venerdì 13 maggio 2022

Ricetta giapponese: i gyoza

Dopo la ricetta del katsudon e dei nikuman, oggi vogliamo condividere un'altra ricetta giapponese: i gyoza. Si tratta di ravioloni cotti al vapore ma croccanti fuori perché fatti "tostare" in padella su olio di semi di sesamo piccante. Sono ripieni di carne e di verdure e quindi si possono considerare un piatto completo. Si possono gustare accompagnati con una salsina fatta con uguale quantità di mirin e di salsa di soia giapponese e in questo modo saranno ancora più squisiti, se possibile. La ricetta è sempre del mitico chef Hiro, di cui abbiamo il libro "Cartoon food Hiro", leggermente modificata (per esempio nel ripieno non abbiamo messo l'aglio abbiamo sostituito l'olio di semi di sesamo con l'olio di semi di mais e l'olio di semi di sesamo piccante)
Ecco quindi gli ingredienti e il procedimento.
Per 16 gyoza
Per il ripieno:
100 gr di carne macinata di maiale biologica
80 gr di cavolo cappuccio
30 gr di cipollotti
1 gr di zenzero fresco grattugiato
10 gr di salsa di soia giapponese
10 gr di sakè
10 gr tra olio di semi di mais e olio di semi di sesamo piccante
sale e pepe
Per la pasta dei gyoza:
120 gr di farina 0 bio
90 gr di acqua
fecola quanto basta
olio di semi di mais e di semi di sesamo piccante quanto basta
Per la salsa:
25 gr di salsa di soia
25 gr di mirin
Procedimento:
Tritare il cavolo, salarlo e farlo riposare per qualche minuto. Tritate i cipollotti e grattugiate lo zenzero. Strizzate il cavolo e unirlo in un recipiente a tutti gli altri ingredienti del ripieno, mescolando con una forchetta. Far riposare il ripieno per 30 minuti in frigo coperto da pellicola alimentare.
In un piccolo recipiente unire gli ingredienti della salsa e mettere da parte.
Impastare la farina con l'acqua fino a ottenere un impasto liscio e omogeneo. Lasciar riposare per 30 minuti. Dividere l'impasto in 2 filoncini di 3 cm. Con ogni filoncino fare 8 palline di circa 12 gr ciascuna. Prendere ogni pallina e con il mattarello stenderla, aiutandosi con una spolverata di fecola sul piano di lavoro e sulle mani, in un disco di sfoglia sottile, di circa 10 cm di diametro. Porre su ogni disco il ripieno (dividerlo in 16 parti uguali con la forchetta) e richiudere il disco a mezzaluna, tirando mano a mano i lembi verso l'alto e sovrapponendoli leggermente per chiuderli bene con i polpastrelli. Alla fine si otterrano 16 sacchettini con forma di mezzaluna.
Scaldare una padella antiaderente unta con olio di semi di mais. Disporre i gyoza nella padella partendo dall'esterno, uno accanto all'altro (come si può vedere nella foto) e farli rosolare per qualche minuto. Sfumare con dell'acqua e coprire con un coperchio per avere una cottura al vapore. Cuocere per 7-8 minuti con coperchio. Togliere il coperchio e versare un filo di olio di semi di sesamo piaccante nella padella (non sopra i gyoza, ma al lato muovendo la padella in modo che si spanda sul fondo).  Far "tostare" i gyoza facendoli dorare ben bene.
Rovesciare i vostri gyoza su un piatto da portata, ponendo il piatto sopra la pentola e rovesciando la padella, tenendola per il manico.
Gustare i gyoza  un po' intipepiditi intinti nella salsa.
Ecco i nostry gyoza sul piatto da portata:


Spaghetti con pomodorini al formaggio gratinati

Eccoci qua con la ricetta di un gustoso primo piatto facile e veloce da realizzare, ma molto gustoso. Noi non amiamo tantissimo la pasta, ma questo piatto è davvero super goloso e facile nella preparazione. Consigliamo di utilizzare spaghetti integrali che sono più saporiti rispetto a quelli di farina non integrale, ma se preferite gli spaghetti classici, non c'è nessun problema, perché la preparazione di questo piatto esalta la pasta di ogni tipo !
Ecco quindi gli ingredienti per due porzioni:
150 gr di spaghetti integrali bio o semplici
16-18 pomodorini "pachino" siciliani dop
formaggio fontal
pane grattugiato
sale
origano
olio extra vergine di oliva bio
Procedimento: innanzi tutto preriscaldate il forno a 180 gradi. Lavate i pomodorini e tagliateli a metà. Disponeteli sulla placca del forno coperta con carta forno gli uni vicino agli altri. Salateli e spolverate con l'origano. Poi cospargeteli uno per uno con una spolverata di pane grattugiato e condite con un olio di oliva. Infine mettete sopra ogni pomodorino un pezzetto di formaggio fontal. Informate e cuocete a 180 gradi in forno preriscadato per circa una ventina di minuti (i pomodorini devono appassire). Cuocete quindi gli spaghetti al dente in abbondante acqua salata. Mentre i pomodorini cuociono fate bollire l'acqua e cuocete la pasta. Quindi tirate fuori dal forno i pomodorini che avranno terminato di cuocere e condite gli spaghetti scolati nella stessa teglia del forno, versandoli sopra i pomodorini. Mescolate aiutandovi con due forchette e impiattate. I vostri golosi spaghetti sono pronti !
Questa ricetta, come avete visto, si prepara in forno ma si puo' fare anche in padella. D'estate quando è caldo infatti noi la prepariamo sempre in questo modo. È sufficiente mettere i pomodorini tagliati a metà invece che sulla placca del forno su una padella antiaderente con un po' di olio d'oliva, salando e facendoli appassire coperti con coperchio. Il pane grattugiato (circa un cucchiaio abbondante) va fatto tostare su un'altra padella antiaderente per qualche minuto muovendo con una spatola. Quando i pomodorini sono appassiti e il sughetto si è ritirato (alzate il fornello per farlo ritirare) mettetici sopra il pane grattugiato tostato con un cucchiaino, poi i pezzetti di formaggio, aggiustate di sale e un goccio di olio d'oliva. Coprite e fate fondere il formaggio e finire di insaporire i pomodorini. A questo punto versate gli spaghetti che avrete lessato, nella padella e mescolate. Il risultato è lo stesso del forno. Sono buonissimi!!

Eccoli qua:

Questi invece sono i pomodorini sulla teglia del forno prima di essere infornati (per farvi capire come dovete procedere se decidete di seguire il procedimento della preparazione in forno):