mercoledì 31 gennaio 2018

Girasole saporito (torta salata pasta brisé, formaggio, patate e salame)

Postiamo di seguito la ricetta di una torta salata molto bella a vedersi e buonissima da gustare. Si tratta di una torta di pasta brisé ripiena di formaggio, patata e salame che la nostra cara mamma ha preparato per la prima volta come antipasto il giorno di Natale. A noi è piaciuta moltissimo sia nell'aspetto che nel sapore. Condividiamo quindi con voi la ricetta !

Ingredienti:

2 confezioni di pasta brisé (a base circolare)

1 patata di media grandezza

1 etto di golfetta tagliato fino

1 etto di provola

sale quanto basta

Procedimento: lessare la patata e schiacciarla con una forchetta. Distribuire uniformemente la patata su una delle due basi di pasta brisé. Salare. Distribuire il salame e il formaggio tagliati a pezzetti sopra la patata. Ricprire con l'altra base circolare di pasta brisé e sigillare il disco tutto intorno con le dita. Mettere al centro una tazza e fare dei tagli dalla taza fino all'estremità del disco, prima in 4 parti, poi in 8, poi in 16 parti. Fare due giri per ogni porzione di torta ottenuta. Spennellare la superficie di ogni porzione ottenuta e del centro della torta con uovo sbattuto. Cuocere a 180° per circa 20 minuti. E' adattissimo per aperitivi, come antipasto (come lo ha usato la nostra dolce mammina) e come salato sfizioso in generale !

Buon appetito !



venerdì 19 gennaio 2018

Le mirabolanti avventure di Liliano, del Capitano Luny, del gatto Pepe e dei loro amici lunari e non

Finalmente ecco per voi i sette racconti ispirati alle mirabolanti avventure del topo Liliano (Lilly per gli amici) di cui vi avevamo parlato nel post "La focaccia ai formaggi di Liliano". Si tratta di 7 brevi novelle in cui potrete seguire, con un brivido di paura e tanto divertimento, le avventure del topastro amico del Capitano Luny e degli abitanti della collina, quelli "volati sulla luna" e quelli ancora presenti sulla Terra.

Buon divertimento !

  • Sette storie per non dormire (...la vigilia di Ognissanti): clicca qui per leggere

 Aggiornamento del 27 agosto 2021:

A dicembre 2020 è stato pubblicato il secondo volume delle mirabolanti avventure della svitata combriccola. Qui sotto potete trovare la raccolta delgli altri sette spassosi racconti
  • Sette storie per non dormire (...la vigilia di Ognissanti)- Volume II: clicca qui per leggere


 
 

martedì 16 gennaio 2018

Torta cervello (Brain cake)

Salve cari amici, oggi vogliamo postare la ricetta di una torta "mostruosa", nel senso reale del termine, quasi raccapricciante a vedersi, ma buonissima nel gusto, e davvero adatta per una festa o una serata horror. Si tratta della favolosa torta cervello. Ne abbiamo trovate delle versioni differenti in rete, con ricette realizzate con la pasta di zucchero e delle torte di base molto grasse e zuccherate. Perciò l'abbiamo rielaborata per renderla anche appetitosa, oltre che strabiliante a vedersi! Dunque ecco qui la torta cervello !
Per il pan di spagna potete usare la ricetta dei Lamingtons, a cui dovete aggiungere del colorante rosso in gel, finché non otterrete un bel rosso sangue. Una volta che avrete realizzato l'impasto, cuocetelo in una teglia alta, in modo da avere a disposizione, a cottura ultimata, un dolce a tronco di cilindro (se avete uno stampo da zuccotto è pure meglio e farete prima a realizzarla). 
Una volta che il dolce si sarà freddato, tagliate la parte inferiore del dolce di uno spessore di circa 3 cm in modo da ottenere un primo strato di torta. Dividetelo in 2 per avere 2 strati. Smussate col coltello la parte superiore del dolce rimasto in modo da dare allo stesso la forma arrotondata di un cervello. Praticate al centro un taglio superficiale, come una scanalatura (serve per dare l'idea dei due emisferi in cui è diviso il cervello). Le parti ritagliate le potete usare per sopra, per rendere più spessi nella parte superiore i due emisferi  smussati del cervello separati dal taglio. Bagnate i tre strati (i due della base e quello con il taglio superficiale), non troppo, in modo che il pan di spagna rimanga sodo, con uno sciroppo di acqua e zucchero a cui avrete aggiunto rhum e alchermes a piacere, ma in modo che lo sciroppo abbia il colore del sangue. Poi spalmate uno strato di crema al cioccolato sulla base della torta. Per la ricetta della crema usate quella che trovate nel post "Profiterole dei tre angeli", ma usate come quantità 3 uova, 3 cucchiai di zucchero, 3 cucchiai belli colmi di farina, 3 bicchieri di latte (540 ml circa), una vanillina e mezza e alla panna sostituite un etto di cioccolato fondente, da aggiungere appena l'avrete tolta dal fuoco. Ricoprite con il secondo strato di pan di spagna, che ricoprirete con altra crema. Completate appoggiando l'ultima parte della calotta (potete mettere un po' di crema anche tra lo strato finale del dolce e i pezzi ritagliati che utilizzerete per rendere più alta la calotta). Poi spalmate tutto il cervello con la crema al cioccolato, in modo da impermeabilizzare il dolce (lasciate vedere però la scanalatura). Prendete la pasta di mandorle (per realizzarla montate 3 albumi a neve e incorporatevi delicatamente 585 gr di farina di mandorle già pronta e 625 gr di zucchero al velo), e cominciate a preparare dei cordoncini di circa 20 cm l'uno, spessi 1,5 cm, con cui via via comporrete il cervello, un emisfero alla volta, applicandoli sul dolce, partendo dal basso e premendoli sulla cioccolata per farli aderire.
Una volta finito mettete la torta in frigo a riposare. 
Il giorno dopo togliete la torta dal frigo e spennellatela con una gelatina di zucchero colorata di rosso, qui il link alla ricetta.
Rimettete la torta in frigo per far tirare la gelatina. Dopo un paio d'ore il vostro cervello sarà pronto!

Ecco le foto: