mercoledì 9 settembre 2020

Il pane di naan della Collina

E ora vogliamo darvi la ricetta del pane di naan, un pane indiano davvero facile da fare e buonissimo per accompagnare ricette etniche, ma anche sapori decisamente nostrani, come formaggi e salumi. Ha la forma di una sorta di piadina, ma è molto più morbido e soffice, non si spezza quando si piega, anche se freddo, e ha un sapore davvero delicato. Noi lo facciamo spesso e lo mangiamo con i salumi, o ripieno di stracchino, pomodorini secchi e olive nere. Oppure è buonissimo anche con il ripieno dei samosa. Ecco allora gli ingredienti per due pani grandi:

 190 gr di farina 0 bio

16 gr di lievito di birra fresco

100 ml di acqua tiepida

80 gr di yogurt bianco bio

1 cucchiaino scarso di zucchero

1 cucchiaino scarso di olio

mezzo cucchiaino scarso di sale

Procedimento:

Sciogliete il lievito nell'acqua tiepida, aggiungete lo zucchero e fate attivare per 5 minuti. Unite la farina allo yogurt, aggiungete il sale e l'olio e poi versate l'acqua. Impastate e mettete a riposare in una terrina unta d'olio coperta con pellicola trasparente per 2 ore in un luogo tiepido. Trascorso il tempo, riprendete la pasta e dividetela in due parti. Stendete ciascuna parte in un disco dello spessore di 2mm e mettetelo a cuocere su una teglia antiaderente (di quelle usate per fare le piadine), appena unta d'olio e dopo averla fatta diventare ben calda. Cuocete il pane da entrambi i lati, girandolo con l'aiuto di una spatola di legno. La pasta durante la cottura farà dello grosse bolle. Sarà cotto quando entrambi i lati del pane avranno il colore della piadina cotta. Lasciate intiepidire i pani e poi farciteli a piacere. Vedrete, sono buonissimi!

Ecco le foto del pane farcito!


E questo è il pane in fase di cottura e una volta tolto dal fuoco



 

La zucca-mummia di Halloween

Oggi cari amici vogliamo raccontarvi di un esperimento davvero bizzarro che abbiamo tentato sulla nostra zucca di Halloween 2019. Era da molto tempo che pensavamo a come sarebbe stato bello poter conservare per sempre una delle mitiche zucche che intagliamo per Halloween e che rischiarano ogni volta la vigilia di Ognissanti sulla mitica collina. Lo scorso novembre abbiamo deciso di provare a realizzare il sogno e abbiamo provato a mummificare la testa di zucca! Proprio così, abbiamo comprato circa 10 kg di sale e abbiamo riempito la nostra zucca di Halloween con i bianchi cristalli, dopo aver tappato con carta di giornale gli occhi, il naso e la bocca. Quindi abbiamo messo la testa piena di sale a riposare al buio in un luogo fresco e areato, sopra una gratella, appoggiata sopra un vassoio. Il sale, come prevedibile, ha estratto l'acqua dalla zucca, evitando che marcisse e di fatto mummificandola a poco a poco. Ogni tanto vuotavamo il vassoio pieno d'acqua e riposizionavamo la testa dopo aver controllato che la mummificazione procedesse bene. Con l'arrivo dell'estate ormai la zucca era priva di liquidi, ma ancora morbida, così abbiamo tolto il sale e l'abbiamo riempita di carta di giornale perché mantenesse la forma. Poi l'abbiamo lasciata ogni giorno a seccare sotto il sole estivo, diciamo da inizio giugno a inizio agosto. A quel punto la mummificazione era completata: la zucca si era seccata mantenendo la sua espressione di guardiano della notte di Halloween! Non ci è rimasto che sistemare con della carta pesta i punti del coperchio che si erano troppo ristretti asciugandosi, rispetto al buco della testa, e alcune parti della zucca stessa, che erano diventate irregolari (ad esempio il dente sinistro). Una volta asciugata la carta pesta, abbiamo verniciato la nostra zucca con vernice spray arancione, colorando il picciolo del coperchio col verde. Ed eccola qua! La nostra zucca-mummia, trasformata in un eterno guardiano di Halloween, da poter usare come originale lampada, inserendo all'interno una candelina su un piattino. Che ne pensate? Non è fantastica? Ecco le foto: