Buongiorno, oggi vogliamo darvi la ricetta per fare i maritozzi grandi e soffici, coperti di zucchero che si trovano in panetteria. Sono buonissimi da mangiare, semplici o tagliati in due e farciti con la marmellata o la cioccolata. La cosa davvero strabiliante è che appena cotti possono essere congelati. Quindi visto che con la dose che vi daremo ne vengono dieci, una volta cotti potrete gustarli fragranti e poi quelli che avanzano potrete congelarli (ma vanno inseriti nei sacchetti da congelatore e poi nel freezer ancora caldi). Quando li vorrete gustare non dovrete fare altro che tirarli fuori per tempo, farli scongelare completamente, metterli in un sacchetto da forno (quelli che si usano per cuocere in modo dietetico) e riscaldarli in forno preriscaldato a 200° per circa 10 minuti. Trascorso questo tempo, tirateli fuori, aprite la carta e vedrete che saranno tornati fragranti e profumati come appena sfornati! Ecco gli ingredienti per 10 maritozzi:
300 gr di farina manitoba
300 gr di farina manitoba
300 gr di farina 0 bio
1 bustina di lievito di birra disidratato
3 uova bio
150 gr di zucchero
1 arancia non trattata
120 gr di olio di girasole
180 gr di latte bio
acqua q.b. e zucchero q.b. per decorarli.
Procedimento: per prima cosa mescolate le farine, poi unite il lievito disidratato. In un'altra ciotola mescolate con le fruste elettriche le uova con lo zucchero e la buccia grattugiata dell'arancia. Poi unite anche l'olio e il latte che dovrà essere tiepido. Ora cominciate ad incorporare le farine ai liquidi, sempre mescolando le fruste elettriche. Quando l'impasto diventa consistente, continuate a mescolare usando una spatola. Usate la spatola per far assorbire alla pasta tutta la farina. Quindi mettete l'impasto sul piano di lavoro, dopo aver unto il tavolo con un po' di olio di semi. Anche la mani devono essere unte per lavorare l'impasto che sarà morbido e appiccicoso. Non usate altra farina per lavorare l'impasto, altrimenti si indurirà. Impastatelo bene, finché sarà liscio e omogeneo. Quindi mettetelo in una ciotola unta d'olio, coperta con pellicola alimentare, in forno con luce accesa e un pentolino di acqua bollente sul fondo (cambiate l'acqua man mano che si raffredda). Lasciate lievitare la pasta, che dovrà raddoppiare di volume. In inverno ci vorranno circa 4 ore (noi li abbiamo fatti in giorni freddi anche se di primavera, in casa c'erano 17 gradi e la pasta ha impiegato 4 ore a lievitare), in estate circa la metà del tempo. Una volta che la pasta sarà lievitata, rimettetela sul piano di lavoro, impastatela sempre usando un po' d'olio, con delicatezza e poi dividetela in pezzi da circa 120 gr ciascuno. Fate con ciascun pezzo una pallina, poi appiattitela e allargatela con le mani in un disco di forma ovaloide di circa un mezzo centimetro di spessore. Arrotolate il disco, ottenendo una sorta di piccolo sigaro. Appoggiatelo sulla placca del forno ricoperta di carta forno con il punto di saldatura della pasta rivolto verso il basso. Ripetete l'operazione per tutti i pezzi di pasta (disponete 5 maritozzi sul lato lungo della leccarda e gli altri 5 nella fila sotto. Tra loro i maritozzi devono distare circa 2 cm, quindi se vi sembrano troppo vicini non vi preoccupate). Coprite la leccarda con la pellicola trasparente e rimettete a lievitare in forno con la luce accesa e il pentolino di acqua bollente sul fondo per altre due ore. I sigari dovranno trasformarsi in maritozzi ben lievitati. A questo punto potete infornarli in forno preriscaldato a 190° per 15 minuti. Passato il tempo, tirate fuori i maritozzi e spennellateli con l'acqua a temperatura ambiente, usando un pennello da cucina, e rimettete in forno per altri 5 minuti. Passati gli ultimi 5 minuti sfornate e immediatamente senza toglierli dalla leccarda, spennellateli ancora con l'acqua, cospargendoli abbondantemente, sulla superficie, di zucchero semolato. Ora potete spostarli su una gratella per farli raffreddare. Quelli che volete congelare, appena si saranno un po' intiepiditi, metteteli nei sacchetti da congelamento e riponeteli in freezer (quando vorrete mangiarli seguite il procedimento descritto all'inizio della ricetta). Quelli che volete mangiare lasciateli raffreddare e poi...aggrediteli! P.S. Se li volete ottenere ancora più morbidi e vaporosi come una nuvola (in questo caso se li congelate per mangiarli non servirà riscaldarli in forno, ma basterà scongelarli verso le 23 per mangiarli a colazione verso le 8,30) per la farina usate queste dosi: 350 gr di Manitoba e 200 gr di farina 0. Vedrete che la pasta rimarrà molto molto morbida, difficile da maneggiare. Aggiungete perciò un'altra splolverata di Manitoba, quello che basta per poterla lavorare sul tavolo precedentemente ben unto d'olio come spiegato sopra (aiutandovi anche con una spatola in silicone per staccare la pasta dal piano di lavoro mano a mano che impastate). Ecco le foto dei nostri super-ultra maritozzi!