07T22:02:01.161+01:00Dolcetti morbidi con canditi di frutta mista<p style="text-align: justify;"><span style="font-size: medium;">E ora vogliamo condividere con voi la ricetta per realizzare dei profumatissimi dolcetti di pasta frolla morbida, ripieni di canditi alla frutta mista. Anche questi dolcetti sono stati realizzati da Jolie per il compleanno di Petite e hanno riscosso un grandissimo successo! L'impasto è molto semplice, ma aromatizzato con il rum e impreziosito da squisiti canditi alla frutta. E' molto importante che i canditi che userete per la preparazione siano freschi e di buona qualità, perché sono un ingrediente molto importante per la riuscita della ricetta.<br />Ecco gli ingredienti per circa 16 dolcetti:<br />125 gr di farina 00 bio<br />62 gr di burro bio ammorbidito a crema<br />62 gr zucchero<br />1 uovo e un tuorlo bio<br />8 gr di lievito per dolci<br />mezzo pizzico di sale<br />mezzo bicchierino di rum<br />200 gr circa di canditi naturali di frutta mista tagliati a cubetti piccoli<br />Mescolate il burro ammorbidito a pomata con lo zucchero. Unite quindi l'uovo e il tuorlo, poi il sale, il rum, una parte della farina, il lievito e infine i canditi. All'inizio mescolate con un cucchiaio di legno e amalgamate bene i canditi nella pasta, aggiungendo man mano la farina restante in modo da ottenere un impasto solido. I canditi devono essere ben visibili nell'impasto finale che otterrete (se così non fosse aggiungetene ancora un po'). Quando l'impasto è maneggiabile, fate una palla con le mani e avvolgetela nella pellicola trasparente da cucina. Mettetela in frigo per un'ora. <br />Trascorso il tempo, tirate fuori la pasta dal frigo e staccatene via via dei pezzi con cui farete delle palline di circa 3-3,5 cm di diametro. Ponetele sulla placca del forno rivestita di carta forno e informate a 180 gradi in forno preriscaldato per circa 18-20 minuti. Devono dorare ma non scurirsi troppo sotto. Sfornate i vostri dolcetti e metteteli a raffreddare su una gratella. Vanno gustati freddi. Si conservano in una tortiera per più di una settimana.<br />Ecco la foto di questi splendidi e profumati dolcetti:<br /><br /></span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgDJXuMkJbdrGBZJU-uuuL1WN7Tv_Q4Il6_cjktWCNjT0wVqvoTIP82Qy8Zkce26tcVONItLCjne5N9yHJj2sV2JdRW5IE9EBGCODixw-FGmG49fX7LWP0317UCJmU_7VkNEKUFu3Ujvzg1rh-0Ywx85ODaBCHZkHxTuIj_JtzKmLKqlRTTKByEsQcCTkU/s4608/IMG_20240217_143225.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3456" data-original-width="4608" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgDJXuMkJbdrGBZJU-uuuL1WN7Tv_Q4Il6_cjktWCNjT0wVqvoTIP82Qy8Zkce26tcVONItLCjne5N9yHJj2sV2JdRW5IE9EBGCODixw-FGmG49fX7LWP0317UCJmU_7VkNEKUFu3Ujvzg1rh-0Ywx85ODaBCHZkHxTuIj_JtzKmLKqlRTTKByEsQcCTkU/w640-h480/IMG_20240217_143225.jpg" width="640" /></a></div><br /><p></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-size: medium;"><br /></span></p>La collina dei micihttp://www.blogger.com/profile/17583349944897003771noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6006767372133935870.post-26511312961375399022024-02-21T11:12:00.011+01:002024-02-29T16:03:37.317+01:00Dolcetti di pasta di mandorle con cuore di albicocca<p style="text-align: justify;"><span style="font-size: medium;">Buongiorno! Oggi vogliamo darvi la ricetta per realizzare degli squisiti dolcetti di pasta di mandorle, davvero semplici da preparare, ma di un gusto sublime e davvero inimitabile. Sono davvero facili da cucinare, senza cottura, ma garantiscono un risultato eccezionale. Jolie li ha realizzati per il compleanno 2024 di Petite. Ecco gli ingredienti per 16 dolcetti.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-size: medium;">Per la pasta di mandorle: </span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-size: medium;">195 gr di farina di mandorle<br />1 albume di un uovo bio<br />206 gr di zucchero al velo</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-size: medium;">Per la guarnizione:</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-size: medium;">2 cucchiai di maraschino<br /> 70-75 gr di zucchero al velo<br />8 albicocche secche<br />75 gr di amaretti sbriciolati<br />3 cucchiai di confettura di albicocche.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-size: medium;">Per realizzare la pasta di mandorle, da fare un giorno prima e da tenere in frigo fino al momento di realizzare i dolcetti, dovete battere l'albume a neve fermissima con un pizzico di sale, poi incorporare la farina di mandorle e poi pian piano lo zucchero al velo, mescolando cun un cucchiaio di legno. Appena possibile lavorate la pasta con le mani per ottenere una palla liscia e poi mettetela in frigo avvolta nella pellicola alimentare. Il giorno dopo, riprendetela dal frigo, prendetene un pezzo da 200 gr (la pasta avanzata si conserva avvolta nella pellicola alimentare in frigo per un mese e in freezer per 6 mesi) e mettetelo in un piatto, apritelo un po' con le mani e aggiungete due cucchiai di liquore maraschino. Impastatelo e aggiungete pian piano lo zucchero al velo (quello che prenderà) fino ad ottenere una palla maneggiabile con le mai. Fate di questa palla un cordolo lungo 32 cm, mettendo sul tavolo e sulle mani un po' di zucchero al velo per non far attaccare la pasta. Dividete il cordolo in 16 pezzi. Ora dividete ciascuna albicocca in due parti. Prendete mezza albicocca, inseritela in uno dei 16 pezzi di pasta di mandorle e con le mani realizzate una pallina. Fate lo stesso per tutte le mezze albicocche. Avrete ottenuto 16 palline. Mettetele in frigo appoggiate sopra un foglio di pellicola alimentare per un paio d'ore. Intanto sbriciolate gli amaretti in polvere a briciole molto piccole e disponete questo sbriciolato su un foglio di carta forno. Passate le due ore, scaldate in un pentolino i tre cucchiai di confettura di albicocca, allungandola con un un cucchiaio abbondante di maraschino e facendola sciogliere. Poi toglietela dal fuoco. Tirate fuori le palline dal frigo, prendetene una e giratela nella confettura di albicocca aiutandovi con una forchetta, in modo che sia bagnata su tutta la superficie. Poi passatela nelle briciole di amaretto, facendo in modo che tutta la pallina sia ricoperta dalle briciole. Fate questa operazione per tutte le palline. Ecco realizzati i vostri dolcetti! Disponete i dolcetti su un vassoio e lasciateli riposare per un'oretta in un luogo fresco, quindi potrete gustarli. Vedrete, sono sublimi!<br />Ecco la foto dei dolcetti<br /></span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjcUx2HWNSGnkhRaCIyujGbBFFav2Ef6tMjZj-JpKj_cUnunO2jSuL6y2Lz1OjDpGZorzfJA10g6YH4v2UlLqxov6MaHtD3Zo_vFubOEzB-S8fZ_9zfdjMWu1SVjLLnp80jpBUtXYThzpoDhJSJgfiLHlLckDk-jjtNNdu6BtXlkh6ZFkPOXlyJaVUnSvA/s4608/IMG_20240217_143517.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3456" data-original-width="4608" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjcUx2HWNSGnkhRaCIyujGbBFFav2Ef6tMjZj-JpKj_cUnunO2jSuL6y2Lz1OjDpGZorzfJA10g6YH4v2UlLqxov6MaHtD3Zo_vFubOEzB-S8fZ_9zfdjMWu1SVjLLnp80jpBUtXYThzpoDhJSJgfiLHlLckDk-jjtNNdu6BtXlkh6ZFkPOXlyJaVUnSvA/w640-h480/IMG_20240217_143517.jpg" width="640" /></a></div><p> E del morso ( per vedere il cuore del dolcetto..)<br /></p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEilBWcn0Fi5VEP0OjxIF22Ozmd6mOQ5V8wF33yr6RorLco5oYiRuK1De1XJRhtERXClJ7Tncq-H_Dmorqakcw2k0F7iwNAbJ-47KmgNWJJ7Uz_060fs0nVKYfVYtA_0HpUpFpDW0y0-QAO0R80hZqjnJLhhT6aca22GEyCX4SJUIM0T1VAMYbXol9WxDGw/s4608/IMG_20240217_151429.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3456" data-original-width="4608" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEilBWcn0Fi5VEP0OjxIF22Ozmd6mOQ5V8wF33yr6RorLco5oYiRuK1De1XJRhtERXClJ7Tncq-H_Dmorqakcw2k0F7iwNAbJ-47KmgNWJJ7Uz_060fs0nVKYfVYtA_0HpUpFpDW0y0-QAO0R80hZqjnJLhhT6aca22GEyCX4SJUIM0T1VAMYbXol9WxDGw/w640-h480/IMG_20240217_151429.jpg" width="640" /></a></div><br /><p><span style="font-size: medium;"><br /></span></p>La collina dei micihttp://www.blogger.com/profile/17583349944897003771noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6006767372133935870.post-19134244769309081352024-02-19T15:49:00.002+01:002024-02-19T17:05:55.500+01:00Pulled pork<p style="text-align: justify;"><span style="font-size: medium;">Ecco ora la ricetta di un piatto americano davvero squisito. Si tratta di un piatto di carne che può essere accompagnato da un contorno di coleslaw, pannocchie imburrate o un'insalatina fresca. E' anche perfetto per "imbottire" un hamburger succulento ! La particolarità di questo piatto è che, vista la cottura, la carne di maiale si può dividere in tanti sfilaccetti che saranno completamente avvolti in una succulenta salsa a base di spezie e salsa barbecue. Normalmente la cottura viene fatta su un fornello con carbonella,lentamente fino a 6 ore. Con il procedimento che illustriamo qui invece è possibile preparare questo piatto in casa con una cottura molto rapida. <br />Ecco quindi gli ingredienti per circa 4 persone:<br />630 gr di filetto di maiale biologico<br />1 gr di peperoncino<br />3 gr di aglio in polvere<br />2 gr di cipolla in polvere<br />3 gr di sale<br />1 gr di pepe<br />30 ml di aceto bianco<br />1/2 cup di salsa barbecue <br />130 ml di brodo di verdure bio (poco più di 1/2 cup)<br />6 gr di zucchero di canna grezzo<br />1 giro di olio extravergine di oliva bio<br />1/4 cup abbondante di birra chiara<br />Procedimento: per prima cosa preparate il miscuglio di spezie, mescolando in una ciotolina peperoncino, aglio, cipolla, sale e pepe. Quindi asciugate con un foglio di carta da cucina la carne e ponetela in un recipiente ovale. Versateci sopra l'aceto e rigirate la carne per farla bagnare da tutte le parti. Ora cospargete la carne con il miscuglio di spezie in tutte le sue parti e lasciatela marinare in frigo coperta con pellicola alimentare per circa 4 ore.<br />Trascorse le 4 ore, dividete la carne in due parti, così sarà più facile farla rosolare e poi cuocare nella pentola a pressione. In una ciotola mescolare la salsa barbecue, il brodo, lo zucchero di canna e infine la birra. Mettete un giro di olio abbondante su una padella antiaderente e fate rosolare la carne da tutti i lati rimuovendola con delle pinze da cucina. Aggiungere il sugo di marinatura aiutandovi con una spatola. Una volta che la carne sarà ben rosolata, toglietela con le pinze dalla padella e rimettetela nel piatto della marinatura. Quindi versate il sugo dalla padella nella pentola a pressione. Quindi adagiatevi sopra la carne rosolata e versateci sopra la salsa che avete preparato. Chiudete la penstola a pressione e mettere su un fornello piccolo al minimo. Da quando sfiata cuocete 22 minuti. Quindi spegnete la pentola a pressione lasciandola chiusa per 3 minuti. Fate sfiatare la valvola e aprite la pentola. Con un termometro da cucina misurate la temperatura interna della carne. Deve essere di 95-97 gradi. Se non fosse arrivata a questa temperatura richiudere la pentola e rimettere su fuoco medio e cuocere da quando sfiata per 6 minuti. Quindi spegnere. Lasciare chiusa per 1 minuto e dopo aver fatto sfiatare la valvola aprire la pentola. La salsa si sarà ritirata al punto giusto e avrà assunto una consistenza gelatinosa (nel caso in cui la carne avesse raggiunto la temperatura sopra indicata già dopo i primi 22 minuti, fate rapprendere la salsa direttamente nella pentola a presssione aperta sul fuoco). A questo punto misurate di nuovo la temperatura della carne che sicuramente avrà raggiunto i 95 gradi e ponetela su un piatto da portata. Sfilacciate la carne usando due forchette e conditela con la salsa, aiutandovi con una spatola in modo da recuperarla tutta dalla pentola a pressione. <br />Gustatevi il vostro pulled pork tiepido con il controno che preferite o in un bel panino. Noi abbiamo deciso di mangiarlo dentro i favolosi panini alla zucca, di cui potete trovare la ricetta <a href="http://lacollinadeimici.blogspot.com/2019/11/halloween-2019-ricette-salate-e-torta.html">qui</a>.<br />Buon appetito !!<br />Ecco le foto:<br /><br /></span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgqoA0DNvsj1ru4ZTRT-YFMvIrW7oZC3i1B2NZdN4LgQEtttKYc3nMiXGZtUnnSjMHuzGvMmgLkhR99wUKDmWHqCEgpV2t8ic2hT27cvhk5IAKU9D0xUcVV4-HrAWPpRERUz2qVOWKUa95S9d46VB_Bhf_Eff7CMTvFl1FPYPXtgCOK3Z2Tj0u0JeN7mNE/s4608/IMG_20240210_201908.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3456" data-original-width="4608" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgqoA0DNvsj1ru4ZTRT-YFMvIrW7oZC3i1B2NZdN4LgQEtttKYc3nMiXGZtUnnSjMHuzGvMmgLkhR99wUKDmWHqCEgpV2t8ic2hT27cvhk5IAKU9D0xUcVV4-HrAWPpRERUz2qVOWKUa95S9d46VB_Bhf_Eff7CMTvFl1FPYPXtgCOK3Z2Tj0u0JeN7mNE/w640-h480/IMG_20240210_201908.jpg" width="640" /></a></div><br /><span style="font-size: medium;">E questi sono i panini alla zucca che abbiamo "imbottito" con il pulled pork:<br /></span><p></p><p style="text-align: justify;"></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi21RlPZzek7bUpAftRFvtNJnujD3XFVqz5s4VtR7F-2z8Ici38RMUNO6wgPD5P-vPh7ujkSQarooNkUV_biiECmORP5GrPXqR1ZaUx38d_jhd1RMOP-MNxVLtx5e7mosk1X1VwKissbEpf85My-MWpH25df9TxX7Z3l_An9PRhv3Cm3vbMFTzB-JRAZeQ/s4608/IMG_20240210_201800.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3456" data-original-width="4608" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi21RlPZzek7bUpAftRFvtNJnujD3XFVqz5s4VtR7F-2z8Ici38RMUNO6wgPD5P-vPh7ujkSQarooNkUV_biiECmORP5GrPXqR1ZaUx38d_jhd1RMOP-MNxVLtx5e7mosk1X1VwKissbEpf85My-MWpH25df9TxX7Z3l_An9PRhv3Cm3vbMFTzB-JRAZeQ/w640-h480/IMG_20240210_201800.jpg" width="640" /></a></div><br /><span style="font-size: medium;"><br /></span><br /><p></p>La collina dei micihttp://www.blogger.com/profile/17583349944897003771noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6006767372133935870.post-51919983895040932802024-02-17T09:45:00.002+01:002024-02-17T10:01:25.153+01:00Dolcetti al caramello montato e cioccolato<p style="text-align: justify;">Ecco ora la ricetta per preparare dei dolcetti paradisiaci. Si tratta di piccole bontà ricoperte di cioccolato, con una base di biscotto e un ripieno di caramello montato. L'insieme dei sapori è davvero sublime e anche la consistenza dei differenti ingredienti è una delizia per le papille gustative! Inoltre la preparazione non è complicata. Possono essere poi decorati a piacere. Io, avendoli preparati per San Valentino, li ho decorati con cioccolato bianco fuso colorato con colorante alimentare rosso, in modo da ottenere un bel colore rosa che ho utilizzato per realizzare con una tasca usa e getta dei cuoricini.</p><p style="text-align: justify;">Ecco gli ingredienti per circa 25 dolcetti (per una teglia quadrata da 20 cm):</p><p style="text-align: justify;">per il caramello montato: 250 gr di zucchero, 65 gr di burro bio Prealpi, 200 ml di panna (quella che si può montare) con 35% di grassi;</p><p style="text-align: justify;">per la base dei dolcetti: 250 gr di biscotti macine del Mulino Bianco, 150 gr di burro bio Prealpi;</p><p style="text-align: justify;">per la copertura: 210 gr di cioccolato Novi fondente + 50 gr di cioccolato al latte Novi.</p><p style="text-align: justify;">Procedimento: mettere lo zucchero in una padella di circa 26-28 cm di diametro antiaderente, in modo che sia distribuito su tutto il fondo, su fuoco medio. Quando comincia a sciogliere muovere la padella in modo da ridistribuire lo zucchero su tutto il fondo. Quando cominciate a vedere che in un punto della padella si intravede il fondo (lo zucchero si è sciolto e è diventato trasparente) cominciate a mescolare con una spatola di legno finché non si scioglie tutto imbiondendo. A questo punto versate il burro e continuate a mescolare bene per farlo amalgamare allo zucchero sciolto. Quindi aggiungete la panna sempre continuando a mescolare. Quando il tutto sarà amalgamato, versate il caramello in una terrina di vetro e lasciate raffreddare per un po'. Quindi riponetelo in frigorifero per 15-20 minuti. Nel frattempo tritate i biscotti con un mixer. Aggiungete ai biscotti ridotti in polvere il burro fuso. Rivestite la teglia con carta forno (consiglio la carta forno compostabile che è più rigida) ritagliando un quadrato della misura del fondo della teglia più il lato (quindi di circa 24-25 cm di lato). Disegnate quindi un quadrato di 20 cm sulla carta forno (potete utilizzare la base della teglia per farlo, poggiando la stessa sulla carta forno e disegnando il contorno con la matita) e, misurando per ogni lato altri 4-5 cm in più, disegnatene uno più largo che conterrà quello da 20 cm. Fate 4 tagli sui 4 apici del quadrato di 20 cm di lato e ripiegate la carta in modo da ottenere un "contenitore" di carta forno che metterete nella teglia. Abbiate cura di fare in modo che il lato della carta forno dove avrete disegnato con la matita, rimanga sotto, verso il fondo della teglia. Ora versate nella teglia rivestita il composto di biscotti e burro stendendolo bene e livellandolo con il dorso di un cucchiaio. Mettetelo in freezer per 30 minuti. Prendete il caramello e cominciate a montarlo per 5-6 minuti con le fruste elettriche a bassa velocità. Riponete quindi il caramello nel freezer per circa 15-20 minuti. Riprendete il caramello e montatelo con le fruste fino ad ottenere una crema gonfia e liscia. Riprendete dal freezer la teglia e versate sopra lo strato di biscotto il caramello montato, livellando la superficie con una spatola da pasticceria (spatola a L). Riponete in frigorifero per 3 ore. Passate le 3 ore, estraete il dolce dalla teglia prendendolo dalle estremità del "contenitore" di carta forno. Con un coltello a lama liscia tagliate il dolce in 5 strisce per lato in modo da ottenere 25 dolcetti. Mettete i dolcetti su un vassoio in frigo intanto che preparate la copertura. Fondente a bagnomaria il cioccolato. Quindi immergete ogni dolcetto nel cioccolato fuso e aiutandovi con una forchetta, ricopritelo, rigirandolo nel cioccolato e poggiatelo su un vassoio coperto di carta forno. Procedete così per tutti i dolcetti. Riponete quindi il vassoio con i dolcetti ricoperti in frigo per far rapprendere la copertura di cioccolato. A questo punto potete decorarli a piacere, utilizzando cioccolato al latte fuso o come ho fatto io cioccolato bianco fuso che potete colorare con coloranti alimentari. Per fare la decorazione potete utilizzare una sac a poche usa e getta. Fate rapprendere la decorazione riponendo nuovamente i dolcetti in frigorifero. E voilà: i vostri squisiti dolcetti sono pronti!</p><p>Ecco le foto:</p><p> i dolcetti:<br /></p><p></p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg8OMqcd_3ZLldDJNHf6ge2jo1OirH7EMbPMg3OAP4Lp49v0N6Hgd7NAHHSHo7dAAYGKQPjGnpNRLZ0LfG__H6uovJOgQegEN8i0X_PrWIpU7u1U_rlVxMV0AFrNdLnlMOT91g7UEVO7ITVk-uhBUiccX-N41Qi4smjI0W00X41vMD5jn5Zbtitya153-g/s4608/IMG_20240214_171513.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3456" data-original-width="4608" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg8OMqcd_3ZLldDJNHf6ge2jo1OirH7EMbPMg3OAP4Lp49v0N6Hgd7NAHHSHo7dAAYGKQPjGnpNRLZ0LfG__H6uovJOgQegEN8i0X_PrWIpU7u1U_rlVxMV0AFrNdLnlMOT91g7UEVO7ITVk-uhBUiccX-N41Qi4smjI0W00X41vMD5jn5Zbtitya153-g/w640-h480/IMG_20240214_171513.jpg" width="640" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"></div><p>I dolcetti tagliati per fare vedere l'interno:</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiI91g6CCDoJsFPZd4FlQchINuT3JgYVe_wNTY4tTcRtLbI7uzFOe1i7umRioQcoTPCf_Qk9AblEqZCkMZiz1KCA9YCL1WhJV9NXfxLfYX1K_VpyMw4uwNq0OcWRi1jBivLaKcz-7y_KAvOkbEAJN_fO1Zfi3RPwbc04BqnS0qlZj59I0Rmh4nIHwiie9g/s4608/IMG_20240216_171712.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3456" data-original-width="4608" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiI91g6CCDoJsFPZd4FlQchINuT3JgYVe_wNTY4tTcRtLbI7uzFOe1i7umRioQcoTPCf_Qk9AblEqZCkMZiz1KCA9YCL1WhJV9NXfxLfYX1K_VpyMw4uwNq0OcWRi1jBivLaKcz-7y_KAvOkbEAJN_fO1Zfi3RPwbc04BqnS0qlZj59I0Rmh4nIHwiie9g/w640-h480/IMG_20240216_171712.jpg" width="640" /></a></div><p></p><p>E infine il "morso"😁:</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhB2kMJJxZQ03s9TSsfDRcJ0pkDf8NszAOHXDHSd-MQWNgErlEFo2kbTbMbbF1CkG4gv72jvi8I5n3-8L4sYDopq9Z6CI3qai_x7a2GphrcGPV7hvO-aSpqVMACwyIIOA4qSkQroXjrPmVK1K73QXf68vcW04c7paeZVK_vviVbcC-BJ2r7KuGvV34Cq-s/s4608/IMG_20240216_172111.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3456" data-original-width="4608" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhB2kMJJxZQ03s9TSsfDRcJ0pkDf8NszAOHXDHSd-MQWNgErlEFo2kbTbMbbF1CkG4gv72jvi8I5n3-8L4sYDopq9Z6CI3qai_x7a2GphrcGPV7hvO-aSpqVMACwyIIOA4qSkQroXjrPmVK1K73QXf68vcW04c7paeZVK_vviVbcC-BJ2r7KuGvV34Cq-s/w640-h480/IMG_20240216_172111.jpg" width="640" /></a></div><p><br /></p>La collina dei micihttp://www.blogger.com/profile/17583349944897003771noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6006767372133935870.post-48605104569692108032024-01-15T14:11:00.006+01:002024-01-25T14:27:01.942+01:00Torta rocher<p style="text-align: justify;"><span style="font-family: times; font-size: medium;"><span>E ora infine vi diamo la ricetta per la torta di compleanno del 2024 di Jolie: la torta rocher. Si tratta di una torta al cioccolato farcita con una crema di gianduia, panna e mascarpone, ricoperta da una sublime granella di nocciole piemontesi igp, e decorata con Ferrero rocher fatti in casa. Innanzitutto, per la ricetta dei rocher fatti in casa, cliccate <a href="https://lacollinadeimici.blogspot.com/2024/01/ferrero-rocher-fatti-in-casa.html" target="_blank">qui</a>. Per la torta sono sufficienti pochi Ferrero Rocher. Basterà fare un quarto della dose e ve ne avanzeranno pochi. Oppute potete farla tutta e gustare i cioccolatini nei giorni successivi perché si conservano benissimo in luogo fresco (non in frigo).<br />Ingredienti per la base della torta (stampo da 20 cm di diametro):<br /><span style="line-height: 115%;">3 uova
medie bio<br />
80 gr di zucchero<br />
un pizzico di sale<br />
30 ml di olio di semi di mais<br />
50 ml di latte bio<br />
80 gr di farina 00 bio<br />
20 gr di cacao amaro<br />
1 cucchiaino di lievito in polvere<br /></span></span>Ingredienti per la crema:<br />500 gr di mascarpone<br />250 gr di crema Novi<br />3 cucchiai di cacao amaro<br />80 gr di wafer alla nocciola Loacker<br />30 gr di zucchero al velo<br />200 ml di panna non zuccherata da montare (più zucchero al velo per dolcificarla)<br />Per la bagna:<br />200 ml di acqua bollente<br />25 gr di cacao amaro<br />1 cucchiaio colmo di zucchero<br />Per la decorazione:<br />200 gr di nocciole piemontesi igp ridotte in grannella grossa<br />3 Ferrero rocher fatti in casa <br />qualche cannolo di cialda ripieno al cacao<br /></span><span style="font-family: times; font-size: medium;">Procedimento:<br /></span><span style="font-family: times; font-size: medium; line-height: 115%;">Per prima
cosa montate con le fruste elettriche le uova con lo zucchero finché diventano
chiare e spumose. Dovrete poter "scrivere" sul composto, ossia
tirando su le fruste il filo di composto che scenderà sarà visibile ricadendo
sul composto stesso, senza scomparire. Quindi aggiungete l'olio e riprendete a
battere con le fruste. Aggiungete il pizzico di sale e poi il latte e anche in
questo caso battete ancora. Dopodiché mescolate la farina con il cacao e il
lievito e poi aggiungeteli in due riprese al composto setacciandoli con un
passino. Mescolate con una frusta con movimenti circolari per far incorporare
bene. Foderate uno stampo apribile da 20 cm con carta forno sia sul fondo che
sui bordi. Ritagliate un cerchio di carta forno della grandezza del fondo della
pentola e dopo aver imburrato il fondo stesso mettetevi sopra il cerchio di
carta forno. Per i bordi ritagliate una striscia di carta forno e dopo aver
imburrato i bordi ricopriteli con la striscia di carta Versate il composto e
cuocete a 180° in forno preriscaldato per 25-30 minuti. Fate la prova dello
stecchino. Una volta che il dolce è cotto lasciatelo raffreddare su una
gratella (La base va preparata almeno 3 o 4 ore prima perché si possa raffredare completamente). </span><span style="font-family: times; font-size: medium; line-height: 115%;">Preparate la bagna versando l'acqua bollente sul cacao mescolato allo zucchero e lasciatela raffreddare. Ora riducete le nocciole in una granella grossa, utilizzando prima il chopper, ma solo per pochi giri, per non tritarle troppo, e poi usando un coltello per le nocciole rimaste intere. Quindi</span><span style="font-size: medium; line-height: 115%;"><span style="font-family: times;"> prerarate la crema. Mescolate in una terrina con le fruste elettriche, a bassa velocità, il mascarpone e la crema Novi. Aggiungete lo zucchero al velo e il cacao e mescolate sempre a bassa velocità. Unite i wafer, tritati con il chopper, e mescolate con una spatola. Montate la panna (per facilitare l'operazione mettete il contenitore in cui monterete la panna in freezer il giorno prima), aggiungendo alla fine lo zucchero al velo a piacere e mescolando con le fruste. Ora unite la panna alla crema precedentemente preparata, mescolando delicatamente con una spatola, con movimenti circolari per non smontare la panna. Tagliate la torta in tre strati. Poneteli su dei vassoi e bagnate ogni strato con la bagna al cioccolato. Quindi ponete la crema in una sac à poche usa e getta e tagliate la punta ottenendo un'apertura di circa due centimetri. Farcite il primo strato della torta, usando la sac à poche, facendo dei giri concentrici con la crema. Livellatela con una spatola in silicone, sovrapponete il secondo strato di torta e farcitelo alla stessa maniera. Posizionate l'ultimo strato di torta e ricoprite tutta la superficie con la crema alla gianduia, sempre usando la sac à poche e livellando con la spatola. A questo punto ponete tutto intorno alla torta, inserendoli appena sotto la stessa, dei pezzi di carta forno, che vi aiuteranno a togliere la grannela in eccesso, una volta che avrete decorato con la stessa i lati della torta. Ora prendete la grannella e con la mano fatela aderire delicatamente tutto intorno alla torta, senza lasciare spazi vuoti. Togliete quindi la granella in eccesso, spostando i pezzi di carta forno. Riponete la torta in frigo dentro una tortiera per almeno un'ora. Poco prima di servirla, decorate la superficie con i Ferrero rocher e i cannoli di cialda. Infine utilizzate anche qualche mezza nocciola per impreziosire la decorazione. Ecco le foto della stupenda torta rocher.</span></span><span style="font-size: 13.5pt; line-height: 115%;"></span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg6TK32O-UVd8ra_Nn9_MSswNruVb-dkBsTDVFI6RBjVmzY2vZy01djxYhvSQyw5D_U0asVajRgXSaeWEec2n5UbPEMQLGVoBkq_Mhzx9vmIO0Wa_7W0bCO8lIP-JzZ3xI89SfItrecaZo4sosiNtNGn09rUZVWsjahEjWY5bbvpsesr7AKt7FFTM1KbUw/s4608/IMG_20240113_163118.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3456" data-original-width="4608" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg6TK32O-UVd8ra_Nn9_MSswNruVb-dkBsTDVFI6RBjVmzY2vZy01djxYhvSQyw5D_U0asVajRgXSaeWEec2n5UbPEMQLGVoBkq_Mhzx9vmIO0Wa_7W0bCO8lIP-JzZ3xI89SfItrecaZo4sosiNtNGn09rUZVWsjahEjWY5bbvpsesr7AKt7FFTM1KbUw/w640-h480/IMG_20240113_163118.jpg" width="640" /></a></div><br /><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgA3GBEE7fXSvAqptoZtJHbj1SUBZrrbeUk2LsIuzqv_Qz3LTkH-GNsxnMweOq1NiIC42rXunnnlbANe3a5-fpv5TAHZlpW_g3UfUJNn9Qg5BoNyTz2nerazNRSxBmTPC6o1RlwQP1B47yOXl7r2sYkrODf5r7dyD_RZwpCd52hmCFFuPc_5Dv89cn8EbY/s4608/IMG_20240113_170823ap.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3456" data-original-width="4608" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgA3GBEE7fXSvAqptoZtJHbj1SUBZrrbeUk2LsIuzqv_Qz3LTkH-GNsxnMweOq1NiIC42rXunnnlbANe3a5-fpv5TAHZlpW_g3UfUJNn9Qg5BoNyTz2nerazNRSxBmTPC6o1RlwQP1B47yOXl7r2sYkrODf5r7dyD_RZwpCd52hmCFFuPc_5Dv89cn8EbY/w640-h480/IMG_20240113_170823ap.jpg" width="640" /></a></div><br />
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Si ottengono dei cioccolatini sublimi; sembrano dei rocher da pasticceria !!<br />Ecco quindi la ricetta per circa 28 cioccolatini:<br /><span>100 gr di wafer Loacker alle nocciole tritati</span><span> <br />150 gr</span><span> di nocciole piemontesti igp (sbucciate e tostate)</span><span> ridotte in granella + </span></span><span style="font-family: times; font-size: medium;"><span>una manciata di di nocciole </span></span><span style="font-family: times; font-size: medium;"><span>piemontesti igp (sbucciate e tostate)</span><span> ridotte in granella</span></span><span style="font-size: medium;"><span style="font-family: times;"><br /><span><span>28 nocciole </span><span>piemontesti igp (sbucciate e tostate) intere<br />200 gr di crema Novi<br />200 gr di </span><span>cioccolato al latte Novi<br />12 ml di olio di semi<br />Procedimento:<br />tritare col chopper i wafer e metterli in una terrina. Tritare con un coltello a lama liscia </span></span><span><span>150 gr di nocciole in modo da ottenere una granella fina e aggiungerla ai wafer. </span></span></span></span><span style="font-size: medium;"><span style="font-family: times;">Aggiungere la crema Novi e mescolare bene prima con una spatola e poi con le mani. Formare una palla e metterla nella pellicola alimentare trasparente. Intanto tritare sempre a mano la manciata di nocciole per ottenere la granella che andrà aggiunta al cioccolato fuso per la copertura. Farla raffreddare in frigo per almeno mezz'ora. Tirarla fuori e creare delle palline mettendo al centro di ognuna una nocciola intera. Riporre a raffreddare nel congelatore per qualche minuto e poi rimodellare ogni pallina tra le mani in modo che sia perfettamente tonda. Riporre di nuovo nel congelatore per circa 10 minuti in modo che si indurisca per bene. Intanto fondere a bagnomaria il cioccolato a pezzetti. Quando sarà fuso togliere dal fornello e aggiungere l'olio, mescolando bene. Aggiungere la granella di nocciole e mescolare. Ora prendere una pallina alla volta, lasciando le altre nel congelatore, e gettare nel cioccolato fuso rigirandola con una forchetta. Tirare su dal cioccolato il cioccolatino con la forchetta in modo facendo in modo da far cadere il ciccolato in eccesso. Poggiare su carta forno. Procedere così per tutte le palline. Far raffreddare in un luogo freddo. Quando i cioccolatini si saranno seccati controllare se è necessario fare qualche ritocco utilizzando il cioccolato che potete riscaldare riponendolo sempre a bagnomaria. Porre ogni cioccolatino su un pirottino e conservare in luogo fresco prima di servire.<br />Ecco i Ferrero rocher fatti in casa:</span><span style="font-family: "Times New Roman", "serif";"><br /><br /></span></span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="font-size: medium;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjp7MNiWCFRck0fEDpddTy6eWki1tFMAWfgAkfaEkVEdT02kuSfl1BDQUUOQ0F6RdM55AEZtxK5kBhZ5XHzlwOQkdHE08V-5ZUrPHRxcF0Q6mLlu40j37VI2SEQGCXwHqtGVE_ZdCFAg4iiq956av4Jo-PLQqlenCrhSIAZ4U08AzdYUictUqtN2X-lTh4/s4608/IMG_20240114_082023.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3456" data-original-width="4608" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjp7MNiWCFRck0fEDpddTy6eWki1tFMAWfgAkfaEkVEdT02kuSfl1BDQUUOQ0F6RdM55AEZtxK5kBhZ5XHzlwOQkdHE08V-5ZUrPHRxcF0Q6mLlu40j37VI2SEQGCXwHqtGVE_ZdCFAg4iiq956av4Jo-PLQqlenCrhSIAZ4U08AzdYUictUqtN2X-lTh4/w640-h480/IMG_20240114_082023.jpg" width="640" /></a></span></div><span style="font-size: medium;"><br /></span><p></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-size: medium;"><span style="font-family: "Times New Roman", "serif";"> </span><span style="font-family: "Times New Roman", "serif";"><br /></span></span></p>La collina dei micihttp://www.blogger.com/profile/17583349944897003771noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6006767372133935870.post-83788962199141515522024-01-15T12:16:00.000+01:002024-01-15T12:16:26.113+01:00Quadrotti al cioccolato con crema di formaggio e lamponi<p style="text-align: justify;"><span style="font-size: medium;">Ecco ora la seconda ricetta del menù della festa di Jolie. Si tratta di dolcetti al cioccolato fondente, ricoperti di una crema di formaggio spalmabile e confettura di lamponi, e decorati con lamponi freschi. La particolarità è che la crema è cotta come nel cheese cake di New York. Questi gli ingredienti per uno stampo da 20 cm per 20 cm.<br />Per l'impasto al cioccolato:<br />115 gr di cioccolato fondente Novi<br />60 gr di burro bio ammorbidito<br />65 gr di farina 00 bio<br />2 uova medie bio<br />150 gr di zucchero<br />1/2 cucchiaino di lievito per dolci<br />1/2 cucchiaino di sale<br />Per la crema al formaggio:<br />150 gr di formaggio spalmabile tipo philadelphia ammorbidito a temperatura ambiente<br />1 tuorlo bio<br />25 gr di zucchero<br />2 cucchiai di confettura di lamponi<br />1 cucchiaio di farina 00 bio<br />60 gr di lamponi freschi<br />zucchero al velo per decorare<br />burro per imburrare la carta forno<br />Procedimento:<br />Sciogliere a bagnomaria il cioccolato con il burro, battere in una terrina le uova con le fruste elettriche, quindi unirle al cioccolato e burro fusi, leggermente raffreddati. Aggiungere al composto lo zucchero e mescolare bene utilizzando le fruste elettriche. Unire quindi farina, lievito e sale, sempre usando le fruste elettriche. Versare l'impasto nella teglia foderata di carta forno, che andrà imburrata. Preparare quindi la crema, mescolando in una ciotola il formaggio, lo zucchero, il tuorlo e la confettura. Aggiungere infine, setacciandola, un cucchiaio di farina. Mescolare bene, poi versare a cucchiaiate la crema sopra l'impasto al cioccolato. Decorare con i lamponi freschi e cuocere a 180° in forno preriscaldato per 20 minuti, finché il formaggio non colora. Lasciare raffreddare il dolce per un'ora nella teglia, poi toglierlo dalla teglia e tagliarlo a quadrotti. Prima di servirlo, una volta che i quadrotti saranno completamente freddi, spolverateli con lo zucchero al velo. Ecco la foto.<br />Il dolce diventa sempre più buono col passare dei giorni. Noi consigliamo di farlo il giorno prima di quando lo si vuole gustare.<br /></span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgP3GRiXQRh5UwOPdZ1p_w-gFoTrp2ZxOo09iMmAm6pTC2jpOLxY_tF9BoSI46B683x8hMPjwG6vYiSrYu0wSb1C2hZyhjruavaLLDUpH7ytGPcewlMoID_bwzhRGKrDslfeUVsmw6YackuHWIV3IBRlxlz0_lq4l7V_GKi4sSK8sVRATCPZpwO5KzkItU/s4608/IMG_20240113_163814.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3456" data-original-width="4608" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgP3GRiXQRh5UwOPdZ1p_w-gFoTrp2ZxOo09iMmAm6pTC2jpOLxY_tF9BoSI46B683x8hMPjwG6vYiSrYu0wSb1C2hZyhjruavaLLDUpH7ytGPcewlMoID_bwzhRGKrDslfeUVsmw6YackuHWIV3IBRlxlz0_lq4l7V_GKi4sSK8sVRATCPZpwO5KzkItU/w640-h480/IMG_20240113_163814.jpg" width="640" /></a></div><br /><br /><p></p>La collina dei micihttp://www.blogger.com/profile/17583349944897003771noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6006767372133935870.post-933547585698431262024-01-15T11:52:00.004+01:002024-01-15T11:55:39.564+01:00Texas sheet cake: torta americana glassata al cioccolato<p style="text-align: justify;"><span style="font-size: medium;">Buongiorno! L'11 gennaio è stato il compleanno di Jolie e Petite ha cucinato tantissime ricette golose al cioccolato. Vi presentiamo la prima. Si tratta di una torta americana che pare sia molto diffusa al sud. E' veramente super golosa, perché l'impasto al cioccolato è esaltato da una squisita glassa al burro e cacao. Ecco gli ingredienti per uno stampo da 22 cm per 32 cm (misurate la parte alta dello stampo).<br />Per la torta: <br />113 gr di burro bio<br />120 ml di acqua<br />13 gr di cacao amaro<br />120 gr di farina 00 bio<br />200 gr di zucchero<br />1/2 cucchiaino di bicarbonato di sodio<br />1/4 quarto di cucchiaino di sale<br />60 gr di panna acida<br />1 uovo bio grande<br />1 bustina di vanillina<br /></span><span style="font-size: medium;">cacao per infarinare la teglia</span><br /><span style="font-size: medium;">Per la glassa: <br />70 gr di burro bio<br />60 ml di latte intero bio<br />13 di cacao amaro<br />240 gr di zucchero al velo<br />Procedimento: ungere la tortiera con il burro ammorbidito, utilizzando un pennello da cucina per spanderlo. Ritagliare un rettangolo di carta forno della grandezza dello stampo e attaccarlo sul fondo dello stampo. Ungere quindi anche il foglio di carta forno col burro. Poi utilizzare il cacao al posto della farina per infarinare i bordi e il fondo dello stampo. In una pentola unire acqua, burro e cacao e scaldare a fuoco medio, mescolando, finché non arriva a bollore. Toglierlo dal fornello. In una terrina mescolare farina, zucchero, bicarbonato e sale. Versare il composto ancora caldo di cacao sopra le polveri e mescolare con una frusta a mano. In un piatto battere con la forchetta l'uovo, la panna acida e la vanillina. Aggiungere all'impasto mescolando sempre con la frusta. Versare l'impasto nello stampo e cuocere in forno preriscaldato a 176° per 15-18 minuti. Fare la prova con lo stecchino al centro del dolce, deve risultare pulito. Quando il dolce sarà quasi cotto, preparare la glassa. In una pentola unire burro, latte e cacao e riscaldare su fuoco medio, mescolando, fino al bollore. Togliere dal fuoco e aggiungere lo zucchero al velo, mescolando finché il composto non sarà liscio. Versare quindi la glassa sul dolce ancora caldo e distribuirla uniformemente con una spatola di silicone. Lasciar raffredare completamente la torta e solidificare la glassa. Tagliare a quadrotti il dolce con un coltello a lama liscia e per prendere i quadrotti dalla teglia, usare una paletta da forno. Ecco le foto:<br /> </span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgRf4rXa14Dl6TnsFO3OtyrzLGADalMAaZGXi2hzEhM7t2gElDwlehW4nCo7rkZi-YRQ3N2NaOI_J9SMtcBCezQOcKkbMlCxjOzQCUTuji1alul8hpMZq8PurIfWkeq62DbHT3fnPGBlyxNmcJQzYJ3GELmxJqLaM8ZhY3KScDEotc5ikNIF9rgOR5sE-8/s4608/IMG_20240115_112409.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3456" data-original-width="4608" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgRf4rXa14Dl6TnsFO3OtyrzLGADalMAaZGXi2hzEhM7t2gElDwlehW4nCo7rkZi-YRQ3N2NaOI_J9SMtcBCezQOcKkbMlCxjOzQCUTuji1alul8hpMZq8PurIfWkeq62DbHT3fnPGBlyxNmcJQzYJ3GELmxJqLaM8ZhY3KScDEotc5ikNIF9rgOR5sE-8/w640-h480/IMG_20240115_112409.jpg" width="640" /></a></div><br /><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgtaLczIQ-Qa13oHdd24x6ZKidVGPnlytsjK5x4Hz6j2zG8ADXKVN8djogpVOy1-Tpz47W0ZFKRguBIC8hN4YHIFsgcITsx5ZrB-OjPoS8_gODPASl3KslppWJujkuX8hY3QIxZgjxjMC3PngNZCtj2n4QXdZGnQ89rb9KTyUXUYQy9lVzZBSw60XxyxUY/s4608/IMG_20240113_164302.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3456" data-original-width="4608" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgtaLczIQ-Qa13oHdd24x6ZKidVGPnlytsjK5x4Hz6j2zG8ADXKVN8djogpVOy1-Tpz47W0ZFKRguBIC8hN4YHIFsgcITsx5ZrB-OjPoS8_gODPASl3KslppWJujkuX8hY3QIxZgjxjMC3PngNZCtj2n4QXdZGnQ89rb9KTyUXUYQy9lVzZBSw60XxyxUY/w640-h480/IMG_20240113_164302.jpg" width="640" /></a></div><br />La collina dei micihttp://www.blogger.com/profile/17583349944897003771noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6006767372133935870.post-76189027471345181862023-12-05T10:43:00.002+01:002023-12-05T11:25:55.352+01:00Biscotti integrali senza zucchero profumati al limone<p style="text-align: justify;"><span style="font-size: medium;">Oggi vi diamo una ricetta adatta a chi vuole mangiare dolcetti meno calorici o a chi ha problemi di glicemia. Si tratta infatti della ricetta di biscotti di farina integrale, zuccherati col maltitolo e profumati con la buccia del limone. Sono davvero squisiti e non hanno niente da inviare a qualsiasi frollino di pasta frolla. In questo caso la frolla è realizzata con l'olio, ma il gusto è ottimo. Ecco gli ingredienti per circa 42 biscotti:<br />112 gr di farina 00 bio<br />112 gr di farina integrale bio<br />75 gr di maltitolo (se volete però potete usare lo zucchero normale)<br />57 gr di olio di semi<br />mezza bustina di vanillina<br />8 gr di lievito per dolci<br />1 pizzico di sale<br />la scorza di un limone grattugiato non troppo grande<br />2 uova molto piccole bio o 1 uovo e mezzo<br />Procedimento: Mescolate le farine, il maltitolo, il lievito, il sale e la vanillina. Aggiungete la scorza grattugiata del limone, le uova, l'olio. Impastate prima con una spatola amalgamando bene gli ingredienti. Quando sarà possibile, con le mani fate una palla con la pasta e fatela riposare nel piatto per 5 minuti, coperta con la pelliccola alimentare a contatto. Qundi stendete la pasta tra due fogli di carta forno, (infarinando leggermente il foglio sotto e la superficie della pasta), dello spessore di circa 3 mm. Con delle formine ritagliate i biscotti e con i ritagli di pasta, dopo averli rimpastati, procedete allo stesso modo (senza però lasciar riposare la pasta) e ritagliate altri biscotti. Cuoceteli sulla leccarda coperta con la carta forno, in forno preriscladato a 180° per 18-20 minuti. Devono diventare ben dorati. Fateli raffreddare del tutto su una gratella. Una volta freddi metteteli in un porta torte e fateli riposare mezza giornata. Ora potete gustarli. Sono buonissimi! Croccanti e profumati, si mantengono così nel porta torte per giorni. Provateli! Ecco la foto:<br /><br /><br /></span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjyC9_AIav8lgOwL8E-Mb6MhywNzTNsS3JIfgsawnbQJ2V7zedD7RxVYvc-VHQ4F4-xlXeM6HrZCPcK-f0eRtn-0FmiNKDn-MmKBAo4WLCaPAjxRH3xb_6xHy-QG0FzgfQx_mpG7jfE11nurCtSV77ARs5hR5QqrxiA-htiPZuUgkREG3monjx5lk34xog/s4608/IMG_20231130_174921.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3456" data-original-width="4608" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjyC9_AIav8lgOwL8E-Mb6MhywNzTNsS3JIfgsawnbQJ2V7zedD7RxVYvc-VHQ4F4-xlXeM6HrZCPcK-f0eRtn-0FmiNKDn-MmKBAo4WLCaPAjxRH3xb_6xHy-QG0FzgfQx_mpG7jfE11nurCtSV77ARs5hR5QqrxiA-htiPZuUgkREG3monjx5lk34xog/w640-h480/IMG_20231130_174921.jpg" width="640" /></a></div><br /><p></p>La collina dei micihttp://www.blogger.com/profile/17583349944897003771noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6006767372133935870.post-52618854343498199282023-11-14T10:11:00.007+01:002023-11-14T10:36:17.788+01:00I cake sandwiches<div style="text-align: justify;">Ecco ora la ricetta per realizzare dei dolcetti molto scenografici e dal sapore più che squisito: i cake sandwiches! Avete presente i sandwiches (o tramezzini per dirla all'italiana) farciti con tonno e pomodoro o salumi e formaggi che si comprano al bar o si preparano per un pic-nic? Ecco si tratta di una cosa simile ma dolce, al cioccolato o bianchi alla vaniglia, farciti di una golosissima crema alla panna. Sono davvero buoni e belli! Ci vuole un po' di tempo per realizzarli se decidete di preparare sia quelli al cioccolato che bianchi, ma sarete più che ripagati dal risultato. Se invece scegliete di prepararne solo un tipo, il lavoro sarà molto più veloce, il risultato sempre ottimo, ma se siete golosi rimpiangerete di non averli realizzati tutti. 😄 Ecco allora gli ingredienti per 8 cake sandwiches (4 bianchi e 4 al cioccolato).</div><div style="text-align: justify;">Per i cake sandwiches bianchi:<br />50 ml di latte parzialmente scremato bio</div><div style="text-align: justify;">45 ml di olio di semi di mais</div><div style="text-align: justify;">5 uova bio</div><div style="text-align: justify;">55 gr di farina 00 bio</div><div style="text-align: justify;">45 gr di zucchero</div><div style="text-align: justify;">1 bustina di vanillina</div><div style="text-align: justify;">un pizzico di sale</div><div style="text-align: justify;">succo di limone q.b.</div><div style="text-align: justify;">Per la farcitura di 4 cake sandwiches (se decidete di preparare sia quelli bianchi che quelli al cioccolato è sufficiente che raddoppiate la dose):</div><div style="text-align: justify;">100 gr di ricotta di mucca (vi consigliamo di acquistare quella confezionata tipo Vallelata, che è più cremosa)</div><div style="text-align: justify;">62 gr di formaggio spalmabile tipo Philadelphia<br />25 gr di zucchero al velo + 3 cucchiai abbondanti<br /></div><div style="text-align: justify;">mezza bustina di vanillina</div><div style="text-align: justify;">150 ml di panna da montare (+ 1 cucchiaio di panna per sciogliere la gelatina) non zuccherata più zucchero al velo a piacere per zuccherare) <br /></div><div style="text-align: justify;">3 gr di gelatina in fogli</div><div style="text-align: justify;">Alchermes (per guarnire i cake sandwiches bianchi)<br /></div><div style="text-align: justify;">Procedimento per i cake sandwiches bianchi:</div><div style="text-align: justify;">Innanzi tutto mettere a scolare la ricotta in un passino e riporre in frigorifero. Quindi in una terrina mescolare con una frusta a mano l'olio al latte. Separare i tuorli dagli albumi. Mettere la terrina con gli albumi in freezer per 15 minuti. Aggiungere al composto di olio e latte la farina setacciata con un passino. Unire i 5 tuorli e mescolare bene fino ad ottenere una pastella liscia. A questo punto riprendere gli albumi e aggiungere un pizzico di sale e poco succo di limone (circa 2-2,5 ml). Cominciare a montare gli albumi con le fruste elettriche aggiungendo lo zucchero in tre volte. Continuate a montare fino ad ottenere un composto montato ma non eccessivamente duro. Aggiungete due cucchiaiate di chiare montate alla pastella e amalgamate con la frusta a mano. Aggiungete un'altra cucchiaiata di chiare montate e mescolate ora con la spatola con movimenti circolari. In questo modo avrete aumentato la consistenza della pastella e quando la unirete alle chiare montate a neve sarà più facile perché le due consistenze saranno più simili. Ora versate la pastella nel contenitore delle chiare montate e mescolate con la spatola con movimenti circolari fino a far amalgamare i due composti. Otterrete una pasta un po' montata ma non eccessivamente soda. Foderate una teglia quadrata di 25 cm di lato con carta forno, ritagliando un quadrato con lato 25 cm + la misura del lato dello stampo, che poi taglierete sui quattro apici (questo servirà ad evitare che la carta faccia delle pieghe), in modo da poter rivestire sia fondo che lati dello stampo. Cuocete in forno preriscaldato a 160 gradi per 25 minuti nella parte centrale del forno. </div><div style="text-align: justify;">Nel frattempo preparate la crema. In una scodella unite con una spatola la ricotta scolata e il formaggio philadelphia. Aggiungete lo zucchero al velo (25 gr) e mescolate. Mettete il composto in frigo. Ora mettete la gelatina in un piatto pieno di acqua fredda (tagliate il foglio in parti più piccole) e lasciatelo a bagno per 10 minuti. Quando saranno quasi passati i 10 minuti montate a neve ferma con le fruste elettriche la panna che deve essere molto fredda (vi consigliamo anche di mettere il recipiente in cui la monterete in frezeer in modo che sia ben freddo anch'esso). Aggiungete zucchero a velo q.b. (2 cucchiai circa) e continuate a montare. Trascorsi i 10 minuti in cui la gelatina è a mollo in acqua, strizzate la gelatina e mettetela in un pentolino con un cucchiaio di panna e fatela sciogliere. Togliete il pentolino dal fuoco. Poggiatelo su una superficie fredda e soffiateci sopra in modo che raffreddi rapidamente. Quindi versatela a filo nella panna mescolando con le fruste elettriche. Ora ponete in frigo la panna per qualche minuto. Riprendete il composto di ricotta e formaggio, aggiungete un bel cucchiaio di zucchero al velo e mescolate. Aggiungete quindi la panna mescolando con una spatola di silicone con movimenti circolari per non farla smontare. Riponete la crema in frigo. Passati i 25 minuti sfornate il dolce e estraetelo dallo stampo prendendolo per i bordi di carta forno. Poggiatelo su una gratella. Staccate la carta forno dai lati e lasciatelo raffreddare. Quindi, posizionandoci sopra una vassoio, rovesciate il dolce. Staccate delicatamente la carta forno in modo che la superficie del dolce rimarrà chiara (la parte marroncina si staccherà rimanendo attaccata alla carta forno). Posizionate nuovamente sopra al dolce un vassoio e rovesciate di nuovo il dolce sul vassoio stesso (la parte giallo chiaro rimarrà sotto). Tagliatelo in due parti della stessa grandezza (otterrete due rettangoli). Con un cucchiaio bagnate leggermente la superficie di entrambe le parti con l'alchermes (attenzione a non debordare macchiando il lato del pan di spagna, si deve solo vedere una linea rossa). Quindi versate sopra una delle due parti la crema e livellatela con una spatola. Ricoprite con l'altra metà in modo che la parte bagnata con l'archermes sia a contatto con la crema. A questo punto ritagliate i 4 lati con un coltello affilato in modo tale da ottenere un rettangolo con lati diritti, togliendo le parti in eccesso. Tagliate ora il rettangolo in due quadrati e ognuno di essi in due triangoli, ottenendo così 4 "tramezzini". Riponete in frigo per qualche ora (meglio una notte) prima di servirli. Vi consigliamo infine di toglierli dal frigo un quarto d'ora prima di mangiarli. Vedrete sono squisiti !</div><div style="text-align: justify;">Per i cake sandwiches al cioccolato:</div><div style="text-align: justify;">45 gr di latte parzialmente scremato bio</div><div style="text-align: justify;">40 gr di olio di semi di mais</div><div style="text-align: justify;">4 uova</div><div style="text-align: justify;">40 gr di farina 00 bio</div><div style="text-align: justify;">12 gr di cacao amaro</div><div style="text-align: justify;">65 gr di zucchero</div><div style="text-align: justify;">un pizzico di sale <br /></div><div style="text-align: justify;">succo di limone q.b.<br /></div><div style="text-align: justify;"></div><div style="text-align: justify;"><div style="text-align: justify;"><div style="text-align: justify;">Per
la farcitura di 4 cake sandwiches al cioccolato:</div><div style="text-align: justify;">100 gr di ricotta di mucca (vi consigliamo di acquistare quella confezionata tipo Vallelata, che è più cremosa)</div><div style="text-align: justify;">62 gr di formaggio spalmabile tipo Philadelphia<br />25 gr di zucchero al velo + 3 cucchiai abbondanti<br /></div><div style="text-align: justify;">mezza bustina di vanillina</div><div style="text-align: justify;">150
ml di panna da montare (+ 1 cucchiaio di panna per sciogliere la
gelatina) non zuccherata più zucchero al velo a piacere per zuccherare </div><div style="text-align: justify;">3 gr di gelatina in fogli</div><div style="text-align: justify;">Procedimento per i cake sandwiches al cioccolato:</div>Il procedimento è più o meno lo stesso. Se avete deciso di preparare insieme sia i cake sandwiches bianchi che al cioccolato preparerete una crema con dose doppia seguendo le indicazioni riportate sopra. Se invece volete provare solo quelli al cioccolato, preparate la crema come indicato sopra con le dosi specificate. Per quello che riguarda la preparazione dei cake sandwiches riportiamo nuovamente il procedimento visto che c'è qualche piccola differenza. In una terrina mescolare con una frusta a mano l'olio al
latte. Separare i tuorli dagli albumi. Mettere la terrina con gli albumi
in frigo in modo che siano molto freddi. Aggiungere al composto di olio e latte la
farina setacciata con un passino. Unire i 4 tuorli e mescolare bene fino
ad ottenere una pastella liscia. A questo punto riprendere gli albumi dal frigo e
aggiungere un pizzico di sale e poco succo di limone (circa 2-2,5 ml).
Cominciare a montare gli albumi con le fruste elettriche. Quando si cominciano a formare sopra delle bollicine aggiungete
lo zucchero. Continuate a montare fino ad
ottenere un composto montato ma non eccessivamente duro. Aggiungete due cucchiaiate di chiare montate alla pastella e
amalgamate con la frusta a mano. In
questo modo avrete aumentato la consistenza della pastella e quando la
unirete alle chiare montate a neve sarà più facile perché le due
consistenze saranno più simili. Ora versate la pastella nel contenitore delle
chiare montate e mescolate con la spatola con movimenti circolari fino a
far amalgamare i due composti. Otterete una pasta un po' montata ma non
eccessivamente soda. Foderate una teglia quadrata di 25 cm di lato con
carta forno, ritagliando un quadrato con lato 25 cm + la misura del lato
dello stampo, che poi taglierete sui quattro apici (questo servirà ad evitare che la carta faccia delle pieghe) in modo da poter
rivestire sia fondo che lati dello stampo. Cuocete in forno
preriscaldato a 150 gradi per 40 minuti nella parte centrale del forno. </div><div style="text-align: justify;">Passati i 40 minuti sfornate il dolce e estraetelo dallo stampo prendendolo per i
bordi di carta forno. Poggiatelo su una gratella. Staccate la carta forno dai lati e
lasciatelo raffreddare. Quindi, posizionandoci sopra una vassoio,
rovesciate il dolce. Staccate delicatamente la carta forno (la parte più scura si staccherà
rimanendo attaccata alla carta forno). Posizionate nuovamente sopra al
dolce il vassoio e rovesciate di nuovo il dolce sul vassoio stesso. Tagliatelo in due parti uguali, ottenendo due rettangoli. Quindi versate sopra una
delle due parti la crema (che avrete preparato come indicato sopra intanto che il dolce cuoce o prima se avete deciso di preparare sia i cake sandwiches bianchi che al cioccolato) e livellatela con una spatola. Ricoprite con
l'altra metà in modo che la parte da cui avete staccato la carta forno sia rivolta verso l'alto . A questo punto ritagliate i 4 lati con un coltello
affilato in modo tale da ottenere un rettangolo con lati diritti,
togliendo le parti in eccesso. Tagliate ora il rettangolo in due quadrati e ognuno di
essi in due triangoli, ottenendo così 4 "tramezzini". Anche in questo caso dovete riporre in frigo
per qualche ora (meglio una notte) prima di servirli e toglierli dal frigo un quarto d'ora prima di mangiarli. </div><div style="text-align: justify;">Ecco le foto dei nostri cake sandwiches bianchi alla vaniglia e al cioccolato:</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;"></div><div style="text-align: justify;"></div><div style="text-align: justify;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEitVpIOi5MFs_CaJQnpqmnu3rEd5vaQwpE0XHvqh4QIZb0Slpg7Z48KUBAEvoDwg6AlueSG_aoWu4sYKXU9AH7eS4SHIg1-MNbaleGKgF2_BgZH1fCrXdj0-wCu7_UTrXaq71CE6Pg7emet0xGstaKn3TBqsk3-grS406mXlEQuexFuVpBLYXA0kLwLSi8/s4608/IMG_20230902_081409.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3456" data-original-width="4608" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEitVpIOi5MFs_CaJQnpqmnu3rEd5vaQwpE0XHvqh4QIZb0Slpg7Z48KUBAEvoDwg6AlueSG_aoWu4sYKXU9AH7eS4SHIg1-MNbaleGKgF2_BgZH1fCrXdj0-wCu7_UTrXaq71CE6Pg7emet0xGstaKn3TBqsk3-grS406mXlEQuexFuVpBLYXA0kLwLSi8/w640-h480/IMG_20230902_081409.jpg" width="640" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"></div><br /><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiQv4w4kE1M2JsgPDjPtRM7f92No_tAD2fGVnlhxtoarMejVMnkuMnSHqfHVLToXHE2wUavJ45ZTMpnkKQkvHyvILAeOZPKE7ej2vfWso4O5ZlyJWK154-O17-bxIrNjn7CB2CDkZGPFQrCLSamUBYguPDcRyzzkGpBtRieZcNIeWyVyMTZi0KBy0s1CwA/s4608/IMG_20230902_080056.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3456" data-original-width="4608" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiQv4w4kE1M2JsgPDjPtRM7f92No_tAD2fGVnlhxtoarMejVMnkuMnSHqfHVLToXHE2wUavJ45ZTMpnkKQkvHyvILAeOZPKE7ej2vfWso4O5ZlyJWK154-O17-bxIrNjn7CB2CDkZGPFQrCLSamUBYguPDcRyzzkGpBtRieZcNIeWyVyMTZi0KBy0s1CwA/w640-h480/IMG_20230902_080056.jpg" width="640" /></a><br /><br /><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhC2kpagqnN8nTG1BIZ6BX2Xk-sPnxhZZzOee4svyKyjUgEBK0C2sDRimDwY1JCgATzAnu9A4_m8_mrmeJw4jvm71n94CpXQtC0chhs7abeFWWA1czoIkYEnuI7gcDXeNZap0WU1OjhZgZvrQijA1NRecx2j1tC3JaTlbxowD2CcrCdvE8kmBm6dZNOnYo/s4608/IMG_20230902_073541.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3456" data-original-width="4608" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhC2kpagqnN8nTG1BIZ6BX2Xk-sPnxhZZzOee4svyKyjUgEBK0C2sDRimDwY1JCgATzAnu9A4_m8_mrmeJw4jvm71n94CpXQtC0chhs7abeFWWA1czoIkYEnuI7gcDXeNZap0WU1OjhZgZvrQijA1NRecx2j1tC3JaTlbxowD2CcrCdvE8kmBm6dZNOnYo/w640-h480/IMG_20230902_073541.jpg" width="640" /></a><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjyg1TAm9ObuAg05UuWRJmC25uIzOtcf_HPIr4Oex5_W_lBYVQaKtVQlvIKz3pXfFydB7b5mJpPkUy7hVCeNvDhZ9qaeEZPgFDC_NqEhqgFsQN6x56CviCwV6afTmDtQJaQ37Pr-K5KANj0S7vPZ2R2uTrBhOFsEV9nYL6g9HkE_7cDuFSzUXUqabgm0dQ/s4608/IMG_20230902_073730_1.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3456" data-original-width="4608" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjyg1TAm9ObuAg05UuWRJmC25uIzOtcf_HPIr4Oex5_W_lBYVQaKtVQlvIKz3pXfFydB7b5mJpPkUy7hVCeNvDhZ9qaeEZPgFDC_NqEhqgFsQN6x56CviCwV6afTmDtQJaQ37Pr-K5KANj0S7vPZ2R2uTrBhOFsEV9nYL6g9HkE_7cDuFSzUXUqabgm0dQ/w640-h480/IMG_20230902_073730_1.jpg" width="640" /></a></div><br /></div><div style="text-align: justify;"></div><div style="text-align: justify;"><br /></div>La collina dei micihttp://www.blogger.com/profile/17583349944897003771noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6006767372133935870.post-91224120357531996042023-11-13T14:47:00.005+01:002023-11-14T09:48:59.340+01:00I mini plum-cake allo yogurt senza zucchero<p style="text-align: justify;"><span style="font-size: medium;">Buongiorno! Oggi vi diamo la ricetta per fare dei buonissimi e velocissimi mini plum-cake allo yogurt, senza zucchero, o meglio con il maltitolo al posto dello zucchero, per ottenere dei dolcetti a basso indice glicemico, per chi ha problemi di glicemia, e anche con un numero ridotto di calorie. Sono semplicissimi da fare e anche super veloci, ma davvero squisiti, per la colazione o la merenda. Ecco gli ingredienti:<br />200 gr di farina 00 bio;<br />150 gr di yogurt bianco;<br />120 gr di maltitolo (se volete potete però anche ultilizzare lo zucchero normale);<br />70 gr di olio di semi;<br />1 bustina di lievito per dolci;<br />2 uova bio;<br />1 pizzico di sale<br /></span><span style="font-size: large;">la buccia grattugiata di un limone bio;<br /></span><span style="font-size: large;">Procedimento: in una ciotola versare il maltitolo e lo yogurt, unire le uova e lavorare con le fruste elettriche amalgamando bene fino ad ottenere un composto gonfio e spumoso. Aggiungere la scorza grattugiata del limone. Incorporare la farina, il pizzico di sale e il lievito setacciati, lavorando sempre con le fruste. Versare infine l'olio e amalgamare bene con le fruste fino ad ottenere un impasto liscio e privo di grumi. Inserire in una teglia per mini plum-cake (o anche da cup-cake) gli appositi pirottini di carta e riempirli con la pasta fino ad un centimetro dal bordo. Cuocere in forno preriscaldato a 180° per 18-20 minuti. Trascorso il tempo di cottura sfornarli e quando si sono un po' intiepiditi toglierli dalla teglia, mettendoli a raffreddare su una gratella. Una volta freddi si corsevano per giorni in un porta torte. Sono davvero squisiti! Ecco la foto.</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-size: medium;"><br /></span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjeyqHdKzJtsXOwmqWj0kKFEVWTsBAEiK475WgJANFNIJz-eLpWRPSzaFYtJQTtjYMmRCX6kk4_QiGQoUaxtalM612Z0-VQnuYIS5nAEuIqGg-s2CN5IuxNLd7bRueHBmXsvd46DbL947Te0CUuCkSglkU7URds2w0kKE7i_pKOJNF0NkcW_a2rTda1418/s4608/IMG_20230522_175421.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3456" data-original-width="4608" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjeyqHdKzJtsXOwmqWj0kKFEVWTsBAEiK475WgJANFNIJz-eLpWRPSzaFYtJQTtjYMmRCX6kk4_QiGQoUaxtalM612Z0-VQnuYIS5nAEuIqGg-s2CN5IuxNLd7bRueHBmXsvd46DbL947Te0CUuCkSglkU7URds2w0kKE7i_pKOJNF0NkcW_a2rTda1418/w640-h480/IMG_20230522_175421.jpg" width="640" /></a></div><p></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-size: medium;"></span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhoElel8Hea81K0zFPc3FaG5RySPxUfPui_ewpz97GI9xNF77YjRvgslGBlgJ0CeEiHdg7SrxDCZjsDiONXgDobpisSBrbbDwgAeZHuVJMONIvkbxQU1h3OHjsgPsqH8t-K2SiEfzFxJ1PhuVMZ2ubMVsrEdOVqnkwKCAvjfy5PjiSigw_UsX8Tumil56c/s2304/IMG_20231113_145148.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1728" data-original-width="2304" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhoElel8Hea81K0zFPc3FaG5RySPxUfPui_ewpz97GI9xNF77YjRvgslGBlgJ0CeEiHdg7SrxDCZjsDiONXgDobpisSBrbbDwgAeZHuVJMONIvkbxQU1h3OHjsgPsqH8t-K2SiEfzFxJ1PhuVMZ2ubMVsrEdOVqnkwKCAvjfy5PjiSigw_UsX8Tumil56c/w640-h480/IMG_20231113_145148.jpg" width="640" /></a></div><br />La collina dei micihttp://www.blogger.com/profile/17583349944897003771noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6006767372133935870.post-23299304669276989892023-10-22T10:04:00.003+02:002023-10-23T09:45:39.910+02:00Torta marmorizzata con cuore fondente al cioccolato<p style="text-align: justify;"><span style="font-size: medium;">Buongiorno, cari amici, oggi vi diamo la ricetta di una torta facilissima da realizzare ma davvero sublime, perché unisce la morbidezza di un ciambellone marmorizzato vaniglia e cioccolato, al fondente abbraccio di una crema al cioccolato nero. Ecco gli ingredienti per una torta da 22 cm (usate una tortiera apribile). <br />Per l'impasto della torta:<br />100 gr di zucchero<br />3 uova bio<br />un pizzico di sale<br />1 vanillina<br />240 gr di farina 00 bio<br />1 bustina di lievito per dolci<br />100 ml di latte bio + un cucchiaio<br />120 ml di olio di semi<br />15 gr di cacao amaro<br />Per la crema al cioccolato:<br />2 tuorli bio<br />3 cucchiai di zucchero<br />2 cucchiai di farina 00 bio<br />400 ml di latte bio<br />1 vanillina<br />140 gr di cioccolato fondente Novi al 50%<br />Procedimento:<br />mescolare i tuorli con lo zucchero, usando un cucchiaio di legno, finché diventano chiari e spumosi. Aggiungere gradatamente farina e latte, in modo che non si formino grumi. In fine aggiungere la vanillina e mettere sul fuoco medio. Continuare a mescolare finché non si addensa. Intanto avrà anche raggiunto il bollore. Dal momento in cui comincia a bollire, sempre mescolando, lasciar cuocere 3-4 minuti. Poi togliere dal fuoco e unire subito la cioccolata spezzetata. Mescolare per farla sciogliere per bene. Poi versare la crema al cioccolato in una pirofila di vetro, coprirla con la pellicola alimentare a contatto della superficie e lasciarla freddare completamente. Ci vorranno circa due ore. A questo punto preparate la pasta della torta. Battete le uova con lo zucchero, il pizzico di sale e la vanillina, con le fruste elettriche. Aggiungete l'olio, sempre battendo con le fruste. Poi mettete i 100 ml di latte e continuate a mescolare con le fruste. Ora mettete la farina insieme al lievito in un setaccio e poi setacciate le polveri sull'impasto. Setacciata tutta la farina, mescolate con le fruste, prima senza accendere lo sbattitore elettrico (per evitare che la farina esca dal piatto), poi a bassa velocità e poi a velocità normale per amalgamare bene. Versate ora metà circa dell' impasto in una sac a poche usa e getta. Aggiungete all'impasto restante 15 gr di cacao setacciato e il cucchiaio di latte, sempre mescolando con le fruste elettriche. Versate anche questo composto al cacao in un'altra sac a poche usa e getta. Imburrate e infarinate i lati della tortiera apribile, dopo aver rimosso la base. Ora ponete un foglio di carta forno sulla base e richiudete la tortiera in modo che il foglio di carta forno rimanga fissato sulla base (i lembi del foglio usciranno fuori dal cerchio della tortiera ma lasciateli così). A questo punto prendete la sac a poche con l'impasto giallo, tagliate la punta della sac facendo in modo che l'apertura sia di circa mezzo cm. Quindi versate un po' di impasto nella tortiera, disegnando dei dischi qua e là. Fate la stessa cosa con l'impasto al cacao, distribuendolo nelle parti lasciate vuote dai dischi gialli. Alla fine la base della tortiera dovrà risultare coperta di impasto, spesso circa 5 mm, che sembrerà il mantello di un leopardo. Con uno stecchino lungo di legno, fate degli arabeschi nella pasta mescolando il giallo e il nero, creando dei disegni. Usate per farlo non la punta dello stecchino ma la parte opposta. Mettete in forno preriscaldato a 180 gradi per 15 minuti nella parte inferiore del forno (secondo ripiano dal basso). Quando saranno trascorsi circa 14 minuti, riprendete la crema al cioccolato e mescolatela con una spatola. Sfornate quindi la torta. Riprendete la sac con l'impasto giallo e tagliate un po' di più la punta (l'apertura dovrà essere larga circa 1 cm). Create quindi con l'impasto giallo, un bel cordolo sopra la base di pasta cotta, ben addossato al lato della tortiera. Poi subito versate al centro della torta la crema di cioccolato, stendendola delicatamente con la spatola fino ad arrivare al cordolo (dovrebbe avanzarvi poco più di un cucchiaio di crema, per evitare che sia troppa). Ora ricoprite la crema con l'impasto al cacao (anche in questo caso con la forbici ritagliate l'apertura della sac fino ad ottenere la larghezza di circa 8 mm), facendo una spirale, partendo dalla parte più esterna addossata al cordolo fino al centro, usando tutto l'impasto. Livellatelo delicatamente con una spatola di silicone, quindi con l'impasto giallo avanzato disegnate dei dischi sopra l'impasto nero. Poi con lo stecchino, come avete fatto per la base della torta, mescolate il giallo e il nero, facendo degli arabeschi, a partire dal cordolo. Cuocete nel forno sempre a 180 gradi, nel secondo ripiano da sotto, per 20 minuti. Sfornate e lasciate raffreddare la torta dentro la tortiera, poggiandola sopra una gratella. Quando sarà raffreddata, togliete la torta dalla tortiera, dopo aver passato un coltello a lama liscia tutto intorno al bordo. Poi mettete la torta a riposare su un vassoio, coperta solo con un foglio di carta da cucina. Se la cuocete nel pomeriggio, vi consigliamo di aspettare il mattino dopo per mangiarla. In questo modo la crema al cioccolato, pur rimanendo fondente, sarà ben ferma. Altrimenti, se non volete aspettare il giorno dopo, una volta tolta la torta dalla tortiera, mettetela in frigo (in questo caso chiusa in un porta torte), almeno due ore prima di tagliarla. Ecco le foto:</span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEioSIbwjUgPfBE87Y6r-sEVGNaf6A6i9Zh65nR0Vszxh8miQiYEHS9MzM2GpVqu6ZMszwTzsr7rsYGGLGPUzJmRZVmdyvOv3qlfwMf2jzsqs1KJ5rkehuDold8XmFQEjgXKosN9Lwyk_Z-kpnk22kDs7Rcn5LhgwCvKkC2614UcYjoWRDs6xHV9aJZ9hoY/s4608/IMG_20231022_075451.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3456" data-original-width="4608" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEioSIbwjUgPfBE87Y6r-sEVGNaf6A6i9Zh65nR0Vszxh8miQiYEHS9MzM2GpVqu6ZMszwTzsr7rsYGGLGPUzJmRZVmdyvOv3qlfwMf2jzsqs1KJ5rkehuDold8XmFQEjgXKosN9Lwyk_Z-kpnk22kDs7Rcn5LhgwCvKkC2614UcYjoWRDs6xHV9aJZ9hoY/w640-h480/IMG_20231022_075451.jpg" width="640" /></a></div><p style="text-align: justify;"><span style="font-size: medium;"> </span><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgjiQZzK-V5pnHfxqEd7j1-zc1LePBg5zHDVH1THflaP5zKHRLLzudWmQXe2-3tzHW25AWFiDiLn7ag9_JfHkCMbcyIUue50I00Uirg7p-VPdRKagvw6dldFqUbO1AHWWaUfiV-gtLQM2WEWddNjpbMn1hWTu4A2ACZCihgD1VOTX-8wEcVwdmSkzsu-x0/s4608/IMG_20231022_080753.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3456" data-original-width="4608" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgjiQZzK-V5pnHfxqEd7j1-zc1LePBg5zHDVH1THflaP5zKHRLLzudWmQXe2-3tzHW25AWFiDiLn7ag9_JfHkCMbcyIUue50I00Uirg7p-VPdRKagvw6dldFqUbO1AHWWaUfiV-gtLQM2WEWddNjpbMn1hWTu4A2ACZCihgD1VOTX-8wEcVwdmSkzsu-x0/w640-h480/IMG_20231022_080753.jpg" width="640" /></a></p><br />La collina dei micihttp://www.blogger.com/profile/17583349944897003771noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6006767372133935870.post-80029440805988195132023-10-04T11:10:00.002+02:002023-12-12T20:06:50.272+01:00La torta di pere e cioccolato<p style="text-align: justify;"><span style="font-size: medium;">E ora vi diamo una ricetta dolce davvero facile facile, ma che vi permetterà di realizzare una torta squisita! Noi l'abbiamo adorata al primo morso, per la consistenza e tutta la gamma dei sapori che sprigiona. Ecco dunque gli ingredienti che vi servono per fare una torta di circa 22 cm: <br />3 pere coscia di media grandezza (se fate la torta in autunno potete usare le pere abate o le kaiser)<br />170 gr di farina 00 bio;<br />170 gr di zucchero integrale di canna e un cucchiaio per spolverare la torta<br />120 gr di burro bio più qualche fiocchetto da mettere sopra la torta<br />100 gr di cioccolato fondente Novi al 50%<br />30 gr di cacaco amaro<br />2 uova bio<br />1 bustina di lievito per dolci<br />Procedimento: Sbattete le uova con lo zucchero di canna e unite il burro che avrete sciolto e fatto intipedire. Mescolate a parte la farina al cacao e al lievito, e poi unite le polveri al composto con le uova. Versate le polveri poco alla volta, mescolando all'inizio con una frusta a mano per evitare grumi, e poi quando, la pasta sarà più consistente, potrete mscolare con un cucchiaio di legno. Prima di terminare ad unire le polveri, unite anche il cioccolato che avrete tagliato a pezzetti non troppo piccoli. Terminate di aggiungere le polveri e mescolate amalgamando bene. Foderate una tortiera apribile del diametro di 22 cm con la carta forno (ritagliate prima un cerchio per la base e poi una striscia per il lato e applicateli alla teglia facendoli aderire imburrando leggeremente lo stampo) e versate all'interno il composto. Livellatelo bene con una spatola. A questo punto sbucciate le pere, tagliatele a fettine sottili (circa 2 mm) e inseritele nella torta, spingendole bene dentro, ovviamente non dovete inserirle di piatto, ma come se ogni fettina fosse la lama di un contello che affonda nella torta. Disponete le fettine di pera a raggiera, partendo dal cerchio più grande e passando via via ai cerchi più piccoli, fino al centro della torta. Spolverate la torta con un cucchiaio di zucchero integrale e aggiungete qualche fiocchetto di burro sopra. Cuocete in forno preriscaldato a 180° per 30-32 minuti. Passato il tempo, sfornate (non serve fare la prova dello stecchino, perché la pasta quando è calda è molto morbida e contiene il cioccolato fuso, perciò la prova non darebbe indicazioni sulla cottura). Lasciate intiepidire la torta, quindi togliete i bordi della tortiera e lasciatela raffreddare. Dopo alcune ore, quando sarà completamente fredda, con delicatezza spostatela su un vassoio. Lasciatela riposare ancora qualche ora in un luogo fresco e poi gustatela. Vedrete, è davvero squisita! Ecco le foto:<br /><br /></span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjRFdd1HyQrEw3W_StphCFLjbjhLrVfH2N9ugEvj1hpOxK_SoEozHhlTxLpAYgA-4nI9YT8pXLlE0HZzNzwXcPrZufNTF7dXRMUqSt8rJ7CApK6GJez2JCH-6c5w88uPbY0EK_RWJUVhTXhK36k-1-knK6zXBGC_qhb_nCarK06V4iXYXVIMHNDArSlw8I/s4608/torta.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3456" data-original-width="4608" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjRFdd1HyQrEw3W_StphCFLjbjhLrVfH2N9ugEvj1hpOxK_SoEozHhlTxLpAYgA-4nI9YT8pXLlE0HZzNzwXcPrZufNTF7dXRMUqSt8rJ7CApK6GJez2JCH-6c5w88uPbY0EK_RWJUVhTXhK36k-1-knK6zXBGC_qhb_nCarK06V4iXYXVIMHNDArSlw8I/w640-h480/torta.jpg" width="640" /></a></div><br /><br /><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi0UHBliUMlFphlSwQ3fBGuGCNF8uXysp3KZiL8p3JUNWQbrJU_tFRvJrhZXnbY5jvpJKy4CcGyaEV_h25gs4WpCQ4_8NGwqr3hiwnC91L7CzOcjfROuPCGefxmmtNCA5f2YwXPNzu5uAohvWmMXMHXDfnm8shc0QGR2zMcEJhgUPbYcgkAKZBe_IH_cQQ/s4608/spicchio.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3456" data-original-width="4608" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi0UHBliUMlFphlSwQ3fBGuGCNF8uXysp3KZiL8p3JUNWQbrJU_tFRvJrhZXnbY5jvpJKy4CcGyaEV_h25gs4WpCQ4_8NGwqr3hiwnC91L7CzOcjfROuPCGefxmmtNCA5f2YwXPNzu5uAohvWmMXMHXDfnm8shc0QGR2zMcEJhgUPbYcgkAKZBe_IH_cQQ/w640-h480/spicchio.jpg" width="640" /></a></div><br /><p style="text-align: justify;">.</p><p><br /></p>La collina dei micihttp://www.blogger.com/profile/17583349944897003771noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6006767372133935870.post-13337063931350500022023-10-04T09:36:00.006+02:002023-10-20T22:04:14.828+02:00La frittella di zucchine<p style="text-align: justify;"><span style="font-size: medium;">Buongiorno! Oggi vogliamo darvi la ricetta per fare delle frittelle di zucchine. Sono semplici da fare e vi daranno la possibilità di gustare le zucchine in modo diverso. Ecco gli ingredienti per 2 frittelle:<br />550 gr di zucchine bio e una cipolla piccola rossa;<br />50 gr di formaggio fontal o provola + 2 cucchiai di pecorino romano grattugiato;<br />120 ml di brodo di verdure;<br />100 gr di farina 00 bio;<br />2 uova bio;<br />sale q.b e peperoncino in polvere q.b.<br />olio di semi per ungere le padelle antiaderenti (ve ne serviranno due della stessa grandezza per poter girare la frittella)<br />Procedimento: per prima cosa grattugiate le zucchine, e man mano che le mettete in una ciotola (magari fate un primo strato e poi, dopo aver salato, altri strati di zuccchine grattugiate) aggiungete del sale. Lasciatele riposare per 10 minuti, così il sale farà uscire l'acqua. Quindi strizzatele ben bene. A questo punto in una ciotola mescolate la farina con il brodo, usando una frusta a mano per evitare che si formino grumi. Aggiungete le uova e continuate a sbattere il composto con la frusta. Aggiungete un po' di sale. Ora mettete nel composto le zucchine strizzate, la cipolla tagliata a pezzetti, il peperoncino, il formaggio fatto a tocchetti e i due cucchiai di pecorino romano. A questo punto dividete l'impasto ottenuto in parti uguali versandolo in due piatti fondi. Mettete una padella antiaderente a scaldare sul fuoco, mettete un goccio di olio di semi, spandendollo con una spatola di legno su tutta la superficie. Una volta che la padella arà calda, versatevi il contenuto di uno dei due piatti e con la spatola di legno compattate la pasta in modo che abbia l'aspetto di una frittella spessa almeno 1,5 cm (il diametro della padella deve essere di 28 cm). Lasciatela cuocere scoperta, controllando di tanto in tanto la parte sotto della fritttella. Deve colorire senza bruciare. Una volta che sarà colorita, prendete un'altra padella antiaderente, della stessa grandezza (dovrete averla unta e già scaldata qualche minuto prima di usarla) e dopo averla appoggiata capovolta sulla padella su cui state cuocendo, girate le due padelle, in modo che la frittella cada rovesciata nella nuova padella. Ora potete continuare la cottura, con la parte della frittella che prima si trovava sopra, ora diventata la parte inferiore della frittella. Anche in questo caso cuocete scoperto e lasciate cuocere la parte inferiore della frittella finché non sarà colorita. A questo punto, aiutandovi con la spatola di legno, spadellate la frittella su un piatto. Procedete nello stesso modo per la seconda frittella. Potete gustarle appena tiepide, sono buonissime! Ecco una foto della mitica frittellona!<br /><br /></span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgdyweCQ_N9ERgirZ5aAqWdYLr0Hgazw-_8v7ezohpd_D7QCoycccrqLHBJCGnktH01panzGUHVB3yNP3MikFX6NvyDt-GiwJiBfFdLws9lIUhVZ9IEheIwV3QNXfdT_rCbND_pT1wYH2_vg7quvEkbFqqmPBvcsEuF-jvOBUTDDC9I9iO_SCnEkfnKwgc/s4608/IMG_20230620_194436.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3456" data-original-width="4608" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgdyweCQ_N9ERgirZ5aAqWdYLr0Hgazw-_8v7ezohpd_D7QCoycccrqLHBJCGnktH01panzGUHVB3yNP3MikFX6NvyDt-GiwJiBfFdLws9lIUhVZ9IEheIwV3QNXfdT_rCbND_pT1wYH2_vg7quvEkbFqqmPBvcsEuF-jvOBUTDDC9I9iO_SCnEkfnKwgc/w640-h480/IMG_20230620_194436.jpg" width="640" /></a></div><br /><br /><p></p><p style="text-align: left;"><span style="font-size: medium;"><br /></span></p>La collina dei micihttp://www.blogger.com/profile/17583349944897003771noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6006767372133935870.post-27199402653172098792023-09-18T13:44:00.004+02:002023-09-18T14:04:32.857+02:00La nociata di zia Scilla<p style="text-align: justify;"><span style="font-size: medium;">Oggi vi diamo la ricetta per fare degli squisiti dolcetti con noci e miele. Sono come dei croccantini morbidi, davvero super, perché al sapore delle noci e del miele aggiungono l'aroma di alloro, grazie alle foglie di alloro che li ricoprono. Siamo molto affezionate a questi dolci, perché ci venivano praparati, quando eravamo bambine, dalla nostra cara zia Scilla, durante le feste di Natale. Ma si possono cucinare in qualsiasi periodo dell'anno. Noi per esempio li abbiamo preparati pochi giorni fa! Ecco gli ingredienti per fare 38 dolcetti:<br />300 gr di gherigli di noce<br />300 gr di miele liquido mille fiori<br />76 foglie di alloro<br />Procedimento: cuocere il miele in una pentola di acciaio per 20 minuti su un fornello piccolo al minimo, mescolando, poi togliere un attimo dal fuoco, per far scemare il bollore (la schiuma deve essere color crema caffé e il miele color caramello rossastro), riportare sul fuoco e far cuocere per altri 2 minuti. Aggiungere le noci tritare col coltello a pezzettini, non col chopper perché non devono diventare una polvere, e mescolare bene, facendo cuocere per circa altri 2 minuti. Versare il composto su un foglio di carta forno, che avrete oleato con le dita bagnate di olio di semi. Stendere col dorso di un cucchiaio oleato il composto a forma di rettangolo (se serve aiutarsi con un pezzo di carta forno oleata). Stendere infine col mattarello oleato fino allo spessore di circa 4-5 mm. Quando si è un po' raffreddato (ci si riesce a poggiare sopra il palmo della mano senza scottarsi anche se è ancora caldo), tagliarlo con un coltello oleato a lama liscia, in strisce, partendo dal lato corto del rettangolo. Tagliare quindi ogni striscia in rombi e mettere ciascun rombo tra due foglie di alloro, precedentemene ripulite con un pezzo di carta da cucina bagnata, e poi asciugate sempre con carta da cucina, facendole aderiree al dolcetto. Far riposare i dolcetti per 4/ 5 ore prima di servirli.<br />Ecco la foto della nostra nociata:<br /><br /></span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjj57rt8eSjfi6r6eFR_KV9brvpd5qZ7aA6wn6M8MhW1DJLJ2lhVHRN3LLw20RN75QlofgGsI0XeC7jN87NuPOlOAbvLBGDjRiSUlfTK93kemZUmKSSw4_xBR5xs6D7KDjIO7qkIROeugclGslyhY7_Qccj29FRBS-p-gizmd11QwNPwveHtPGTiQPtCvs/s4608/IMG_20230909_081945.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3456" data-original-width="4608" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjj57rt8eSjfi6r6eFR_KV9brvpd5qZ7aA6wn6M8MhW1DJLJ2lhVHRN3LLw20RN75QlofgGsI0XeC7jN87NuPOlOAbvLBGDjRiSUlfTK93kemZUmKSSw4_xBR5xs6D7KDjIO7qkIROeugclGslyhY7_Qccj29FRBS-p-gizmd11QwNPwveHtPGTiQPtCvs/w640-h480/IMG_20230909_081945.jpg" width="640" /></a></div><br /><p></p>La collina dei micihttp://www.blogger.com/profile/17583349944897003771noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6006767372133935870.post-32574549807375181192023-09-06T14:42:00.007+02:002023-09-06T17:37:09.028+02:00Il pesconcello (liquore alla pesca)<p style="text-align: justify;"><span style="font-size: medium;">Buongiorno, oggi vi diamo la ricetta per fare un ottimo liquore alla pesca. La ricetta è semplice e il risultato ottimo, che c'è di meglio? <br />Ecco gli ingredienti per circa un litro di liquore:<br />660 ml di alcol a 90 (o 96) gradi, 5 o 6 (circa 700 gr) belle pesche gialle grandi, profumate e mature ma non sfatte; 400 gr di zucchero, 400 ml di acqua.<br />Procedimento: per prima cosa sbucciate le pesche e tagliatele a pezzi. Mettetele in un barattolo a chiusura ermetica con l'alcol e tre noccioli di pesca e lasciate riposare per 10 giorni al buio. ogni tanto agitate il barattolo per rimescolare il contenuto. Trascorso questo tempo, filtrate l'alcol e buttate le pesche e i noccioli. Sciogliete lo zucchero nell'acqua, portandola a bollore, finché non si sarà sciolto del tutto. Quindi spegnete e lasciate freddare lo sciroppo. Una volta freddo aggiungete l'alcol filtrato e mescolate bene. Imbottigliate e lasciate riposare il liquore per almeno una settimana. Ora gustatelo, anche freddo di frigorifero, perché è buonissimo! Ecco la foto di un bicchierino del nostro Pesconcello:<br /><br /></span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhQk-5p67iLHHUky8Vw6dtaui3NGCnaTwxIa7C1HzL_SpmYCJqM8eF93_D3tAHT3Zmu07oDrce7zK3-OK1j8OPhXX3D5LA26YilDI5yQnntxRQMV6h9p9vH6WlidzVpbBMiNAEOweR8K3nw30R-NV9d_1-t1N8IyrUKLqTl4Jm-S2HFxjnKtoOEe368iFw/s4608/IMG_20230808_093027.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3456" data-original-width="4608" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhQk-5p67iLHHUky8Vw6dtaui3NGCnaTwxIa7C1HzL_SpmYCJqM8eF93_D3tAHT3Zmu07oDrce7zK3-OK1j8OPhXX3D5LA26YilDI5yQnntxRQMV6h9p9vH6WlidzVpbBMiNAEOweR8K3nw30R-NV9d_1-t1N8IyrUKLqTl4Jm-S2HFxjnKtoOEe368iFw/w640-h480/IMG_20230808_093027.jpg" width="640" /></a></div><br /><p></p>La collina dei micihttp://www.blogger.com/profile/17583349944897003771noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6006767372133935870.post-5949142706211341452023-08-26T12:39:00.006+02:002023-08-29T17:13:53.526+02:00Dolci emisferi di cioccolato e soffice crema alla panna<p style="text-align: justify;"><span style="font-size: medium;">Oggi vi diamo la ricetta per fare dei buonissimi dolcetti a dir poco scenografici: dei perfetti emisferi di lucido cioccolato fondente, ripieni di una fresca e candida crema di panna, ricotta e formaggio magro, con un cuore di confettura alla fragola. Nonostante il loro aspetto favoloso, degno della vetrina di una grande pasticceria, non sono in realtà per niente difficile da realizzare. L'unica cosa importante è avere a disposizione uno stampo in silicone con cui realizzare il guscio di cioccolato a semisfera. Potete acquistarlo senza problemi in internet, qui vi mettiamo un <a href="https://www.amazon.it/Silikomart-Stampo-Silicone-Semisfere-Dimensione/dp/B00B6BGA6A" target="_blank">link</a> per farvi vedere come deve essere fatto lo stampo. <br />Ecco quindi gli ingredienti per 5 dolcetti (gli emisferi hanno un diametro di 8 cm): 200 gr di cioccolato fondente Novi, 5 biscotti Digestive del diametro di almeno 7 cm, 250 gr di ricotta di mucca (vi consigliamo di usare quella confezionata perché ha una consistenza più cremosa) 125 gr di Philadelphia, 50 gr di zucchero al velo vanigliato, mezza bustina di vanillina, 200 ml di panna da montare non zuccherata più zucchero al velo a piacere per zuccherare la panna, 5 gr di gelatina in fogli più un cucchiaio di panna per sciogliere la gelatina, confettura di fragola o quella che vi piace q.b. <br />Procedimento: innanzitutto mettete a scolare, almeno 2-3 ore prima, la ricotta in un colino, in modo che perda tutta l'acqua. Quindi sciogliete a bagnomaria il cioccolato dopo averlo tagliato in piccoli pezzi. Poi mettete 2-3 cucchiaini di cioccolato fuso dentro la prima delle semisfere dello stampo, e col dorso del cucchiaino stendete la cioccolata sul fondo e sui lati, fino a ricoprire tutto lo stampo della semisfera. Ripetete il procedimento per le altre 4 semisfere. Ora mettete lo stampo in freezer per circa un quarto d'ora per far rapprendere la cioccolata. Poi tirate fuori lo stampo e con un pennello da cucina passate un altro strato di cioccolata su tutta la superficie interna della semisfera in modo da renderla più spessa. Rimettete in freezer lo stampo. Intanto preparate la crema. Unite la ricotta al formaggio magro e mescolateli con i 50 gr di zucchero al velo e con la vanillina. Mescolate bene con una spatola e riponete la crema in frigo a raffreddare. Mettete i 5 gr di gelatina in fogli in un recipiente pieno di acqua fredda per 10 minuti. Intanto montate la panna a neve ferma, aggiungendo lo zucchero al velo a piacere per zuccherarla. Anche in questo caso riponetela in frigo. Passati i 10 minuti, strizzate la gelatina e scioglietela in un cucchiaio di panna non montata, messa a scaldare su un pentolino. Una volta che la gelatina si è sciolta, toglietela dal fuoco e fatela intiepidire soffiandoci sopra (ci vorrà molto poco perché la quantità è esigua, non aspettate troppo perché non deve rapprendere). Versatela quindi nella panna che avrete tolto dal frigo, montando ancora con le fruste. A questo punto riprendete la crema di formaggio e ricotta e unite ad essa la panna, mescolando con una spatola dal basso verso l'alto delicatamente per non farla smontare. Riempite con la crema così ottenuta una sac a poche usa e getta, senza beccuccio (tagliate la punta della sac in modo da ottenere un foro di uscita di circa 1 cm). Riprendere dal freezer le semisfere di cioccolata e riempitele con un po' di crema, quindi mettete al centro un cucchiaino di confettura e ricoprite con altra crema bianca, avendo cura di lasciare lo spazio per inserire il biscotto a mo' di tappo. Prima di posizionare il biscotto, livellate la crema con il dorso di un cucchiaino. A questo punto posizionate il biscotto sopra la crema, facendo in modo che la base del biscotto rimanga verso l'esterno. Ora spennellatela con il cioccolato fuso (se il cioccolato si rapprende troppo è sufficiente rimetterlo a bagnomaria), col pennello ricoprendola completamente. Poiché i biscotti Digestive sono più piccoli del diametro della semisfera, sigillate la base del dolcetto riempiendo il piccolo spazio tra il biscotto e il bordo di cioccolato della semisfera, con il cioccolato fuso, aiutandovi con un cucchiaino. Terminata l'operazione per tutte le semisfere dello stampo, rimettetelo in freezer per 5 minuti. A questo punto spostate lo stampo nel frigorifero e lasciate riposare i dolcetti per un'ora. Passato questo tempo, tirate fuori dal frigo lo stampo, posizionate sopra lo stampo un vassoio rettangolare, e rigiratelo in modo che le semisfere abbiano la base poggiata sul vassoio. Ora con delicatezza togliete lo stampo in silicone. Con la cioccolata fusa rimasta e un'altra sac a poche, decorate le semisfere a piacere. Fate rapprendere in frigo la cioccolata per qualche minuto. Poi servitele. Vedrete, oltre che bellissime, sono buonissime, superlative! Ecco le foto:</span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-size: medium;"></span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="font-size: medium;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgydJoHUh8pmuakwEWqy8cagd6wtBwiuCFGJuqK31OstPvLcHnzWWXYeYsv4K2SLE61fuHCzfNMfxOdZEmHCig_YkDmj5nbDRkwsYxBFjMCJ1mkmZtBDAYGh6D0ID9yAzMUgX62bA3EQrW_flbqC0T9xNRcxAFbMx2ZDi6FZ0YvXMfaYYuUwqLp-ZBhOfw/s2304/IMG_20230826_124757.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1728" data-original-width="2304" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgydJoHUh8pmuakwEWqy8cagd6wtBwiuCFGJuqK31OstPvLcHnzWWXYeYsv4K2SLE61fuHCzfNMfxOdZEmHCig_YkDmj5nbDRkwsYxBFjMCJ1mkmZtBDAYGh6D0ID9yAzMUgX62bA3EQrW_flbqC0T9xNRcxAFbMx2ZDi6FZ0YvXMfaYYuUwqLp-ZBhOfw/w640-h480/IMG_20230826_124757.jpg" width="640" /></a></span></div><p><span style="font-size: medium;">Il dolcetto tagliato in due:</span></p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhoFNNccpy-YdB-crFmKJuf9_49VBs5yu8rWxgQkxZ-p-Wz7mQFyJk8ysaWXek5z9mLV1vZrsZEsTE6ontyI3zlqI3pOZUBOuRpKo3cShU-wYQ19ZNVvcviIJGqrbz7ecLqWJoBA76pxhbxSjudwJ6jgdf1NTowrCFAT3LhQfkJtrCSphv77cJVwLf30d0/s2304/IMG_20230826_200632.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1728" data-original-width="2304" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhoFNNccpy-YdB-crFmKJuf9_49VBs5yu8rWxgQkxZ-p-Wz7mQFyJk8ysaWXek5z9mLV1vZrsZEsTE6ontyI3zlqI3pOZUBOuRpKo3cShU-wYQ19ZNVvcviIJGqrbz7ecLqWJoBA76pxhbxSjudwJ6jgdf1NTowrCFAT3LhQfkJtrCSphv77cJVwLf30d0/w640-h480/IMG_20230826_200632.jpg" width="640" /></a></div><br /><p></p><p></p><span style="font-size: medium;"><br /></span><p></p>La collina dei micihttp://www.blogger.com/profile/17583349944897003771noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6006767372133935870.post-51930693419112758792023-08-22T12:45:00.009+02:002023-11-07T19:30:45.890+01:00Bocconcini alla feta super facili<p style="text-align: justify;"><span style="font-size: medium;">E ora una ricetta salata super facile e velocissima da fare, che però vi permetterà di gustare degli antipasti davvero super: si tratta di biscottini salati alla feta, il famoso formaggio greco. Sono davvero veloci e semplici da preparare ma hanno un gusto squisito, adatto come antipasto, o per fare pausa salata, o un aperitivo.<br />Ecco la dose per circa 22 biscottini:<br />400 gr di feta<br />1 tuorlo bio<br />50 gr farina 0 bio<br />Procedimento: mettete la feta in una terrina e schiacciatela con la forchetta, fino ad amalgamarla. Aggiungete il tuorlo d'uovo e mescolatelo al formaggio sempre con la forchetta. Ora unite la farina, sempre mescolando con la forchetta, poi continuate ad impastare con le mani. Fate una palla con l'impasto e dividetela in due. Cospargete il tavolo di farina e con le mani appiattite una delle due metà di pasta dandole la forma di un rettangolo, spesso circa 1 cm, lungo circa 19 cm e largo circa 7 cm. Ora tagliate il rettangolo con un coltello sporco di farina in 11 fettine, dello spessore di circa 1,5 cm. Schiacciate leggermente la superficie delle fettine con le dita fino a uno spessore di circa 8 mm. Otterrete così 11 biscottini. Fate la stessa cosa con l'altro pezzo di pasta. Ponete i 22 biscottini ottenuti su una leccarda ricoperta di carta forno e cuoceteli in forno preriscaldato a 180° per circa 20 minuti. Dovranno risultare ben dorati. Se non dovessero risultare colorati spostateli nella parte alta del forno per 2-3 minuti, ma controllateli per evitare che colorino troppo. Sfornateli, lasciateli raffreddare su una gratella e gustateli!<br />Ecco la foto, belli vero?<br /><br /></span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiE9qFE_vjl-6vyRfOn9tHuqzFUH3HCtCZF64S5RXcUImqKl1peT8rfwwCPdn_DVw3-PenCvB3cmdJPGviarnmMSatDIOyNlQWfXQHobHWME3OXlL4dlgn4nGLW5e3Hb1KUkIclRpHv82LBsTOOzowv1G4xqbiBp2inZrXdXEJ13cXpSfF_Eazya2YyNTM/s4160/1692700410016.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3120" data-original-width="4160" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiE9qFE_vjl-6vyRfOn9tHuqzFUH3HCtCZF64S5RXcUImqKl1peT8rfwwCPdn_DVw3-PenCvB3cmdJPGviarnmMSatDIOyNlQWfXQHobHWME3OXlL4dlgn4nGLW5e3Hb1KUkIclRpHv82LBsTOOzowv1G4xqbiBp2inZrXdXEJ13cXpSfF_Eazya2YyNTM/w640-h480/1692700410016.jpg" width="640" /></a></div><br /><p></p>La collina dei micihttp://www.blogger.com/profile/17583349944897003771noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6006767372133935870.post-85390699934500970302023-08-22T12:13:00.007+02:002023-08-22T12:47:45.934+02:00Saccottini dolci stile Mulino Bianco<p style="text-align: justify;"><span style="font-size: medium;">Oggi vi diamo la ricetta per fare i mitici saccottini al cioccolato e alla marmellata di albicocca del Mulino Bianco. Ma vedrete che i vostri sranno molto, molto più buoni! E sono facili da reliazzare! Ecco gli ingredienti per 6 saccottini (3 al cioccolato e 3 alla marmellata).<br />100 ml di latte parzialmente scremato bio tiepido</span><br /><span style="font-size: medium;">100 ml di acqua tiepida</span><br /><span style="font-size: medium;">45 ml di olio di semi di mais</span><br /><span style="font-size: medium;">5 gr di lievito di birra secco</span><br /><span style="font-size: medium;">40 gr di zucchero</span><br /><span style="font-size: medium;">un bel pizzico di sale</span><br /><span style="font-size: medium;"><span>1 uovo medio bio</span></span><br /><span style="font-size: medium;"><span>170 gr di farina 0 bio</span></span><br /><span style="font-size: medium;"><span>220 di farina 00 bio</span></span><br /><span style="font-size: medium;"><span>60 gr di burro bio (a pomata)</span></span><br /><span style="font-size: medium;"><span>1 vasetto grande di crema splamabile Novi</span></span><br /><span style="font-size: medium;"><span>1 vasetto di marmellata di albicocche</span></span><br /><span style="font-size: medium;"><span>1 tuorlo d'uovo bio + 1 cucchiaio di latte bio per spennellare</span></span><br /><span style="font-size: medium;"><span>zucchero q.b. per spolverare i dischi di pasta</span></span><br /><span style="font-size: medium;"><span>olio di semi di mais q.b. per lavorare la pasta</span></span><br /><span style="font-size: medium;"><span>Procedimento:
in una ciotola unite all'uovo, il latte, l'acqua, l'olio, il lievito e
lo zucchero. Mescolate bene con una spatola. Aggiungete la farina
mescolando sempre con la spatola. Aggiungete il sale. Continuate a
mescolare con la spatola facendo assorbire tutta la farina. Ora
impastate con le mani nella terrina e poi sul tavolo spolverato con un
velo di farina fino ad ottenere una palla liscia. Mettete la palla a
lievitare in un recipiente coperto con pellicola da cucina in forno con
luce accesa. Con una temperatura di 25 gradi in casa la pasta impiegherà
1 ora per raddoppiare di volume. Riprendete la pasta e
togliete l'aria. Ungetevi le mani con dell'olio di semi e ungete il
tavolo. Ora lavorate la pasta impastandola dall'esterno verso l'interno e
raccogliendola ogni volta verso il centro. Fatelo più volte. Quindi
rifate la palla e dividetela con una spatola di metallo in 6 pezzi. Fate
6 palline e mettetele su un vassoio unto di olio. Spennellate ciascuna
pallina con olio di semi (superficie e lati) e fatele riposare per 20
minuti coperte con pellicola alimentare. Trascorsi i 20 minuti ungete
bene il tavolo con l'olio e cominciate a stendere la prima pallina con
le dita unte di olio allargando la pasta fino ad ottenere un disco molto
sottile (1 mm circa) di 38-40 cm. Vedrete che sarà molto facile. A
questo punto prendete con un coltello un po' di burro a pomata e
mettetelo sulla superficie del disco; con le dita stendetelo
dappertutto. Ora spolverate tutto il disco con un po' di zucchero, usando le mani, come se doveste salare una pietanza. Non mettetene troppo, ma spargetelo su tutto il disco in modo accurato. Quindi piegate un lato del disco verso l'interno fino al
centro della circonferenza. Ora ripiegate il lato opposto sempre verso
l'interno sovrapponendolo alla prima piega; otterrete così una sorta di
rettangolo molto allungato. Mettete un altro po' di burro a pomata sulla
pasta e stendetelo con le dita su tutta la superficie del rettangolo. Mettete 3 cucchiani di cioccolata (o marmellata)
al centro del rettangolo. Quindi ripiegate il lato corto del rettangolo
fino a coprire il ripieno e sigillate con le dita la pasta intono al
ripieno. Ora ripiegate l'altro lato corto sopra il primo lato piegato e
otterrete così un saccottino. Capovolgetelo e poggiatelo sopra il tavolo
unto di olio.</span></span><br /><span style="font-size: medium;"><span>Fate la stessa cosa con le altre 5 palline di pasta,
avendo cura ogni volta che prendete una pallina, di ricoprire le altre
con la pellicola. </span></span><br /><span style="font-size: medium;"><span>A questo punto posizionate i saccottini sulla
teglia del forno ricoperta con carta forno. Quindi spennellate la
superficie dei saccottini col tuorlo d'uovo battuto con il latte. Metteteli a lievitare coperti con
pellicola alimentare in forno con luce accesa per 10 minuti e poi, fuori
dal forno, per altri 10 minuti mentre lo state facendo scaldare fino a
180 gradi. Una volta che il forno è arrivato a temperatura, togliete la
pellicola e cuoceteli per circa 20 minuti. Fateli raffreddare su una
gratella. Assaggiateli e vedrete che sono strepitosi! Se per assurdo non li divorate subito tutti, potete congelarli, subito appena raffreddati. Qunado vorrete mangiarli, dovrete scongerlarli mezza giornate prima. Potrete quindi gustarli a temperatura ambiente. Saranno squisiti!</span></span><br /><span style="font-size: medium;"><span>Ecco i saccotttini appena sfornati:</span></span><br /><span style="font-size: medium;"><span></span></span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="font-size: medium;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEghEx-L9BZ7pMMjkIIHc5IMQGdbqHHKtnz2tP0DaUINaahkgqpcgnxrxY6lKTTCQzHnuky3v8dTISYgqEWjjIX2h4BIhKytENsN4YKlzRa4_0P_qcq2B4JC8tDCSqTU1MZwXiEzMQc3j9HbbQPz9PibMo5z7dVj9FiSFXr5nStJgDzFMhoXc2q5Zyt0LJs/s4608/IMG_20230709_091025.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3456" data-original-width="4608" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEghEx-L9BZ7pMMjkIIHc5IMQGdbqHHKtnz2tP0DaUINaahkgqpcgnxrxY6lKTTCQzHnuky3v8dTISYgqEWjjIX2h4BIhKytENsN4YKlzRa4_0P_qcq2B4JC8tDCSqTU1MZwXiEzMQc3j9HbbQPz9PibMo5z7dVj9FiSFXr5nStJgDzFMhoXc2q5Zyt0LJs/w640-h480/IMG_20230709_091025.jpg" width="640" /></a></span></div><span style="font-size: medium;">E ora i saccotin al cioccolato e alla marmellata dopo i primi morsi, per farvi vedere l'interno morbdissimo e sfogliato:</span><p></p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi1qw2aFWZUlUUAdhklRf3ss-BYTzo7aa96LWuM7p_3GiFRV5EHKBN1nM6Vn6lmi01SBebxd3Uf-tnKzQMMwzR_GA_fkTK2QGzCHCv5x_gPujp69chbLhjKo_2isa14GbMlc_pHL2mLh8qUW533wfdH-Kv0SBBA7pfCYAq55AquLD28Jrm5b0Yeog-jwFg/s4608/IMG_20230709_093709.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3456" data-original-width="4608" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi1qw2aFWZUlUUAdhklRf3ss-BYTzo7aa96LWuM7p_3GiFRV5EHKBN1nM6Vn6lmi01SBebxd3Uf-tnKzQMMwzR_GA_fkTK2QGzCHCv5x_gPujp69chbLhjKo_2isa14GbMlc_pHL2mLh8qUW533wfdH-Kv0SBBA7pfCYAq55AquLD28Jrm5b0Yeog-jwFg/w640-h480/IMG_20230709_093709.jpg" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgiKTUSK4uNrvFCREVoPYgYGZG_7NFSKiYB7QlLFozMeYXM1dIpxPddIKWTq9XETcPYhKxZoZcmp50AEAlk2g0D9tB3BrEpGNEQl71dXrTPiEWME6MJKayJFFmtofyxEyv6Qm-PP2dqAmQwucguXKN6HbXS14E-ZmVW8UIfL8AXazczsvcdxbOCnAReSRU/s4608/IMG_20230709_094544.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3456" data-original-width="4608" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgiKTUSK4uNrvFCREVoPYgYGZG_7NFSKiYB7QlLFozMeYXM1dIpxPddIKWTq9XETcPYhKxZoZcmp50AEAlk2g0D9tB3BrEpGNEQl71dXrTPiEWME6MJKayJFFmtofyxEyv6Qm-PP2dqAmQwucguXKN6HbXS14E-ZmVW8UIfL8AXazczsvcdxbOCnAReSRU/w640-h480/IMG_20230709_094544.jpg" width="640" /></a></div><br /><span style="font-size: medium;"><br /></span><p></p>La collina dei micihttp://www.blogger.com/profile/17583349944897003771noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6006767372133935870.post-8461740699749393332023-07-22T14:32:00.008+02:002023-07-26T17:02:23.948+02:00Torta sogno rosa (confettura di lamponi, crema di yogurt e panna)<p style="text-align: justify;"><span style="font-size: medium;">Ed ora ecco la ricetta di una fresca torta, scenografica e dal sapore unico. Non c'è nessun ingrediente da cuocere, per cui è adattissima per le calde giornate estive. Si tratta di un cestino di wafer con crema di yogurt e lampone, riempito con un due strati di confettura di lamponi e due di una fresca crema bianca, realizzata con mascarpone, yougurt e panna. Il tutto decorato con lamponi freschi e panna dolce. L'unica accortezza è preparare il guscio di wafer e la crema bianca il pomeriggio prima di montare la torta, perché devono riposare un sera in frigo. <br />Ecco gli ingredienti per una torta di 20 cm di diametro: <br />320 gr di wafer alla crema di yogurt e lamponi (noi abbiamo usato quelli della Loacker)<br />100 gr di burro bio fuso<br />250 gr di mascarpone<br />220 gr di yogurt greco total Fage 0%<br />200 ml di panna non zuccherata da montare<br />60 gr di zucchero al velo vanigliato<br />un vasetto di confettura di lamponi da 200 gr (mettetelo in frigo il giorno prima di comporre la torta)<br />Per la decorazione:<br />lamponi freschi<br />200 ml di panna non zuccherata<br />zucchero al velo vanigliato q.b. <br />poco burro per ungere la teglia<br />Procedimento: <br />rivestire una teglia apribile di 20 cm di diametro con carta forno (prima ritagliare un cerchio di carta forno di 20 cm di diametro e attaccarlo sul fondo della tortiera con un po' di burro ammorbidito steso con le dita, poi ritagliare una striscia di carta forno e farla aderire, sempre con il burro, ai lati della tortiera). Quindi tritare i wafer in un robot da cucina, riducendoli in polvere.Versarli in una ciotola e amalgamare agli stessi, con una spatola, il burro fuso e intiepidito. Si dovrà ottenere un composto sabbioso e omogeneo. Versarlo nella tortiera e con le mani rivestite da guanti trasparenti di plastica, distribuirlo e farlo aderire al fondo e ai lati della tortiera, dando forma a quello che sarà il cestino della torta. Mettere in frigo fino al giorno dopo. Preparere quindi la crema, mescolando in un recipiente il mascarpone e lo yogurt greco. Montare la panna a neve ferma aggiungendo lo zucchero al velo. Unire la panna al resto della crema, mescolando con delicatezza con una spatola, con movimenti dal basso verso l'alto per non smontare la panna. Riponete quindi la crema in frigo coperta con pellicola alimentare. Il giorno dopo si potrà comporre la torta. Per prima cosa tirare fuori dal frigo la tortiera e dopo averla aperta, staccare dalla stessa il guscio di wafer, togliere la carta forno e posizionare il guscio di wafer su un vassoio. Mettere nel guscio un primo strato di marmellata al lampone, poi uno strato di crema bianca, tolta dal frigo, ancora uno strato di confettura e poi di crema bianca. Fare il modo che l'ultimo strato di crema bianca sia steso in modo uniforme e arrivi perfettamente al bordo del guscio. </span><span style="font-size: medium;">Quindi montare la panna zuccherandola leggermente. Ora </span><span style="font-size: medium;">posizionare al centro della torta 11-12 lamponi, a formare un cerchio. Quindi che con la panna montata guarnire la torta, facendo tanto piccoli fiocchetti con una sacca a poche. I fiocchetti andranno disposti intorno al disco di lamponi, allargandoli poi fino a coprire tutta la restante superficie della torta. Riponete la torta in frigo per una mattinata. Poi tiratela fuori e gustatela. Vedrete, è sublime! Ecco la foto!</span></p><p><span style="font-size: medium;"></span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="font-size: medium;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi3BGR4Lt6i6pcQjQhq0n0XjGp2_SLh1KyZo2D4HPigKKVFg35dTvdOoXydJ7JwWZYAmfqwJYAGblZQ0c1-xjLDv3rjcjoaqxRyf-EXniBLHGBqLVWzDwc_c-b_W27AAPaKHxvN9tBMlX7jFClBTe3e-eNEP5Fo8QdWXypbqIaYvPzj_c646NcWIXOhFeM/s4608/IMG_20230718_214552.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3456" data-original-width="4608" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi3BGR4Lt6i6pcQjQhq0n0XjGp2_SLh1KyZo2D4HPigKKVFg35dTvdOoXydJ7JwWZYAmfqwJYAGblZQ0c1-xjLDv3rjcjoaqxRyf-EXniBLHGBqLVWzDwc_c-b_W27AAPaKHxvN9tBMlX7jFClBTe3e-eNEP5Fo8QdWXypbqIaYvPzj_c646NcWIXOhFeM/w640-h480/IMG_20230718_214552.jpg" width="640" /></a></span></div><span style="font-size: medium;"><br /> </span><p><span style="font-size: medium;"><br /></span></p>La collina dei micihttp://www.blogger.com/profile/17583349944897003771noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6006767372133935870.post-40374797048419586332023-07-22T14:00:00.009+02:002023-08-18T08:30:42.498+02:00Cappuccino freddo per l'estate<p style="text-align: justify;">Ec<span style="font-size: medium;">coci di nuovo con voi per una ricetta adatta alle calde mattine estive e dedicata a chi non vuole comunque rinunciare al sapore vellutato di un delizioso cappuccino. Vi sveliamo il segreto per realizzare velocissimamente un cappuccino pieno di soffice schiuma ma freddo e rinfrescante. <br />Ecco quindi gli ingredienti per 4 cappuccini: <br />250 ml di caffè freddo (noi usiamo il caffè Hag decaffeinato) preparato la sera prima e messo in frigo direttamente con la caffettiera<br />140 ml di latte parzialmente scremato bio<br />2 grossi cubetti di ghiaccio. <br />Procedimento: <br />versare in un frullatore il caffè, il latte e il ghiaccio. Frullate bene per qualche minuto finché il ghiaccio non sarà completamente triturato (non sentirete più il rumore delle schegge di ghiaccio sulle pareti del boccale del frullatore). Versate nelle tazze e gustate il vostro cappuccino! Di seguito la foto del mitico cappuccio freddo.</span></p><p><span style="font-size: medium;"></span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj6YMPdTuMCm1DMuw04JPxPgHnmEq9Xzs7HmJnWVVyuBPLmZBWldVh3tds41VMcQfjqYL14lX8n-1A6xh-ZAhXiaI7pWCT6apgpR1rqnjp5D1yH373kF8L2sbuPh3MKluxNUYBobSzWHeJ6ZIMv74CtR2umqGfcxDuoPlQoIOmhEHlFlo6XfHfpuPRKcEQ/s4608/IMG_20230722_081541_1.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="4608" data-original-width="3456" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj6YMPdTuMCm1DMuw04JPxPgHnmEq9Xzs7HmJnWVVyuBPLmZBWldVh3tds41VMcQfjqYL14lX8n-1A6xh-ZAhXiaI7pWCT6apgpR1rqnjp5D1yH373kF8L2sbuPh3MKluxNUYBobSzWHeJ6ZIMv74CtR2umqGfcxDuoPlQoIOmhEHlFlo6XfHfpuPRKcEQ/w480-h640/IMG_20230722_081541_1.jpg" width="480" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div>La collina dei micihttp://www.blogger.com/profile/17583349944897003771noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6006767372133935870.post-91053096769023287992023-07-19T12:14:00.011+02:002023-08-04T20:47:53.796+02:00Saccottini salati di brioche sfogliata con formaggio gouda e feta<p style="text-align: justify;"><span style="font-size: medium;">Ecco l'ultima ricetta di oggi: degli splendidi saccottini salati sfogliati, di profumata pasta brioche al burro. Il ripieno è costituito da formaggio gouda e feta grattugiati, ma questi saccottini si possono farcire con tanti altri ripieni salati, per esempio salame golfetta e provola, oppure tonno sottolio e formaggio, prosciutto cotto e formaggio. Insomma vi potete sbizzarrire! Con questa ricetta potrete realizzare dei saccottini talmente perfetti che i vostri invitati vi chiederanno se avete una ditta di catering !<br />Ecco allora gli ingredienti per 6 saccottini:<br />100 ml di latte parzialmente scremato bio tiepido<br />100 ml di acqua tiepida<br />45 ml di olio di semi di mais<br />5 gr di lievito di birra secco<br />20 gr di zucchero<br />1/2 cucchiaino di sale<br /></span><span style="font-size: medium;"><span>1 uovo medio bio<br /></span><span>170 gr di farina 0 bio<br /></span><span>220 di farina 00 bio<br /></span><span>60 gr di burro bio (a pomata)<br /></span><span>100 gr di formaggio gouda grattugiato<br /></span><span>100 gr di feta grattugiata<br /></span><span>1 tuorlo d'uovo bio + 1 cucchiaio di latte bio per spennellare<br /></span><span>semi di sesamo bianco e nero q.b.<br />olio di semi di mais q.b. per lavorare la pasta<br /></span><span>Procedimento: in una ciotola unite all'uovo, il latte, l'acqua, l'olio, il lievito e lo zucchero. Mescolate bene con una spatola. Aggiungete la farina mescolando sempre con la spatola. Aggiungete il sale. Continuate a mescolare con la spatola facendo assorbire tutta la farina. Ora impastate con le mani nella terrina e poi sul tavolo spolverato con un velo di farina fino ad ottenere una palla liscia. Mettete la palla a lievitare in un recipiente coperto con pellicola da cucina in forno con luce accesa. Con una temperatura di 25 gradi in casa la pasta impiegherà 1 ora per raddoppiare di volume. Nel frattempo grattugiate in un piatto con una grattugia a fori grandi i due formaggi. Riprendete la pasta e togliete l'aria. Ungetevi le mani con dell'olio di semi e ungete il tavolo. Ora lavorate la pasta impastandola dall'esterno verso l'interno e raccogliendola ogni volta verso il centro. Fatelo più volte. Quindi rifate la palla e dividetela con una spatola di metallo in 6 pezzi. Fate 6 palline e mettetele su un vassoio unto di olio. Spennellate ciascuna pallina con olio di semi (superficie e lati) e fatele riposare per 20 minuti coperte con pellicola alimentare. Trascorsi i 20 minuti ungete bene il tavolo con l'olio e cominciate a stendere la prima pallina con le dita unte di olio allargando la pasta fino ad ottenere un disco molto sottile (1 mm circa) di 38-40 cm. Vedrete che sarà molto facile. A questo punto prendete con un coltello un po' di burro a pomata e mettetelo sulla superficie del disco; con le dita stendetelo dappertutto. Quindi piegate un lato del disco verso l'interno fino al centro della circonferenza. Ora ripiegate il lato opposto sempre verso l'interno sovrapponendolo alla prima piega; otterrete così una sorta di rettangolo molto allungato. Mettete un altro po' di burro a pomata sulla pasta e stendetelo con le dita su tutta la superficie del rettangolo. Prendete un po' del formaggio grattugiato (la sesta parte) e mettetela al centro del rettangolo. Quindi ripiegate il lato corto del rettangolo fino a coprire il ripieno e sigillate con le dita la pasta intono al ripieno. Ora ripiegate l'altro lato corto sopra il primo lato piegato e otterrete così un saccottino. Capovolgetelo e poggiatelo sopra il tavolo unto di olio.<br />Fate la stessa cosa con le altre 5 palline di pasta, avendo cura ogni volta che prendete una pallina, di ricoprire le altre con la pellicola. <br />A questo punto posizionate i saccottini sulla teglia del forno ricoperta con carta forno. Quindi spennellate la superficie dei saccottini col tuorlo d'uovo battuto con il latte. Cospargeteli con i semi di sesamo. Metteteli a lievitare coperti con pellicola alimentare in forno con luce accesa per 10 minuti e poi, fuori dal forno, per altri 10 minuti mentre lo state facendo scaldare fino a 180 gradi. Una volta che il forno è arrivato a temperatura, togliete la pellicola e cuoceteli per circa 20 minuti. Fateli raffreddare su una gratella.<br />Ecco i saccotttini appena sfornati:<br /><br /></span></span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgShxx_J9OYYS85pzmbTug5rvlVYd5JqPPv9Sa1g74BeKDJRc3kqkoxXZtWF0b15F1FLgTmBw-RUSOcdE6pzNwmeF7aMFQabuNH4ApfQ7meK6jsgXPNubL8RkcNGShPq4Vx385gKnrxbn8bGGmCBAY5eSOzCiN6vZQOkAmtw-VPwT1YSf0Isgg21yUTf88/s4608/IMG_20230624_194415.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><span style="font-size: medium;"><img border="0" data-original-height="4608" data-original-width="3456" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgShxx_J9OYYS85pzmbTug5rvlVYd5JqPPv9Sa1g74BeKDJRc3kqkoxXZtWF0b15F1FLgTmBw-RUSOcdE6pzNwmeF7aMFQabuNH4ApfQ7meK6jsgXPNubL8RkcNGShPq4Vx385gKnrxbn8bGGmCBAY5eSOzCiN6vZQOkAmtw-VPwT1YSf0Isgg21yUTf88/w480-h640/IMG_20230624_194415.jpg" width="480" /></span></a></div><span style="font-size: medium;"><br /></span><p></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-size: medium;">Il saccottino addentato (così potete vedere la "texture" della pasta 😊):<br /><br /></span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjIm7YpIrp4euE1IuOwjeLiKnemPng9oG7zBAsGYEBMMI4Y9on2JBqqPFdPyq0HV3vl_Aw6w4uotz2qthMOMPFkb92DdnnC7ctpwayR5WI-UYoSQyu2Ifod60aARikxs8Jg-Nycc8T1ImbuiqOHCb57QrSNAj6_vQRqwZnF_DN8pe3RYyZZxihYe3ORq78/s4608/IMG_20230624_201256_1.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><span style="font-size: medium;"><img border="0" data-original-height="3456" data-original-width="4608" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjIm7YpIrp4euE1IuOwjeLiKnemPng9oG7zBAsGYEBMMI4Y9on2JBqqPFdPyq0HV3vl_Aw6w4uotz2qthMOMPFkb92DdnnC7ctpwayR5WI-UYoSQyu2Ifod60aARikxs8Jg-Nycc8T1ImbuiqOHCb57QrSNAj6_vQRqwZnF_DN8pe3RYyZZxihYe3ORq78/w640-h480/IMG_20230624_201256_1.jpg" width="640" /></span></a></div><br /><p></p>La collina dei micihttp://www.blogger.com/profile/17583349944897003771noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6006767372133935870.post-32295155882545375102023-07-19T11:28:00.008+02:002023-07-19T14:40:52.158+02:00Focaccia morbidissima cotta in padella<p style="text-align: justify;"><span style="font-size: medium;">Ecco ora la ricetta di una focaccia al formaggio e acciughe (ma in realtà potete guarnirla con i sapori che vi piacciono di più) che è il sogno di tutti quelli che vogliono mangiare una focacciona super morbida in piena estate senza dover accendere il forno. Avete capito bene ! Questa focaccia si cuoce in padella! Ma veniamo ora agli ingredienti e al procedimento. <br />Ingredienti:<br /></span><span style="font-size: medium;"><span>200 ml di latte bio tiepido<br /></span><span>5 gr di lievito di birra secco<br /></span><span>mezzo cucchiaio di zucchero<br /></span><span>un cucchiaino scarso di sale<br /></span><span>1 cucchiaio di olio di semi<br /></span><span>260 gr di farina 0 bio<br /></span><span>1 patata di media grandezza<br /></span><span>formaggio Gouda grattugiato q.b.<br />acciughe sottolio<br /></span><span>Procedimento: prima di tutto sbucciate la patata e fatela a cubetti
piccoli. Poi mettetela a lessare in una pentola piena d'acqua. Da quando
l'acqua bollirà ci vorranno circa 15 minuti per la cottura. Fate una prova
piccando i pezzetti di patata con la forchetta. Devono essere cotti ma non
sfaldati. Scolateli in un passino e poi schiacciateli con una forchetta in un
piatto. Non devono rimanere grumi. Salate il composto ottenuto. Quindi
mettetelo a raffredare. Intanto preparate la pasta. Versate in una ciotola
di plastica col coperchio il latte, lo zucchero e il lievito secco. Mescolate
un po' e aggiungete un po' di farina e il sale. Impastate con una spatola. Ora aggiungete la patata. Mescolate ancora con la spatola e poi
aggiungete il resto della farina. Appena possibile impastate con le mani. La
pasta vi si attaccherà un po' alle dita. Quando siete in questa fase aggiungete
1 cucchiaio d'olio, e continuate ad impastare con le mani. Fatelo senza
aggiungere altra farina, amalgamate bene la pasta che alla fine sarà ancora abbastanza appiccicosa. Usate solo alla fine una spolverata di farina per pulirvi le
mani e dare l'ultimo giro alla pasta. Non usate assolutamente altra farina,
altrimenti la pasta si indurirà. Quindi lasciatela a lievitare nella
ciotola chiusa in un luogo tiepido (d'estate potete metterla fuori all'ombra) per circa un'ora. Intanto grattugiate il formaggio e preparate le acciughe scolandole dall'olio e facendole a pezzettini. Trascorso questo tempo, con l'aiuto della solita
spolverata di farina staccatela dalla ciotola e mettetela sul tavolo su cui
avrete sparso un velo di farina. Impastate velocemente e poi con le dita unte di olio stendetela in un disco di diametro di circa 24 cm. Ora mettete in una padella dell'olio di semi in modo che il fondo sia ricoperto da un velo dello stesso (circa 1 mm). Fate scaldare leggermente la padella e poi posizionate la focaccia nella padella. Quindi togliete la padella dal fuoco e cospargete velocemente la focaccia col formaggio. Coprite con un coperchio e cuocete a fuoco basso su un fornello di media grandezza per circa 10-12 minuti. Ogni tanto aprite il coperchio e controllate il fondo della focaccia tirandola su leggermente sui lati con una spatola di legno. Controllate bene il centro che è la parte che può bruciare prima. Quando il formaggio si è tutto fuso e la superficie della focaccia appare cotta </span><span>al tatto </span><span>(non è più bagnata e appiccicosa) la focaccia è cotta. Vedrete che il fondo della focaccia sarà ben dorato e croccantino, mentre la parte superiore sarò morbida come una nuvola e alta 3-4 cm. Ora spadellate la focaccia mettendola su un piatto. Guarnitela con le acciughe e fatela raffreddare un po'. A questo punto potrete mangiarla dopo averla tagliata con una rotella da pizza. Buon appetito !<br />La super focaccia:<br /></span></span><br /></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjbfKHVH3Sogy0xOVT8rH5iG9LuclTm1DIX48ZhAjnEBQtH0Gf01rR7oJ8c3Fn0HF8BHfngi6-4r3STEq_AaIvFLKs5Nbf2e302QYiuA_qvse_LOdbsHDcafe2zBU3cngz8plWhCLyKTplz9mRQHBYDXZNQ9t7Te2CXbTgDYUNBJV5eqcmKSXmQpufJwf8/s4608/IMG_20230716_212019.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3456" data-original-width="4608" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjbfKHVH3Sogy0xOVT8rH5iG9LuclTm1DIX48ZhAjnEBQtH0Gf01rR7oJ8c3Fn0HF8BHfngi6-4r3STEq_AaIvFLKs5Nbf2e302QYiuA_qvse_LOdbsHDcafe2zBU3cngz8plWhCLyKTplz9mRQHBYDXZNQ9t7Te2CXbTgDYUNBJV5eqcmKSXmQpufJwf8/w640-h480/IMG_20230716_212019.jpg" width="640" /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="font-size: medium;"><br /></span></div></a></div><span style="font-size: medium;">La fetta:</span><p></p><p style="text-align: justify;"></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiJfdm0ibSmm2K3wd_MGiTcBb3R27CX9fAN6nFwb8KcrqfDGVZRhzZEWJNCb_O9GYBGNS8rHJ9xQTCumkk4hHz9noHuIDIzK-8hhysOHkGz5_B3PCtrudITN0EbNhgUn0DzBKwJXT50kndOm_2sMw8yWknIgYwVzTN6flkddzFvk7Bwa8cZY6b_J47KBI8/s4608/IMG_20230716_212219.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3456" data-original-width="4608" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiJfdm0ibSmm2K3wd_MGiTcBb3R27CX9fAN6nFwb8KcrqfDGVZRhzZEWJNCb_O9GYBGNS8rHJ9xQTCumkk4hHz9noHuIDIzK-8hhysOHkGz5_B3PCtrudITN0EbNhgUn0DzBKwJXT50kndOm_2sMw8yWknIgYwVzTN6flkddzFvk7Bwa8cZY6b_J47KBI8/w640-h480/IMG_20230716_212219.jpg" width="640" /></a></div><br /><span style="font-size: medium;"><br /></span><p></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-size: medium;"></span></p>La collina dei micihttp://www.blogger.com/profile/17583349944897003771noreply@blogger.com0