domenica 17 aprile 2022

Ovetti di Pasqua di cioccolato fondente decorati con ghiaccia reale

Oggi vogliamo condividere con voi la ricetta per realizzare degli squisiti ovetti di cioccolato fondente che vengono poi decorati con ghiaccia reale colorata.
In realtà potete utilizzare la cioccolata che preferite, non necessariamente quella fondente. Noi abbiamo utilizzato la cioccolata fondente Novi al 50%.
Visto che il cioccolato non è temperato vanno però preparati uno o due giorni prima di consumarli per evitare che affiori  il burro di cacao.
Se li volete per esempio mangiare per la Pasqua è sufficiente che li prepariate il sabato. La domenica mattina li decorate con la ghiaccia che asciuga in pochissimo tempo e quindi poi li potete gustare dopo il pranzo Pasquale, per esempio.
Noi abbiamo deciso di inserire anche dentro una piccola sorpresa: un cioccolatino al caffè o un moretto (nougatine) !
Ecco quindi gli ingredienti e il procedimento.
Ingredienti per 6 ovetti:
250 grammi di cioccolato fondente Novi al 50%
3 cioccolatini ripieni di caffè Lindt
3 moretti Venchi
l'albume di un uovo piccolo biologico
colorante alimentare rosso
250 g di zucchero al velo vanigliato
Procedimento:
Per realizzare gli ovetti noi abbiamo utilizzato una tecnica un po' particolare. Non avendo infatti gli stampi appositi, che però si possono acquistare con facilità in rete, abbiamo realizzato gli ovetti utilizzando delle uova che abbiamo poi rivestito con un pezzo di tulle chiuso con un cordoncino e rivestito poi con la pellicola alimentare trasparente, chiusa anch'essa con un cordoncino. A questo punto abbiamo fuso il cioccolato a bagnomaria. Abbiamo quindi intinto l'uovo così "incappucciato" nel cioccolato fuso per ottenere il mezzo uovo di cioccolato. Abbiamo poggiato l'uovo ricoperto per metà di cioccolato dalla parte del lato lungo su un bicchiere stretto e alto, poggiando chiaramente sullo stesso la parte di uovo non ricoperta. Abbiamo poi messo in frigorifero per far rapprendere il cioccolato. Una volta che lo stesso si è indurito, abbiamo ripetuto l'operazione per altre due volte in modo da ottenere uno strato più spesso di cioccolato. Quindi abbiamo tolto l'uovo dal frigorifero e abbiamo tagliato il primo laccetto con cui avevamo chiuso la pellicola alimentare e poi quello che chiudeva il tulle. Quindi, rovesciando delicatamente l'ovetto, abbiamo tolto l'uovo che faceva da stampo e abbiamo rimesso in frigo a riposare il mezzo uovo di cioccolato per un quarto dura. Abbiamo poi tolto delicatamente la pellicola alimentare e abbiamo riposto nuovamente in frigo. Per fare prima vi consigliamo di preparare più uova ricoprendole con il tulle e con la pellicola alimentare in modo che mano a mano potete ottenere le varie meta' degli ovetti di cioccolato che poi andrete a ricomporre successivamente. Vi raccomandiamo di non confondere le metà delle uova che avete preparato, in modo che quando andrete a ricomporre le stesse, vi troverete ad unire le due metà di uovo che avete realizzato con lo stesso stampo. A questo dovete ricomporre le varie metà per ottenere gli ovetti di cioccolato. Poggiate ogni metà di ovetto dalla parte del lato lungo su un bicchierino da liquore. Scaldate sul fornello la lama di un coltello e passatela delicatamente sui bordi della metà di ovetto poggiata sul bicchierino e poi posizionatevi sopra delicatamente l'altra parte di ovetto. Se rimangono dei piccoli buchetti o delle parti non perfettamente chiuse potete utilizzare la cioccolata fusa rimasta per richiuderli. Mettete gli ovetti ottenuti poggiati sui bicchierini da liquore in frigo per tutta la notte. La mattina dopo dovete preparare la ghiaccia reale. Battete con le fruste elettriche a neve ferma un albume di un uovo piccolo. Aggiungete mano a mano 250 g di zucchero al velo vanigliato sempre mescolando con le fruste elettriche. Otterrete così una glassa molto densa. Aggiungete quindi un cucchiaino di limone e continuate a battere. A questo punto siete pronti per decorare gli ovetti. Prendete una sac à poche usa e getta con un beccuccio provvisto di foro piccolo, riempitela con la glassa bianca e cominciate a decorare la saldatura delle due metà dell'uovo di cioccolato come vedete nella foto sotto. Ora dovete realizzare i fiorellini. Prendete una parte della glassa e mettetela su un piattino. Aggiungete un po' di colorante rosso e mescolate con un cucchiaino in modo da ottenere un bel colore rosa. Trasferite la glassa colorata di rosa in un'altra sac a poche usa e getta. In questo caso utilizzate un beccuccio a stella. Decorate quindi la superficie degli ovetti creando dei fiorellini. Una volta che le decorazioni si sono seccate (ci metteranno poco tempo, una mezz'oretta) girate l'uovo poggiandolo sempre sul bicchierino, in modo da poter avere a disposizione l'altra metà da decorare. Per decorare l'altra metà dell'ovetto utilizzate sempre la glassa rosa, magari leggermente più scura (basterà aggiungere un altro po' di colorante). In questo caso potete realizzare come dei piccoli boccioli. È sufficiente che utilizziate un'altra sac à poche con il beccuccio con il foro che avete utilizzato per decorare la saldatura delle due metà (basta che lo laviate sotto l'acqua calda e poi lo asciughiate con un pezzo di carta da cucina).
Lasciate seccare completamente la glassa per un'altra mezz'oretta e i vostri ovetti sono pronti!
Potete servirli sugli appositi sostegni per uova alla coq oppure semplicemente sugli stessi bicchierini da liquore. Sono buonissimi e davvero carini!
Ecco le foto:


 


 

giovedì 14 aprile 2022

Uova di Pasqua con cuore cremoso di cioccolato

Per Pasqua quest'anno abbiamo deciso di preparare delle uova di Pasqua molto, molto particolari. Si tratta di squisiti dolcetti al cioccolato che vengono cotti dentro i gusci delle uova e poi sono farciti con un cuore di crema al cioccolato. Per prima cosa c'è da dire che la pasta del dolcetto fatta con uova, zucchero, farina, burro e cioccolato fondente è davvero squisita. Il cuore cremoso poi li rende davvero irresistibili ! Ma non è finita qui ! L"aspetto è davvero scenografico! Sono ottimi per essere gustati a colazione della domenica di Pasqua, sbucciandoli e mangiandoli con un cucchiaino, proprio come si fa con le uova alla coq! Per cui ecco gli ingredienti e il procedimento per realizzare 10 uova (se volete realizzare solo 5 uovo potete dimezzare le dosi).
Ingredienti per la pasta:
2 uova bio; 100 gr di zucchero; 100 gr di cioccolato fondente Novi; 70 gr di burro bio fuso; 60 gr di farina 00 bio, 1 cucchiaio e mezzo di cacao;
Per il ripieno:
crema di cioccolata Novi
10 uova per fare gli stampini dei dolcetti
acqua salata per lavare le uova
olio di semi
Procedimento:
Innanzi tutto dovete fare un buchetto, usando un chiodo o un ago della lana, di circa 7 mm sull'uovo. Poi con uno stecchino lungo che farete passare nel buco, mescolate tuorlo e chiara in modo che rovesciando l'uovo gli stessi escano dal guscio. Una volta che avrete i gusci vuoti, metteteli in un recipiente con acqua salata per 30 minuti. Quindi scolate bene le uova facendo uscire tutta l'acqua e poi mettetele d asciugare in forno a circa 50-60 gradi per circa 45 minuti. Controllate che il guscio dentro sia asciutto. Per farli asciugare in forno potete poggiarli in una teglia da muffin. Fate raffreddare completamente.
Ora preparate l'impasto dei dolcetti. Sciogliete in un pentolino con fondo antiaderente burro e cioccolata a pezzettini. Il fornello deve andare a fuoco molto basso e dovete usare una retina spargifiamme. Mescolate per facilitare lo scioglimento. In un recipiente battete con un battitore elettrico le uova con lo zucchero. Montatele ben bene facendole diventare bianche e spumose, come quando si prepara il pan di spagna. Aggiungere burro e cioccolata fusi tiepidi, poi la farina e il cacao mescolando con una spatola. A questo punto con una siringa mettete un po' di olio in ogni guscio e muovete lo stesso per fare in modo che l'olio si distribuisca bene all'interno di tutto il guscio. Mettete con un cucchiaio in una sac à poche usa e getta l'impasto dei dolcetti e riempite ogni guscio per circa 3/4. Posizionate ogni guscio sulla teglia da muffin. Noi avevamo una teglia con incavi da muffin un po' grandi per i gusci (le nostra uova sono bio e quindi piccoline) e per ovviare abbiamo messo sul fondo un po' di carta forno appallottolata in modo da restringere un po' gli incavi e far tenere dritto ogni uovo. Cuocere in forno preriscaldato a 180 gradi per circa 20 minuti. Tirate fuori la teglia e con un coltello eliminate l'impasto che crescendo sarà uscito dal buco di ogni guscio. Ripulite quindi l'esterno dei gusci dalle molliche e residui dell'impasto fuoriuscito con il coltello e carta da cucina bagnata. Lasciate raffreddare completamente i dolcetti. Quindi con una cannuccia larga forate il dolcetto introducendo la cannuccia dal buco e girando la stessa senza arrivare al fondo. Estraete la cannuccia e liberatela ogni volta dal cilindretto di pasta che verrà via soffiandoci dentro. Ripetete per tutte le uova. A questo punto mettete in un'altra sac à poche la crema di cioccolata Novi (deve essere abbastanza fluida, quindi mettetela in luogo caldo qualche ora prima) e riempite ogni uovo. Richiudete con un cerchietto ritagliato dai cilindretti di pasta che avrete tolto con la cannuccia. Ecco qua le vostra uova di Pasqua con cuore cremoso di cioccolato ! Per conservare i dolcetti ed evitare che si secchino, se non li gustate subito, vi consigliamo, dopo averli fatti raffreddare completamente, di metterli in un sacchetto per congelare chiuso con il laccetto apposito, avendo cura di lasciare la parte dove avete praticato il foro sopra. Quando poi decidete di gustarli, tirate fuori le uova dal sacchetto e mettetele un'oretta in un luogo caldo. In questo modo il dolcetto sarà ancora più fragrante e morbido. Potete quindi decorare le uova con un bel nastro di raso e dei fiorellini e, la mattina di Pasqua, offrile ai vostri cari per colazione sugli appositi sostegni per uova alla coq o se non li avete basterà poggiarli su bicchierini da liquore. Così ognuno togliendo nastro e fiorellini e sgusciando l'uovo potrà gustare questo splendido dolcetto!!
Ecco la foto del dolce uovo di Pasqua con cuore cremoso:

 





martedì 5 aprile 2022

Ricetta giapponese: il katsudon

E ora vogliamo condividere con voi la ricetta di un piatto giapponese davvero squisito e gustoso. Stiamo parlando del katsudon. Il piatto è costituito da un "letto" di gohan (il riso giapponese bollito) servito in una scodella (noi abbiamo usato un piatto cupo piccolo) su cui viene adagiata una cotoletta fritta di maiale tagliata in pezzi di circa 2 cm in modo da poterlo mangiare con le bacchette, insaporito in una salsa di cipolle caramellate e uovo sbattuto cotto in padella. La ricetta è un unione del tonkatsu (ossia il maiale fritto), che va poi insaporito nella salsa di cipolle e uovo e del gohan. E' una ricetta elaborata, ma non difficile. Bisogna fare diversi passaggi, ma la preparazione non è complicata. Vi diamo quindi la ricetta con tutti i passaggi per prepare un gustoso katsudon per due persone.
Ingredienti:
per il tonkatsu:
2 fette di circa 2 cm di spessore di lonza di maiale (noi avevamo una lonza davvero piccola quindi abbiamo fatto tre fettine a testa);
un uovo sbattuto;
farina 0 bio q.b.;
panko (pan grattato giapponese che è più grosso di quello italiano e si ricava dalla mollica del pancarrè seccato);
olio di semi per friggere;
sale;
pepe;
per il gohan:
1 bicchiere e 1/4 di riso giapponese;
1 bicchiere e 1/4 + 2 dita di acqua;
per la salsa di cipolle:
un cipollotto grande verde;
1 cucchiaio di mirin;
mezzo chucchiao raso di zucchero;
30 ml di di salsa di soia giapponese;
100 ml di brodo dashi;
2 uova sbattute.
Procedimento:
Innazi tutto non avendo il brodo dashi lo abbiamo preparato seguendo la ricetta dello chef Hiro (abbiamo infatti il suo libro "Hiro cartoon food"). Visto che Petite non può mangiare le alghe le abbiamo sostituite con dado di verdure biologico. Ne abbiamo preparato 125 ml per poter dosare il dado e poi ne abbiamo usato per la ricetta 100 ml. Quindi abbiamo scaldato 125 ml di acqua a cui abbiamo aggiunto facendo bollire 1/4 di dado. Poi abbiamo spento e aggiunto 10 gr di katsuobushi (si tratta di tonnetto secco affumicato). Abbiamo fatto riposare coperto per 10 minuti e poi abbiamo passato con un colino.
Abbiamo quindi preparato il gohan. Abbiamo sciacquato il riso sotto l'acqua fredda aiutandoci con un colino fino a che l'acqua non è diventata abbastanza limpida. Abbiamo fatto riposare il riso per circa 20 minuti nel colino. Quindi abbiamo messo il riso nella pentola e aggiunto l'acqua (il riso risulterà coperto completamente dall'acqua). Abbiamo portato a bollore coperto a fuoco alto, poi abbiamo abbassato la fiamma al minimo e fatto bollire per 10 minuti. Il riso assorbirà tutta l'acqua. Abbiamo spento il fornello e lasciato riposare per 10 minuti sempre coperto. Quindi bisogna rimescolare a partire dalle pareti il riso con un cucchiaio di legno. Conservare nella pentola coperto.
Per la preparazione del tonkatsu abbiamo tagliato le fettine di maiale, ripulendole dal grasso in eccesso e praticato dei taglietti col coltello sul bordo esterno e nel centro. Abbiamo salato e pepato e  passato nella farina, nell'uovo sbattuto e nel panko e abbiamo fritto nell'olio caldo fino a doratura. Abbiamo quindi fatto scolare su carta da cucina.
Siamo quindi passate alla preparazione della salsa. Abbiamo affettato il cipollotto e in una padella abbastanza grande da poter poi contenere la carne, abbiamo messo il dashi, il mirin, la salsa di soia e lo zucchero. Abbiamo messo sul fornello mescolando con un cucchiaio per far sciogliere lo zucchero. Quindi abbiamo aggiunto il cipollotto e l'abbiamo lasciato cuocere coperto per alcuni minuti fino a che il cipollotto non si è ammorbidito. Abbiamo tagliato le fettine di maiale fritto in strisce con un coltello e le abbiamo ricomposte e trasferite nella padella sopra la salsa di cipolle. Abbiamo lasciato insaporire per due minuti circa, coperto. Quindi abbiamo sbattuto (ma non troppo) due uova con la forchetta e abbiamo versato nella padella. Abbiamo lasciato cuocere per un minuto in modo da far rapprendere l'uovo senza farlo diventare troppo secco.
A questo punto bisogna impiattare. Mettere in una scodella (o un piccolo piatto cupo come abbiamo fatto noi) il gohan, quindi con una spatola prendere la fettina tagliata in pezzetti e ricomposta, con il condimento di cipolle e posizionarla sul riso. Preparare anche l'altra scodella e terminare trasferendo con un cucchiaio tutta la salsa e le uova come condimento nelle due scodelle, ricoprendo il riso intorno alla fettina fritta.
Servire. Noi lo abbiamo mangiato con le bacchette da cerimonia che ci ha regalato anni fa un'amica giapponese. E' un piatto unico, davvero gustoso !!
Ecco il nostro katsudon:

 

Il katsudon di Petite

 

Il katsudon di Jolie



I cioccolatini Raffaello della Collina dei mici

Finalmente è tornata la Primavera ! Quindi vi proponiamo la ricetta di questi golosissimi e freschi cioccolatini bianchi. Si tratta della versione casalinga dei famosi Raffello. Dei deliziosi cioccolatini con fresca crema al mascarpone e al cioccolato bianco, impreziosita con wafer alla vaniglia che avvolge una croccante mandorla, il tutto racchiuso in un leggero guscio di cioccolato bianco, girato nella farina di cocco. Una vera squisitezza insomma.
Ecco quindi gli ingredienti per fare circa 33 Raffaello:
250 gr di mascarpone;
55-60 gr di zucchero al velo (a seconda se li volete più o meno dolci);
33 mandorle sgusciate e asciugate in forno;
135 gr di wafer alla vaniglia;
40 gr di cioccolato bianco fuso Novi per la crema;
1 vanillina;
150 gr di cioccolato bianco fuso Novi per l'esterno dei cioccolatini;
farina di cocco per guarnire
Procedimento:
Mettere a bollire le madorle per fare in modo che la buccia si stacchi e sia possibile quindi sgusciarle. Togliere dal fornello, eliminare l'acqua calda aggiungendo acqua fredda. Intanto preriscaldate il forno a 180 gradi. Sgusciare le mandorle e metterle su una leccarda coperta di carta forno. Infornare per 5-7 minuti in modo che secchino senza tostare troppo (non devono diventare tostate, ma solo leggermente dorate). In un robot da cucina spezzettare i wafer e tritarli senza ridurli però in polvere. In un recipiente mescolare, aiutandosi con una spatola, il mascarpone, avendo cura di togliere prima eventuale liquido presente, con lo zucchero al velo. Sciogliere
a fuoco bassissimo su un pentolino antiaderente, con sotto la retina spargifiamme, 40 gr di cioccolato bianco. Aggiungere al mascarpone e zucchero i wafer sminuzzati e il cioccolato leggermente intiepidito, sempre mescolando con la spatola e infine la vanillina. Si otterrà un impasto abbastanza sodo. Fare riposare per una mezz'oretta in frigo. Poi fare tante palline con le mani un po' inumidite, mettendo al centro di ognuna di esse una mandorla e poggiarle su un foglio di carta forno sopra un vassoio. Metterle a rassodare in frigo per un"oretta. Sciogliere 150 gr di cioccolato bianco a bagnomaria. Riprendere le palline e riicoprire ognuna di esse gettandola nel cioccolato fuso e muovendola con una forchetta. Con la forchetta toglierla dal cioccolato, farla scolare e lasciarla indurire un po' sulla carta forno. Poi passare ogni pallina in abbondante farina di cocco e metterla in un pirottino da cioccolatino.
Lasciar riposare un po' in frigorifero. Si possono servire freddi.
Questi cioccolatini si conservano senza problemi in frigorifero.
Ecco quindi i Raffaello della Collina: