martedì 9 aprile 2024

Pizzette croccanti alle olive

E ora vi diamo la ricetta per cucinare delle stupende pizzette bianche alle olive verdi.  Sono croccantissime, ma allo stesso tempo morbide all'interno e facilissime da fare. L'unico accorgimento è di preparare l'impasto un giorno prima, lasciandolo poi riposare 24 ore in frigo.
Ecco gli ingredienti per 4 pizzette:
200 gr di farina di tipo 1 bio
50 gr di farina 0 bio
1,5 gr di lievito di birra fresco
150 ml di acqua tiepida
5 gr di sale + 15 ml di acqua tiepida
30 ml di olio di oliva extra vergine bio
olive verdi denocciolate q.b.
Per la salamoia:  2,5 cucchiai di olio di oliva extra vergine bio + 1,5 cucchiai di acqua
Procedimento: in una terrina unire le farine. Aggiungere il lievito sbriciolato e l'acqua tiepida. Impastare prima con una forchetta poi con le mani per ottenere un panetto. Unire l'olio di oliva e impastare con le mani fino a farlo assorbire tutto, senza aggiungere altra farina. Infine unire il sale e l'acqua (15 ml) continuando ad impastare con le mani sempre l''interno del recipiente, fino ad ottenere un panetto compatto (alla fine, se serve, aggiungere una spolverata di farina per finire ad impastare). Mettere il panetto in frigo nella ciotola ricoperta con pellicola alimentare per 24 ore. Il giorno dopo tirare fuori la ciotola dal frigo e lasciar riprendere la pasta a temperatura ambiente per almeno 2 o 3 ore. Passato il tempo, riprendere la pasta, e sul tavolo infarinato con una spolverata di farina, dividerla in 4 parti con un coltello a lama grande. Oleare la leccarda con olio di oliva e formare, con le mani unte d'olio, con ognuno dei 4 pezzi di pasta, delle pizzette ovali allargandole con le mani, tenendole tra le dita, senza appoggiarle sul tavolo. Ogni pizzetta deve essere più o meno della grandezza di 17 cm per 12 cm. Metterle sulla leccarda e guarnirle con le olive verdi dopo averle sgocciolate. Coprire la leccarda con la pellicola alimentare e lasciar rilievitare le pizzette per il tempo necessario a far arrivare il forno alla temperatura di 230 gradi. Quando il forno sarà arrivato a temperatura, togliere la pellicola e con un pennellino da cucina spennellare la superficie delle pizzette con la salamoia realizzata unendo le quantità sopra indicate di olio e acqua (se durante la lievitazione le olive sono salite troppo sopra la pasta, spingerle con delicatezza con un dito dentro la pasta della pizzetta). Cuocere le pizzette per circa 20 minuti (dipende dal forno), devono diventare molto colorate, come le vedete nella foto (la prima pizzetta a sinistra, in particolare, le altre sono schiarite dalla luce). Vanno mangiate tiepide. Sono squisite per una cena o anche per una merenda! Ecco la foto!



Chili con carne della Collina

Buongiorno! Oggi vi diamo la nostra ricetta per cucinare il Chili con carne. E' un piatto squisito e facilissimo da realizzare, che vi farà leccare i baffi.
Ecco gli ingredienti per due porzioni abbondanti:
200 gr di manzo macinato bio
100 gr di maiale macinato bio
1 barattolo da 200 gr di pezzettoni Mutti
1 cipolla rossa
1 pezzetto di burro (una fetta da un cm) bio
1 peperone rosso a corno
aglio in polvere q.b.
1 cucchiaino e mezzo di cumino in polvere,
sale e pepe q.b.
peperoncino a pezzetti e in polvere q.b.
1 spruzzata di lime
280 gr di fagioli rossi sgocciolati
Procedimento: in una padella mettere l'olio, il burro e la cipolla e il peperone tagliati a pezzetti, il sale e il peperoncino (abbastanza perché deve essere piccante). Lasciare appassire, poi aggiungere la carne macinata sbriciolata e farla rosolare. Aggiungere il peperoncino a pezzetti, il pepe e altro sale. Aggiungere il pomodoro e allungare con mezzo barattolo di Mutti pieno d'acqua. Aggiustare ancora col peperoncino in polvere e il sale e completare con la spruzzata di lime. Chiudere la padella con il coperchio e far cuocere il peperone.Unire i fagioli sciacquati e scolati in un passino. Prima di mescolarli agli altri ingredienti, salarli. Ora mescolare bene tutti gli ingredienti e aggiungere l'aglio in polvere q.b. e un cucchiaino e mezzo di cumino in polvere. Far insaporire lasciando ancora qualche minuto sul fornello. Mangiare il chili quando sarà tiepido (altrimenti i sapori - cumino, aglio, peperoncino - si sentono poco). Se il chili dovesse avanzare va conservato in frigo dopo aver aggiunto un dito d'acqua nella padella, che vi aiuterà a riscaldarlo il giorno che vorrete mangiarlo. Ecco un piatto del nostro chili:


mercoledì 20 marzo 2024

Biscotti bretoni ai canditi ricoperti di cioccolato fondente

Oggi inseriamo la ricetta dei biscotti bretoni ai canditi. Li abbiamo conosciuti grazie al mercatino francese che si svolge da alcuni anni, per tre giorni all'anno, nella città dove siamo nate e dove andiamo a lavorare. Vengono allestite per l'occasione delle bancarelle di commercianti francesi e tra questi non manca mai quella che vende i biscotti bretoni. Tra i tantissimi tipi di biscotti squisiti ce n'è uno che ci faceva andare letteralmente "in sollucchero" (per dirla alla Duenote dell'Anime "La dolcissima Creamy" quando parlava del mostro Ozzilla ! 😁😁😁). Sono dei biscottoni friabili ripieni di canditi e ricoperti di cioccolato. Pensando e ripensando a come poteva essere la ricetta di questa squisitezza, abbiamo fatto alcune prove e alla fine abbiamo azzeccato la ricetta ! La postiamo qui con grande soddisfazione. Fondamentale però nella buona riuscita dei biscotti è la qualità dei canditi. Noi abbiamo trovato in internet (Amazon) dei canditi naturali venduti da una ditta inglese (il produttore è un'azienda italiana in verità che però non vende al dettaglio) che sono la fine del mondo ! Morbidi, per niente gommosi, mangiandoli si sente proprio la frutta fresca candita con procedimento naturale.
Ecco quindi gli ingredienti e il procedimento per circa 18 biscotti di diametro 7 cm (li abbiamo fatti in po' più piccoli di quelli che vendono al mercatino):
125 gr di farina 00
62 gr di burro bio a pomata
62 gr di zucchero
1 uovo e 1 tuorlo bio
un pizzichino di sale
mezzo bicchierino di rum scuro
200 gr circa di canditi naturali di frutta mista tagliati a cubetti piccoli
450 gr di cioccolato dondente Novi
16 ml di olio di semi
Procedimento: mescolare il burro ammorbidito a pomata con lo zucchero. Aggiungere l'uovo e il tuorlo, poi il sale, il rum, una parte della farina, il lievito e infine i canditi. Mescolare con un cucchiaio di legno e amalgamare bene i canditi nella pasta, aggiungendo man mano la farina restante in modo da ottenere un impasto solido. I canditi devono essere ben visibili nell'impasto finale che si otterrà (se così non fosse aggiungerne ancora un po'). Quando l'impasto è maneggiabile, fare una palla con le mani e avvolgerla nella pellicola alimentare. Mettere quindi in frigo per un'ora. 
Trascorso il tempo, tirare fuori la pasta dal frigo e stenderla col mattarello tra due fogli di carta forno spolverati con farina (dopo aver poggiato la pasta su un foglio di carta forno spolverato di farina mettere una spolverata di farina sulla pasta e ricoprire con l'altro foglio di carta forno, quindi stendere col mattarello). La sfoglia deve essere di circa 5 mm. A questo punto con un coppapasta di 7 cm con bordi infarinati tagliare dei dischi e adagiarli mano a mano sulla placca del forno rivestita di carta forno. Rimpastare i ritagli e procedere come sopra utilizzando tutta la pasta. Infornare a 180° in forno preriscaldato per circa 13-15 minuti. Devono dorare ma non scurirsi troppo sotto. Sfornare i biscotti e metterli a raffreddare su una gratella. Una volta che si saranno raffreddati completamente preparare la glassa di cioccolato. Tagliare a pezzetti il cioccolato e farlo fondere a bagnomaria. Una volta fuso spostarlo dal fuoco e aggiungere l'olio mescolando continuamente in modo da farlo amalgamare al cioccolato. Quindi cominciare a ricoprire i biscotti partendo dal lato inferiore. Mettere un biscotto sulla gratella che va poggiata sulla terrina dove è stato fuso il cioccolato (su metà terrina in modo da lasciare lo spazio per prelevare con un cucchiaino la cioccolata) e aiutandosi con un cucchiaino ricoprire la base dle biscotto. Quindi spostare il biscotto prelevandolo con una spatola su un vassoio ricoperto di carta forno. Porre il vassoio in frigo (o, se si vuole velocizzare i tempi, in freezer) e mano a mano spostarci ogni biscotto ricoperto. Quando il cioccolato si è asciugato, procedere alla stessa maniera per la superficie dei biscotti. Per evitare di rovinare il cioccolato che ricopre la base dei biscotti quando sposterete di nuovo i biscotti (questa volta ricoperti in superficie) in frigorifero (o freezer), ritagliare dei cerchietti poco più piccoli dei biscotti e porli uno a uno sopra le basi dei biscotti ricoperte e asciutte. Questo vi aiuterà a girarli e poi come detto sopra a spostarli con la spatola sul vassoio per far rapprendere il cioccolato in superficie, senza rovinare la base di biscotti.
I biscotti si conservano in una tortiera per diversi giorni (sempre se riuscite a non farli fuori subito ! 😉) Se dopo qualche giorno dovesse affiorare il burro di cacao (a causa della differenza di temperatura - temperatura ambiente - frigorifero - freezer) con aloni bianchi sul cioccolato, è sufficiente preparare uno sciroppo (una quantità di acqua e mezza di zucchero da far sciogliere sul fornello fino a sfiorare il bollore, per es 100 ml di acqua e 50 gr di zucchero), farlo raffreddare e passarlo con un pennello da cucina sulla superficie del cioccolato. Attendere che lo sciroppo asciughi all'aria. Otterrete così dei biscotti ancora più belli, perché lucidi. Il sapore non cambia, è sempre strepitoso !!
Ecco la foto dei nostri biscotti bretoni ai canditi ricoperti di cioccolato:


mercoledì 6 marzo 2024

Torta coniglietto bianco (Mokona dell'Anime "Una porta socchiusa ai confini del sole)

Salve, oggi vi diamo la ricetta per fare una torta molto graziosa e fresca, che Jolie ha preparato per il compleanno di Petite. La ricetta è semplice da realizzare e il risultato è un amore di torta con le sembianze del dolce coniglietto bianco Mokona, dell'Anime made in Japan "Una porta socchiusa ai confini del sole". Il sapore è squisito e fresco, dato che il ripieno è fatto con confettura di fragoline di bosco e crema allo yogurt e panna. Ecco dunque gli ingredienti per realizzare la base:
3 uova bio
125 gr di zucchero
1 pizzico di sale
1 fialetta di aroma al limone
100 gr farina 00 bio
50 gr di frumina
1/2 bustina di lievito per dolci
Per il ripieno della torta e la finitura:
190 gr di mascarpone
170 gr di yogurt greco
150 ml panna da montare
45 gr di zucchero al velo+due cucchiai per zuccherare la panna
1 vasetto di confettura di fragoline di bosco Rigoni fredda di frigo
1 ciliegia rossa candita
50 gr di cioccolato fondente Novi
Per la bagna:
liquore maraschino
250 ml di acqua
125 gr di zucchero
Procedimento: per prima cosa realizzate la base. Sbattete i tuorli a schiuma con 3 cucchiai di acqua bollente, e sempre sbattendo, unite 80 gr zucchero, il sale e la fialetta. Montate le chiare a neve fermissima, unendo ad esse lo zucchero rimanente. Versate gli albumi montati a neve sopra il composto di uova e setacciate sopra ad esso la farina mescolata con la frumina e il lievito. Ora mescolate molto delicatamente con una spatola, con movimenti dall'alto verso il basso, per far amalgamare gli ingredienti senza far smontare gli albumi. Versate il composto su una leccarda ricoperta di carta forno, delle dimensioni di 30 per 40 cm, e cuocete in forno preriscaldato a 190° per 10-15 minuti nella parte media del forno. Deve colorire senza scurirsi troppo. Una volta cotta, capovolgete la base della torta su un canovaccio cosparso di zucchero e lasciatela raffreddare. Intanto preparate la crema, unendo il mascarpone e lo yogurt (che avrete previamente messo a scolare su un passino) e lo zucchero al velo. Alla fine unite la panna montata e zuccherata, stando attenti a non farla smontare. Una volta preparata la crema, ponetela in frigo a rassodare. Ora preparate gli occhi e il musetto. Sciogliete la cioccolata a bagnomaria, mettetela in una sac à poche usa e getta ritagliata in modo da essere di piccole dimensioni, tagliate la punta della sac in modo che si crei un'aperura di 1-2 mm, e su un foglio di carta forno disegnate gli occhietti e il musetto, e metteteli a rassodare in frigo. Quando la base sarà fredda, ritagliare da essa la forma del corpo del coniglio (è una sorta di goccia); dovete ritagliare 3 forme di grandezze diverse: 20 per 15, 17 per 12 e 14 per 9 cm. Tenete da parte i ritagli che vi serviranno per le orecchie e la coda. Fatto questo, preparate lo sciroppo per la bagna: scaldate 250 ml di acqua, aggiungete ad essa 125 gr di zucchero e una volta freddo aggiungete qualche cucchiaio (3 o 4) di maraschino (assaggiatelo per vedere se il sapore vi piace, altrimenti aggiungetene ancora). Ora componete la torta. Su un vassoio mettete la forma più grande del corpo del coniglio, bagnatela con lo sciroppo, senza esagerare, poi cospargetela con un generoso strato di confettura di fragoline. Coprite con la forma intermedia e ripetete tutte le operazioni descritte, e fate lo stesso con la forma più piccola. In questo caso lo strato di confettura deve essere solo un velo, perché poi su di esso dovrete porre la crema bianca di copertura. Ora con i ritagli della base fate la coda al coniglio e le orecchie, fissandole sulla sommità della sagoma del corpo con degli stuzzicandenti. Non vi resta che procedere a ricoprire tutto il coniglio con la crema bianca, e infine disporre occhi e musetto ormai rassodati. L'ultimo tocco sarà porre la ciliegia candita al centro della fronte del coniglio. Sarà la gemma rossa che Mokona ha proprio sulla fronte. Lasciate la torta a rassodare in frigo per mezza giornata e poi gustatela!
Ecco le foto:



venerdì 23 febbraio 2024

Pasticcini con confettura e pasta di mandorle

Buongiorno! Oggi vi diamo la ricetta di pasticcini super golosi, che Jolie ha cucinato sempre in occasione della festa di compleanno di Petite. La base è costituita da una sorta di pandispagna, farcito con una confettura con un gusto dolce ma anche un po' aspro (potete usare la confettura di prugne, noi abbiamo usato quella di uva fragola). Ciascun pasticcino è poi ricoperto da uno strato di pasta di mandorle. I sapori si fondono così bene tra loro che il pasticcino è assolutamento squisito. Davvero da provare. Il giorno prima di realizzare i pasticcini, dovete preparare la torta 7 vasetti, trovate gli ingredienti e la ricetta qui . Sempre il giorno, prima dovete anche preparare la pasta di mandorle. Trovate qui la ricetta. Con le dosi indicate, la pasta di mandorle vi anvanzerà, ma non preoccupatevi, potete conservarla avvolta in pellicola alimentare in frigo per  un mese o in freezer per 6 mesi. Dovete poi avere a disposizione, per la preparazione dei pasticcini, un barattolo da almeno 300 gr di confettura, liquore maraschino e 75 gr di zucchero al velo.
Procedimento per la preparazione dei pasticcini: usando un coltello lungo e seghettato, tagliate la torta che avete preparato, ricavando dal cerchio un quadrato. Al quadrato che avete ottenuto, togliete lo strato più scuro (lo strato più cotto della torta) della superficie, poi dividete la torta in tre strati. Farcite il primo strato con la confettura e sovrapponete il secondo strato. Farcite anche questo con la confettura e ricoprite con il terzo strato. Ora stendete sul terzo strato un velo sottile di confettura (farà da collante per la pasta di mandorle). Prendete un po' meno della metà della pasta di mandorle che avete preparato il giorno prima, mettetela in un piatto, allargatela un po' con le mani e versateci sopra 2 cucchiai di maraschino, impastate con un cucchiaio di legno aggiungendo un po' di zucchero al velo, quello che prenderà, perché la pasta torni maneggiabile con le mani. Ora prendete un foglio di carta forno, spolveratelo con un po' di zucchero al velo e col matterello sempre spolverato di zucchero al velo, stendete la pasta di mandorle in una sfoglia dello spessore di circa 2 mm. Prendete le misure dei lati del quadrato di torta, riportateli sulla sfoglia di pasta di mandorle e ritagliate un quadrato della stessa grandezza. Aiutandovi con la carta forno, posizionate il quadrato di pasta di mandorle sopra la superficie della torta (che, ricordate, avevate ricoperto con un velo di confettura), e fate una delicata pressione per farlo aderire bene. Ora con un coltello affilato, con delicatezza, tagliate il quadrato prima nel senso della lunghezza e poi dell'altezza per ottenere dei pasticcini di forma rettangolare (noi abbiamo ottenuto dei pasticcini di 6 cm per 4 cm, ma potete scegliere di tagliarli della grandezza che preferite). Lasciateli riposare in un luogo fresco per almeno un paio d'ore prima di servirli. Se ne avete la possibilità però vi consigliamo di prepararli uno, due giorni prima di gustarli, facendoli riposare in frigorifero e tirandoli fuori dal frigo almeno un'oretta prima di quando li servirete. In questo modo la pasta di mandorle di copertura diverrà più "scioglievole" e i vari sapori (confettura, base della torta e pasta di mandorle) si fonderanno tra loro, creando, come diceva il piccolo chef Ratatouille, una sinfonia di sapori! Sono squisiti! Si conservano chiusi in una tortiera in frigo per più di una settimana.
Ecco la foto


giovedì 22 febbraio 2024

Dolcetti morbidi con canditi di frutta mista

E ora vogliamo condividere con voi la ricetta per realizzare dei profumatissimi dolcetti di pasta frolla morbida, ripieni di canditi alla frutta mista. Anche questi dolcetti sono stati realizzati da Jolie per il compleanno di Petite e hanno riscosso un grandissimo successo! L'impasto è molto semplice, ma aromatizzato con il rum e impreziosito da squisiti canditi alla frutta. E' molto importante che i canditi che userete per la preparazione siano freschi e di buona qualità, perché sono un ingrediente molto importante per la riuscita della ricetta.
Ecco gli ingredienti per circa 16 dolcetti:
125 gr di farina 00 bio
62 gr di burro bio ammorbidito a crema
62 gr zucchero
1 uovo e un tuorlo bio
8 gr di lievito per dolci
mezzo pizzico di sale
mezzo bicchierino di rum
200 gr circa di canditi naturali di frutta mista tagliati a cubetti piccoli
Mescolate il burro ammorbidito a pomata con lo zucchero. Unite quindi l'uovo e il tuorlo, poi il sale, il rum, una parte della farina, il lievito e infine i canditi. All'inizio mescolate con un cucchiaio di legno e amalgamate bene i canditi nella pasta, aggiungendo man mano la farina restante in modo da ottenere un impasto solido. I canditi devono essere ben visibili nell'impasto finale che otterrete (se così non fosse aggiungetene ancora un po'). Quando l'impasto è maneggiabile, fate una palla con le mani e avvolgetela nella pellicola trasparente da cucina. Mettetela in frigo per un'ora. 
Trascorso il tempo, tirate fuori la pasta dal frigo e staccatene via via dei pezzi con cui farete delle palline di circa 3-3,5 cm di diametro. Ponetele sulla placca del forno rivestita di carta forno e informate a 180 gradi in forno preriscaldato per circa 12-15 minuti. Devono dorare ma non scurirsi troppo sotto. Sfornate i vostri dolcetti e metteteli a raffreddare su una gratella. Vanno gustati freddi. Si conservano in una tortiera per più di una settimana.
Ecco la foto di questi splendidi e profumati dolcetti:



mercoledì 21 febbraio 2024

Dolcetti di pasta di mandorle con cuore di albicocca

Buongiorno! Oggi vogliamo darvi la ricetta per realizzare degli squisiti dolcetti di pasta di mandorle, davvero semplici da preparare, ma di un gusto sublime e davvero inimitabile. Sono davvero facili da cucinare, senza cottura, ma garantiscono un risultato eccezionale. Jolie li ha realizzati per il compleanno 2024 di Petite. Ecco gli ingredienti per 16 dolcetti.

Per la pasta di mandorle: 

195 gr di farina di mandorle
1 albume di un uovo bio
206 gr di zucchero al velo

Per la guarnizione:

2 cucchiai di maraschino
70-75 gr di zucchero al velo
8 albicocche secche
75 gr di amaretti sbriciolati
3 cucchiai di confettura di albicocche.

Per realizzare la pasta di mandorle, da fare un giorno prima e da tenere in frigo fino al momento di realizzare i dolcetti, dovete battere l'albume a neve fermissima con un pizzico di sale, poi incorporare la farina di mandorle e poi pian piano lo zucchero al velo, mescolando cun un cucchiaio di legno. Appena possibile lavorate la pasta con le mani per ottenere una palla liscia e poi mettetela in frigo avvolta nella pellicola alimentare. Il giorno dopo, riprendetela dal frigo, prendetene un pezzo da 200 gr (la pasta avanzata si conserva avvolta nella pellicola alimentare in frigo per un mese e in freezer per 6 mesi) e mettetelo in un piatto, apritelo un po' con le mani e aggiungete due cucchiai di liquore maraschino. Impastatelo e aggiungete pian piano lo zucchero al velo (quello che prenderà) fino ad ottenere una palla maneggiabile con le mai. Fate di questa palla un  cordolo lungo 32 cm, mettendo sul tavolo e sulle mani un po' di zucchero al velo per non far attaccare la pasta. Dividete il cordolo in 16 pezzi. Ora dividete ciascuna albicocca in due parti. Prendete mezza albicocca, inseritela in uno dei 16 pezzi di pasta di mandorle e con le mani realizzate una pallina. Fate lo stesso per tutte le mezze albicocche. Avrete ottenuto 16 palline. Mettetele in frigo appoggiate sopra un foglio di pellicola alimentare per un paio d'ore. Intanto sbriciolate gli amaretti in polvere a briciole molto piccole  e disponete questo sbriciolato su un foglio di carta forno. Passate le due ore, scaldate in un pentolino i tre cucchiai di confettura di albicocca, allungandola con un un cucchiaio abbondante di maraschino e facendola sciogliere. Poi toglietela dal fuoco. Tirate fuori le palline dal frigo, prendetene una e  giratela nella confettura di albicocca aiutandovi con una forchetta, in modo che sia bagnata su tutta la superficie. Poi passatela nelle briciole di amaretto, facendo in modo che tutta la pallina sia ricoperta dalle briciole. Fate questa operazione per tutte le palline. Ecco realizzati i vostri dolcetti! Disponete i dolcetti su un vassoio e lasciateli riposare per un'oretta in un luogo fresco, quindi potrete gustarli. Vedrete, sono sublimi!
Ecco la foto dei dolcetti

 E del morso ( per vedere il cuore del dolcetto..)



lunedì 19 febbraio 2024

Pulled pork

Ecco ora la ricetta di un piatto americano davvero squisito. Si tratta di un piatto di carne che può essere accompagnato da un contorno di coleslaw, pannocchie imburrate o un'insalatina fresca. E' anche perfetto per "imbottire" un hamburger succulento ! La particolarità di questo piatto è che, vista la cottura, la carne di maiale si può dividere in tanti sfilaccetti che saranno completamente avvolti in una succulenta salsa a base di spezie e salsa barbecue. Normalmente la cottura viene fatta su un fornello con carbonella,lentamente fino a 6 ore. Con il procedimento che illustriamo qui invece è possibile preparare questo piatto in casa con una cottura molto rapida. 
Ecco quindi gli ingredienti per circa 4 persone:
630 gr di filetto di maiale biologico
1 gr di peperoncino
3 gr di aglio in polvere
2 gr di cipolla in polvere
3 gr di sale
1 gr di pepe
30 ml di aceto bianco
1/2 cup di salsa barbecue
130 ml di brodo di verdure bio (poco più di 1/2 cup)
6 gr di zucchero di canna grezzo
1 giro di olio extravergine di oliva bio
1/4 cup abbondante di birra chiara
Procedimento: per prima cosa preparate il miscuglio di spezie, mescolando in una ciotolina peperoncino, aglio, cipolla, sale e pepe. Quindi asciugate con un foglio di carta da cucina la carne e ponetela in un recipiente ovale. Versateci sopra l'aceto e rigirate la carne per farla bagnare da tutte le parti. Ora cospargete la carne con il miscuglio di spezie in tutte le sue parti e lasciatela marinare in frigo coperta con pellicola alimentare per circa 4 ore.
Trascorse le 4 ore, dividete la carne in due parti, così sarà più facile farla rosolare e poi cuocare nella pentola a pressione. In una ciotola mescolare la salsa barbecue, il brodo, lo zucchero di canna e infine la birra. Mettete un giro di olio abbondante su una padella antiaderente e fate rosolare la carne da tutti i lati rimuovendola con delle pinze da cucina. Aggiungere il sugo di marinatura aiutandovi con una spatola. Una volta che la carne sarà ben rosolata, toglietela con le pinze dalla padella e rimettetela nel piatto della marinatura. Quindi versate il sugo dalla padella nella pentola a pressione. Quindi adagiatevi sopra la carne rosolata e versateci sopra la salsa che avete preparato. Chiudete la penstola a pressione e mettere su un fornello piccolo al minimo. Da quando sfiata cuocete 22 minuti. Quindi spegnete la pentola a pressione lasciandola chiusa per 3 minuti. Fate sfiatare la valvola e aprite la pentola. Con un termometro da cucina misurate la temperatura interna della carne. Deve essere di 95-97 gradi. Se non fosse arrivata a questa temperatura richiudere la pentola e rimettere su fuoco medio e cuocere da quando sfiata per 6 minuti. Quindi spegnere. Lasciare chiusa per 1 minuto e dopo aver fatto sfiatare la valvola aprire la pentola. La salsa si sarà ritirata al punto giusto e avrà assunto una consistenza gelatinosa (nel caso in cui la carne avesse raggiunto la temperatura sopra indicata già dopo i primi 22 minuti, fate rapprendere la salsa direttamente nella pentola a presssione aperta sul fuoco). A questo punto misurate di nuovo la temperatura della carne che sicuramente avrà raggiunto i 95 gradi e ponetela su un piatto da portata. Sfilacciate la carne usando due forchette e conditela con la salsa, aiutandovi con una spatola in modo da recuperarla tutta dalla pentola a pressione.
Gustatevi il vostro pulled pork tiepido con il controno che preferite o in un bel panino. Noi abbiamo deciso di mangiarlo dentro i favolosi panini alla zucca, di cui potete trovare la ricetta qui.
Buon appetito !!
Ecco le foto:


E questi sono i panini alla zucca che abbiamo "imbottito" con il pulled pork:




sabato 17 febbraio 2024

Dolcetti al caramello montato e cioccolato

Ecco ora la ricetta per preparare dei dolcetti paradisiaci. Si tratta di piccole bontà ricoperte di cioccolato, con una base di biscotto e un ripieno di caramello montato. L'insieme dei sapori è davvero sublime e anche la consistenza dei differenti ingredienti è una delizia per le papille gustative! Inoltre la preparazione non è complicata. Possono essere poi decorati a piacere. Io, avendoli preparati per San Valentino, li ho decorati con cioccolato bianco fuso colorato con colorante alimentare rosso, in modo da ottenere un bel colore rosa che ho utilizzato per realizzare con una tasca usa e getta dei cuoricini.

Ecco gli ingredienti per circa 25 dolcetti (per una teglia quadrata da 20 cm):

per il caramello montato: 250 gr di zucchero, 65 gr di burro bio  Prealpi, 200 ml di panna (quella che si può montare) con 35% di grassi;

per la base dei dolcetti: 250 gr di biscotti macine del Mulino Bianco, 150 gr di burro bio Prealpi;

per la copertura: 210 gr di cioccolato Novi fondente + 50 gr di cioccolato al latte Novi.

Procedimento: mettere lo zucchero in una padella di circa 26-28 cm di diametro antiaderente, in modo che sia distribuito su tutto il fondo, su fuoco medio. Quando comincia a sciogliere muovere la padella in modo da ridistribuire lo zucchero su tutto il fondo. Quando cominciate a vedere che in un punto della padella si intravede il fondo (lo zucchero si è sciolto e è diventato trasparente) cominciate a mescolare con una spatola di legno finché non si scioglie tutto imbiondendo. A questo punto versate il burro e continuate a mescolare bene per farlo amalgamare allo zucchero sciolto. Quindi aggiungete la panna sempre continuando a mescolare. Quando il tutto sarà amalgamato, versate il caramello in una terrina di vetro e lasciate raffreddare per un po'. Quindi riponetelo in frigorifero per 15-20 minuti. Nel frattempo tritate i biscotti con un mixer. Aggiungete ai biscotti ridotti in polvere il burro fuso. Rivestite la teglia con carta forno (consiglio la carta forno compostabile che è più rigida) ritagliando un quadrato della misura del fondo della teglia più il lato (quindi di circa 24-25 cm di lato). Disegnate quindi un quadrato di 20 cm sulla carta forno (potete utilizzare la base della teglia per farlo, poggiando la stessa sulla carta forno e disegnando il contorno con la matita) e, misurando per ogni lato altri 4-5 cm in più, disegnatene uno più largo che conterrà quello da 20 cm. Fate 4 tagli sui 4 apici del quadrato di 20 cm di lato e ripiegate la carta in modo da ottenere un "contenitore" di carta forno che metterete nella teglia. Abbiate cura di fare in modo che il lato della carta forno dove avrete disegnato con la matita, rimanga sotto, verso il fondo della teglia. Ora versate nella teglia rivestita il composto di biscotti e burro stendendolo bene e livellandolo con il dorso di un cucchiaio. Mettetelo in freezer per 30 minuti. Prendete il caramello e cominciate a montarlo per 5-6 minuti con le fruste elettriche a bassa velocità. Riponete quindi il caramello nel freezer per circa 15-20 minuti. Riprendete il caramello e montatelo con le fruste fino ad ottenere una crema gonfia e liscia. Riprendete dal freezer la teglia e versate sopra lo strato di biscotto il caramello montato, livellando la superficie con una spatola da pasticceria (spatola a L). Riponete in frigorifero per 3 ore. Passate le 3 ore, estraete il dolce dalla teglia prendendolo dalle estremità del "contenitore" di carta forno. Con un coltello a lama liscia tagliate il dolce in 5 strisce per lato in modo da ottenere 25 dolcetti. Mettete i dolcetti su un vassoio in frigo intanto che preparate la copertura. Fondente a bagnomaria il cioccolato. Quindi immergete ogni dolcetto nel cioccolato fuso e aiutandovi con una forchetta, ricopritelo, rigirandolo nel cioccolato e poggiatelo su un vassoio coperto di carta forno. Procedete così per tutti i dolcetti. Riponete quindi il vassoio con i dolcetti ricoperti in frigo per far rapprendere la copertura di cioccolato. A questo punto potete decorarli a piacere, utilizzando cioccolato al latte fuso o come ho fatto io cioccolato bianco fuso che potete colorare con coloranti alimentari. Per fare la decorazione potete utilizzare una sac a poche usa e getta. Fate rapprendere la decorazione riponendo nuovamente i dolcetti in frigorifero. E voilà: i vostri squisiti dolcetti sono pronti!

Ecco le foto:

 i dolcetti:

I dolcetti tagliati per fare vedere l'interno:

E infine il "morso"😁:


lunedì 15 gennaio 2024

Torta rocher

E ora infine vi diamo la ricetta per la torta di compleanno del 2024 di Jolie: la torta rocher. Si tratta di una torta al cioccolato farcita con una crema di gianduia, panna e mascarpone, ricoperta da una sublime granella di nocciole piemontesi igp, e decorata con Ferrero rocher fatti in casa. Innanzitutto, per la ricetta dei rocher fatti in casa, cliccate qui. Per la torta sono sufficienti pochi Ferrero Rocher. Basterà fare un quarto della dose e ve ne avanzeranno pochi. Oppute  potete farla tutta e gustare i cioccolatini nei giorni successivi perché si conservano benissimo in luogo fresco (non in frigo).
Ingredienti per la base della torta (stampo da 20 cm di diametro):
3 uova medie bio
80 gr di zucchero
un pizzico di sale
30 ml di olio di semi di mais
50 ml di latte bio
80 gr di farina 00 bio
20 gr di cacao amaro
1 cucchiaino di lievito in polvere
Ingredienti per la crema:
500 gr di mascarpone
250 gr di crema Novi
3 cucchiai di cacao amaro
80 gr di wafer alla nocciola Loacker
30 gr di zucchero al velo
200 ml di panna non zuccherata da montare (più zucchero al velo per dolcificarla)
Per la bagna:
200 ml di acqua bollente
25 gr di cacao amaro
1 cucchiaio colmo di zucchero
Per la decorazione:
200 gr di nocciole piemontesi igp ridotte in grannella grossa
3 Ferrero rocher fatti in casa
qualche cannolo di cialda ripieno al cacao
Procedimento:
Per prima cosa montate con le fruste elettriche le uova con lo zucchero finché diventano chiare e spumose. Dovrete poter "scrivere" sul composto, ossia tirando su le fruste il filo di composto che scenderà sarà visibile ricadendo sul composto stesso, senza scomparire. Quindi aggiungete l'olio e riprendete a battere con le fruste. Aggiungete il pizzico di sale e poi il latte e anche in questo caso battete ancora. Dopodiché mescolate la farina con il cacao e il lievito e poi aggiungeteli in due riprese al composto setacciandoli con un passino. Mescolate con una frusta con movimenti circolari per far incorporare bene. Foderate uno stampo apribile da 20 cm con carta forno sia sul fondo che sui bordi. Ritagliate un cerchio di carta forno della grandezza del fondo della pentola e dopo aver imburrato il fondo stesso mettetevi sopra il cerchio di carta forno. Per i bordi ritagliate una striscia di carta forno e dopo aver imburrato i bordi ricopriteli con la striscia di carta Versate il composto e cuocete a 180° in forno preriscaldato per 25-30 minuti. Fate la prova dello stecchino. Una volta che il dolce è cotto lasciatelo raffreddare su una gratella (La base va preparata almeno 3 o 4 ore prima perché si possa raffredare completamente). Preparate la bagna versando l'acqua bollente sul cacao mescolato allo zucchero e lasciatela raffreddare. Ora riducete le nocciole in una granella grossa, utilizzando prima il chopper, ma solo per pochi giri, per non tritarle troppo, e poi usando un coltello per le nocciole rimaste intere. Quindi prerarate la crema. Mescolate in una terrina con le fruste elettriche, a bassa velocità, il mascarpone e la crema Novi. Aggiungete lo zucchero al velo e il cacao e mescolate sempre a bassa velocità. Unite i wafer, tritati con il chopper, e mescolate con una spatola. Montate la panna (per facilitare l'operazione mettete il contenitore in cui monterete la panna in freezer il giorno prima), aggiungendo alla fine lo zucchero al velo a piacere e mescolando con le fruste. Ora unite la panna alla crema precedentemente preparata, mescolando delicatamente con una spatola, con movimenti circolari per non smontare la panna. Tagliate la torta in tre strati. Poneteli su dei vassoi e bagnate ogni strato con la bagna al cioccolato. Quindi ponete la crema in una sac à poche usa e getta e tagliate la punta  ottenendo un'apertura di circa due centimetri. Farcite il primo strato della torta, usando la sac à poche, facendo dei giri concentrici con la crema. Livellatela con una spatola in silicone, sovrapponete il secondo strato di torta e farcitelo alla stessa maniera. Posizionate l'ultimo strato di torta e ricoprite tutta la superficie con la crema alla gianduia, sempre usando la sac à poche e livellando con la spatola. A questo punto ponete tutto intorno alla torta, inserendoli appena sotto la stessa, dei pezzi di carta forno, che vi aiuteranno a togliere la grannela in eccesso, una volta che avrete decorato con la stessa i lati della torta. Ora prendete la grannella e con la mano fatela aderire delicatamente tutto intorno alla torta, senza lasciare spazi vuoti. Togliete quindi la granella in eccesso, spostando i pezzi di carta forno. Riponete la torta in frigo dentro una tortiera per almeno un'ora. Poco prima di servirla, decorate la superficie con i Ferrero rocher e i cannoli di cialda. Infine utilizzate anche qualche mezza nocciola per impreziosire la decorazione. Ecco le foto della stupenda torta rocher.