martedì 16 febbraio 2021

Pasta sfoglia veloce

Cari amici, oggi vogliamo darvi la ricetta per fare la pasta sfoglia, in modo semplice e veloce, con risultati strepitosi, da chef, sia per il gusto sia per la sfogliatura. Ma passiamo subito ad elencare gli ingredienti:
- 100 gr di burro Prealpi biologico congelato a pezzetti,
- 100 gr di farina 00 bio,
- 50 gr di acqua gelata,
- un pizzico di sale.
Procedimento: due giorni prima di quando avete intenzione di utilizzare la pasta sfoglia, dovete tagliare a pezzetti 100 gr di burro e mettere i pezzi di burro su un piattino. Poi mettete il piatto nel congelatore (dovete evitare che i pezzi di burro si appiccichino). Quando i pezzi di burro si saranno congelati, metteteli in un sacchetto per congelare e riponeteli sempre nel congelatore fino al giorno dopo. Ponete un bicchiere d’acqua in frigo. Il giorno dopo riprendete il burro congelato e mettetelo in un chopper (tritatutto) insieme alla farina, l’acqua gelata e un bel pizzico di sale. Frullate per 3 volte, ognuna per 10 secondi. Versate il composto che sarà ancora sbriciolato su una tovaglietta per cucinare in silicone. Compattatelo con le mani fino a farne un panetto rettangolare abbastanza spesso. Cominciate a stenderlo col mattarello spolverandolo con un po’ di farina, fino ad ottenere una sfoglia di circa 3-4 mm. Ripiegate il lato più lungo della sfoglia verso l’interno facendo una piega di circa 3 cm. Ripiegate ancora la pasta su sé stessa continuando con le pieghe di 3 cm fino ad arrotolarla tutta. Con il mattarello stendete il rotolo di pasta sfoglia piatto e lungo che avete ottenuto, nel senso della lunghezza, fino ad ottenere uno spessore di circa 3-4 mm (otterrete una striscia molto lunga). A questo punto arrotolate la striscia su sé stessa nel senso del lato corto fino ad ottenere una sorta di grossa girella. Mettetela in un sacchetto per congelare e riponetela in frigo per mezz’ora, appoggiandola sulla base circolare. Riprendete la pasta, estraetela dal sacchetto e poggiatela sulla tovaglietta in silicone spolverata con poca farina. La girella deve essere appoggiata dalla parte del lato, non della base circolare. A questo punto con il mattarello schiacciate la superficie del lato della girella e poi cominciate a stendere la pasta sia dal lato corto che dal lato lungo, spolverando di tanto in tanto con poca farina, fino a ottenere una sfoglia dello spessore che serve per la vostra ricetta. Ora potete utilizzare direttamente la pasta oppure metterla in frigo su un vassoio coperto di carta forno, ricoprendo la superficie della stessa con un altro foglio di carta forno, e utilizzarla successivamente (anche il giorno dopo). Mettendola in frigo chiaramente la pasta sfoglia si indurirà e sarà più consistente.
Noi abbiamo utilizzata questa splendida pasta per realizzare dei gustosissimi saccottini ripieni di tonno e formaggio edamer e di salmone affumicato e provola. Per farli abbiamo tagliato sulla sfoglia dei rettangoli con un coltello a lama liscia. Poi abbiamo messo del tonno sgocciolato e dei pezzettini di edamer (e del salmone affumicato e dei pezzetti di provola per l’altra versione) su metà del rettangolo, praticando dei tagli perpendicolari al lato corto sull’altra metà del rettangolo. Abbiamo quindi chiuso in due il rettangolo di pasta, sigillando i lati con le dita e poi con i rebbi di una forchetta. Abbiamo infine spennellato con tuorlo d’uovo sbattuto con poco latte. I saccottini sono poi stati cotti in forno già caldo a 200 gradi per circa 15 minuti. Il profumo di questa pasta sfoglia e il sapore sono indescrivibili !! La pasta sfoglia in maniera incredibile e il sapore di burro è davvero inebriante !! Con questa mitica pasta sfoglia veloce si possono realizzare tutti i tipi di ricetta che la prevedono, sia salate che dolci (noi per esempio l’abbiamo usata anche per fare i diplomatici, di cui trovate qui la ricetta: in questo caso dovrete fare due dosi di pasta. Attenzione: se fate due dosi di pasta, dovete preparare la prima dose da 100 gr, poi l'altra dose da 100 gr, quindi dovete unire i due composti sbriciolati ottenuti, per poi creare un unico panetto).

Ecco la foto dei nostri saccotini: