lunedì 24 giugno 2019

Focaccia salata in padella

Ed eccoci ora con una ricetta salata. Si tratta di una focaccia facile e veloce da fare ma gustosissima. Si impasta in pochi minuti e si cuoce in padella. Molto adatta quindi da preparare quando non si ha molto tempo da dedicare alla preparazione del pranzo o della cena o si vuole per esempio evitare di utilizzare il forno a causa del caldo (d'estate per esempio). la focaccia si può farcire come meglio si desidera. Noi avevamo a casa del formaggio a disposizione e così l'abbiamo riempita con 4 fette sottili di provola, un pezzo di edamer e un pezzo di mozzarella da pizza (tagliati a pezzettini), il tutto insaporito con pepe macinato. Si può però preparare altri ripieni, per esempio il classico prosciutto cotto e mozzarella (consigliamo sempre quella per la pizza perché non essendo troppo bagnata non rilascia latte e quindi non umidifica troppo la pasta), oppure si può usare salame e mozzarella ecc. La focaccia è molto buona, morbida, saporita e con la leggera crosticina esterna. La cottura è semplice e rapida su una teglia antiaderente per circa 7 minuti a lato.

Ingredienti:

270 gr di farina 0 biologica
1 cucchiaino di sale
10 gr di lievito in polvere per pizze salate (lievito chimico)
30 gr di olio extravergine di oliva bio
85 gr di aqua
40 gr di latte
1/2 cucchiaino di zucchero

Procedimento:

Mescolare in una tazza il latte e l'acqua e aggiungere lo zucchero. Mescolare bene con 1 cucchiaino. In una ciotola versare la farina e porre al centro l'olio e il sale. versare il lievito nel composto di acqua, latte e zucchero (il lievito schiumerà). Versarlo nella ciotola e mescolare con la forchetta. Impastare poi con le mani sul tavolo (vedrete che non servirà aggiungere altra farina per poter imapstare fino ad ottenere una palla liscia). Dividere l'impasto in due parti. Ungere con l'olio di oliva spennellando tutta la superficie della teglia. Tagliare i formaggi. Stendere una delle due parti della pasta della grandezza della teglia (circa 30 cm) con il matatrello e e disporla sulla teglia. A. Guarnire la focaccia con il ripieno scelto. Stendere l'altra parte della pasta in un cerchio della stessa grandezza dell'altro. Poggiare sopra il ripieno e chiudere tutto intorno pizzicando con le dita e ripiegando il bordo del disco sotto verso l'alto in modo da chiudere bene la focaccia. Cuocere sul fornello (usare il fornello più grande) tenendolo al minimo. Cuocere epr ogni lato circa 7 minuti. Cotto il primo lato per girare la focaccia, aiutarsi con un coperchio piatto ricoperto con carta forno. Poggiare la carta forno sopra la focaccia, mettere sopra il coperchio e girare la pentola. Far poi scivolare la focaccia sulla teglia e cuocere l'altro lato. In questo modo non si rischia che la focaccia si rompa (se il ripieno è come nel nostro caso cosituito solo di formaggi per esempio, la focaccia si gonfierà particolarmente la superficie potrebbe spaccarsi nella fase in cui bisogna girarla. Con la tecnica del coperchio si può stare sicuri che questo non accada).
Trasferire su un piatto e lasciar intiepidire leggermente. Tagliare a fette e servire.
Buon appetito !
Di seguito la foto di una fetta della mitica focaccia:

Torta caprese

L'8 giugno scorso abbiamo fato una gita a Capri. L'isola ci è piaciuta tantissimo e in onore della sua bellezza venerdì scorso abbiamo deciso di cucinare la squisita torta caprese al cioccolato (ne esiste infatti anche una variante al limone), che abbiamo provato per la prima volta proprio a Capri in uno dei rinomati ristoranti della cittadina. La torta è venuta benissimo ! Si tratta di un dolce di cioccolato e mandorle che si scioglie in bocca. La parte interna della torta infatti deve rimanere umida, mentre fuori il dolce presenta una leggera crosticina. E' davvero unica ! Non è difficile da fare, ma il risultato è da pasticceria di alto livello ! Provare per credere !

Ingredienti (per una torta di 18 cm di diametro circa):

185 gr di farina di mandorle (noi abbiamo usato mandorle siciliane che abbiamo prima sgusciato e poi ridotto in farina col mixer)
125 gr di cioccolato fondente Novi
125 gr di burro biologico
3 uova bio
125 gr di zucchero
1 cucchiaio abbondante di Cointreau
zucchero a velo vanigliato per decorare

Procedimento:

Mettere sul fornello in un pentolino le mandorle con la buccia. Quando l'acqua comincia a bollire, togliere il pentolino dal fuoco e togliere l'acqua bollente sostituendola con acqua del rubinetto. Togliere la buccia dalle mandorle (con questo procedimento verrà via senza problemi sgusciandole con le dita). Mettere le mandorle sgusciate sulla placca del forno coperta di carta forno e informare in forno preriscaldato a 180° per 2-3 minuti, il tempo di asciugare le mandorle. Far raffreddare le mandorle in un piatto freddo, togliendole dalla placca del forno. Intanto sciogliere a bagnomaria cioccolato e burro e tenere da parte. Battere con le fruste i 3 tuorli con lo zucchero (toglierne un po', 1 cucchiaio, e tenerlo da parte; verrà usato per mescolarlo alle mandorle e facilitare la riduzione in farina nel mixer) fino a ottenere un composto chiaro e spumoso. Tritare nel mixer le mandorle a cui si deve aggiungere il cucchiaio di zucchero. Una manciata di mandorle deve essere tritata meno finemente in modo che si sentono i pezzettini di mandorla quando si mangia la torta. Il resto deve essere ridotto in farina. Aggiungere il liquore alle uova e zucchero e mescolare sempre con le fruste. Aggiungere poi la farina di mandorle (e la manciata di mandorle tritate più grossolanamente) mescolando con una spatola. Montare a neve fermissima i 3 albumi e incorporarli al composto con una spatola, dall'alto verso il basso, delicatamente, in modo che il composto non si smonti. Imburrare e infarinare uno stampo a cerniera da 18 cm e versarvi dentro il composto. Livellarlo e mettere a cuocere in forno preriscaldato a 180° (il forno deve essere bello caldo) nella parte media del forno. Cuocere per circa 30-35 minuti a seconda del tipo di forno. A noi ha cotto 33 minuti. Fare la prova dello stecchino. La torta non deve essere bagnata, ma umida. Non deve quindi seccare troppo. Sfornare e lasciar riposare nella teglia per 1 ora. Passare il coltello sul bordo della torta e poi capovolgerla su un vassoio (la base della torta diverrà la superficie e viceversa). Trasferire la torta, aiutandosi con un coltello a spatola, a freddare completamente su una gratella. Rimettere la torta sul vassoio sempre aiutandosi con il coltello a spatola. Guarnire, quando è completamente fredda, spolverizzando la superficie con abbondante zucchero al velo. Consigliamo di gustare dopo parecchie ore. Noi l'abbiamo cucinata la sera di venerdì e l'abbiamo mangiata il pomeriggio di sabato. Come tutti i dolci infatti, i sapori devono sedimentare e più passano le ore e più la sinfonia di sapori diventa completa !! La torta si gusta con una forchettina in quanto come già detto si presenta con una leggera crosticina, ma "scioglievole" all'interno. Un vero spettacolo che ben onora con la sua bontà le bellezze dell'isola di Capri !

Ecco la foto della torta appena guarnita con lo zucchero al velo:


Ed ecco gli splendidi faraglioni (che abbiamo immortalato dalla barca), simbolo di Capri !