giovedì 24 luglio 2025

I plumcake al cioccolato senza zucchero

Oggi vi diamo una ricetta per preparare dei buonissimi dolcetti al cioccolato per chi deve stare attenti a non mangiare troppi zuccheri per motivi di linea o di salute. Sono straordinari e facilissimi da realizzare. Questi mitici dolcetti hanno un sapore squisito anche se non contengono saccarosio, sostituito con il Dietor. La consistenza della pasta non ne risente affatto. Infatti i dolcetti rimangono morbidissimi e vellutati come qualsiasi plumcake. Inoltre c'è una bella quantità di cacao e questo li rende davvero cioccolatosi. Ecco quindi gli ingredienti per circa 6-7 plumcake:
150 gr di farina 00 bio
1 uovo e un tuorlo bio
170 ml di latte bio
8 gr di lievito per dolci
30 gr di cacao amaro
una fialetta di aroma al rum
20 gr di My Dietor sfuso (confezione blu)
40 gr di olio di semi bio
un pizzico di sale
Procedimento:
battere le uova con il Dietor  e un pizzico di sale con una frusta a mano. Aggiungere l'olio mescolando e pian piano setacciare il lievito, la farina e il cacao mescolati insieme sopra al composto e amalgamare il tutto con una spatola di silicone. Aggiungere l'aroma al rum e infine il latte mescolando bene in modo che non si formino grumi. La pasta deve avere una consistenza abbastanza fluida. Riscaldare il forno a 180 gradi. Mettere gli appositi pirottini di carta (noi usiamo quelli della Cuki) in una teglia da muffin. Riempirli con un cucchiaio con il composto per un po' più di tre quarti (ne verranno 6 più uno più basso). Quando il forno è arrivato a temperatura cuocere nella parte centrale per circa quindici, sedici minuti. Fare la prova con lo stecchino per vedere che non attacchino. Far raffreddare su una gratella antiaderente. Se volete farli ancora più golosi potete aggiungere al composto 50 gr di cioccolato fondente o al latte senza zucchero. Si conservano chiusi in una tortiera per 2-3 giorni. Poiché sono del tutto privi di zucchero che è il conservante per eccellenza, è ancora meglio se li conservate in un contenitore (o in un sacchetto) di quelli per fare il sottovuoto. Oppure potete anche congelare i plumcake che non mangiate in freezer in un sacchetto per congelare. Vi basterà tirarli fuori qualche ora prima di mangiarli, facendoli scongelare e tornare a temperatura ambiente (per esempio se volete mangiarli il pomeriggio vi basterà tirarli fuori dal freezer la mattina).

Ecco la foto dei plumcake:


lunedì 21 luglio 2025

Le girelle: secondo capitolo

Cari amici,  scorrendo il nostro blog avrete visto che c'è già una ricetta per cucinare delle squisite girelle. Ma nelle nostre scorribande in rete ci siamo imbattute in un'altra ricetta altrettanto valida per realizzarle, che permette di saltare il passaggio del bagnarle con lo sciroppo di rum. Perciò queste girelle sono adatte anche ai bambini. Ecco quindi la nuova ricetta. Realizzatele tutte e due, confrontatele e scegliete quella che vi piace di più!
Ingredienti per circa 12/13 girelle:
Per la pasta al cacao:
115 gr di albumi di uova bio a temperatura ambiente (circa 4 albumi);
50 gr di tuorlo di uova bio a temperatura ambiente (circa 4 tuorli);
75 gr di zucchero;
15 gr di cacao amaro;
25 gr di farina 00 bio
1 fialetta di aroma al rum
40 gr di olio di semi bio;
1 pizzico di sale;
Per la pasta chiara:
115 gr di albumi di uova bio a temperatura ambiente (circa 4 albumi);
50 gr di tuorlo di uova bio a temperatura ambiente (circa 4 tuorli);
75 gr di zucchero;
15 gr di fecola di patate;
25 gr di farina 00 bio
1 fialetta di aroma al rum
40 gr di olio di semi bio;
1 pizzico di sale;
Per la guarnizione:
250 gr di crema Novi spalmabile
200 gr di cioccolato fondente Novi al 50%
12 ml di olio di semi bio.
Procedimento:  per prima cosa dovete preparare la pasta al cacao. Montate con le fruste elettriche gli albumi a neve dopo aver aggiunto lo zucchero e il sale. Gli albumi devono ben montati. Aggiungete i tuorli, amalgamando delicatamente con una spatola di silicone, con movimenti dal basso verso l'alto per non smontare il composto. Quindi setacciate la farina e il cacao e mescolate sempre delicatamente per farli incorporare. Infine aggiungete l'aroma al rum e l'olio, non tutto insieme, ma un po' alla volta, sempre mescolando delicatamente per non smontare il composto. Rivestite la leccarda del forno con un foglio di carta forno, dopo aver spennellato il fondo della leccarda con dell'olio per far aderire la carta. Ora versate il composto sulla leccarda e aiutandovi con la spatola stendetelo in un rettangolo di circa 34 per 24 cm, dello spessore di 2 mm. A questo punto realizzate la  pasta chiara e intanto accendete il forno per farlo scaldare fino a 190°. Per realizzare il composto chiaro seguite lo stesso procedimento usato per la pasta al cacao, sostituendo il cacao con la fecola. Una volta che il composto chiaro sarà pronto, infornate la leccarda col composto scuro e fate cuocere nella parte centrale del forno per 5 minuti. Quindi estraete la leccarda e ricoprite il composto al cacao precotto con quello chiaro (procedete velocemente), livellandolo con la spatola e facendo in modo che copra tutto quello nero senza debordare. Ora infornate e lasciate cuocere per altri 8 minuti. Passati gli 8 minuti spostate la leccarda di un ripiano verso l'alto e cuocete per circa un altro minuto (o due al massimo),  finché il composto chiaro non dora leggermente. A questo punto estraete la leccarda dal forno. Appoggiate sopra la pasta ormai cotta un foglio di carta forno e aiutandovi con un guanto da forno rigirate la pasta poggiandola sul tavolo, in modo che la parte scura si trovi verso l'alto. Ora ricoprite la pasta (a cui sarà attaccata la carta forno di cottura e che non dovete togliere) con una foglio di pellicola trasparente. La pellicola deve coprire bene la pasta e aderire al tavolo, in modo che l'umidità della pasta resti imprigionata dentro e faccia rimanere umida la pasta. Questo impedirà alla stessa di rompersi quando verrà arrotolata. Fate raffreddare la pasta (ci vorrà circa un'ora, un'ora e mezza, almeno se è estate). Quindi togliete la pellicola e rigirate la pasta in modo che la parte scura si trovi di nuovo sotto. Togliete la carta forno che avevate appoggiato sopra la parte chiara e spalmate la crema Novi sul rettangolo di pasta chiara, lasciando circa un centimetro libero lungo i lati lunghi del rettangolo. Adesso, aiutandovi con la carta forno ancora attaccata alla parte scura, che mano a mano dovrete staccare e togliere, arrotolate la pasta lungo il lato lungo. Quindi avvolgete il rotolo ottenuto nella pellicola trasparente, stringendo ben bene la pellicola in modo che il rotolo si compatti e chiudete le estremità a caramella. Mettete poi il rotolo in frigo per tutta una notte (noi abbiamo cucinate le girelle d'estate perciò è necessario parecchio tempo per far indurire la cioccolata spalmabile). La mattina dopo, quando andrete ad estrarre il rotolo dal frigo, la crema Novi si sarà indurita e sarà facile tagliare il rotolo in fette. Dunque togliete la pellicola trasparente e con un coltello lungo e seghettato, tagliate il rotolo in fette dello spessore di 2,7-2,8 cm. Appoggiate le fette dentro un porta torte rivestito di carta forno e riposizionatele in frigo per 2-3 ore. Trascorso questo tempo, sciogliete a bagnomaria il coccolato fondente tagliato a pezzetti. Quando è ben sciolto, fuori dal fuoco, aggiungete l'olio e mescolate bene. Ora prendete le girelle che riposano in frigo e una alla volta, immergetele per metà nel cioccolato. Scolatele dal cioccolato in eccesso e posizionatele sulla carta forno su un vassoio con la parte ricoperta di cioccolata rivolta verso l'alto. Mettetele quindi in frigo per far rapprendere la cioccolata (mezz'ora basterà). A questo punto estraetele dal frigo e riposizionatele nel porta torta appoggiate sulla parte ricoperta di cioccolata. Ecco qua, le girelle sono pronte! Se è estate vi consigliamo di conservarle in frigo e di tirale fuori quando volete mangiarle. Altrimenti potete conservarle in un luogo fresco. Assaggiatele! Sono sublimi! ecco le foto delle nostre girelle.



sabato 5 luglio 2025

L' Amandovolo (sublime dolce di mandorle con copertura al cioccolato)

Cari amici, oggi vi diamo la ricetta per fare un dolce davvero sublime, che appartiene alla tradizione culinaria delle Marche, la nostra Regione. E' infatti il dolce tipico per eccellenza della città di Porto San Giorgio. In origine veniva cucinato per Natale, mentre ora le pasticcerie della città lo offrono tutto l'anno. Noi abbiamo provato a prepararlo e ce ne siamo innamorate. La sua consistenza, il sapore, gli ingredienti, ricordano il famoso parrozzo abruzzese ma la presenza di pezzi di mandorla più grandi e scaglie di  cioccolata fondente nella pasta, gli conferiscono un sapore ancora più marcato e delizioso. L'aroma dell'arancia si fonde con quello del burro e delle mandorle, che sono presenti, tostate, anche nella decorazione, creando una vera sinfonia di sapori. Ecco dunque gli ingredienti per l'impasto(per uno stampo da plumcake da 26 per 10 cm circa):
4 uova bio
220 gr di zucchero
scorza di un'arancia grande bio
2 fialette di aroma alla mandorla
un bel pizzico di sale
250 gr di farina 00 bio
1 bustina di lievito per dolci
150 gr di burro bio fuso
160 gr di mandorle con la buccia
80 gr di cioccolato fondente al 50% Novi
Per la glassa:
150 gr di panna fresca non zuccherata
200 gr di cioccolato fondente al 50% Novi
Per la decorazione:
100 gr di mandorle sbucciate e tostate ridotte in granella
Procedimento: sciogliere il burro in un pentolino e farlo intiepidire. Sbollentare i 100 gr di mandorle in acqua bollente e togliere la buccia. Metterle sulla leccarda ricoperta di carta forno in forno preriscaldato a 180° ad asciugare per almeno 5 o 6 minuti. Le mandorle a questo punto saranno appena colorite sulla parte sotto. Tenetele in forno ancora per qualche minuto finché sopra non saranno belle colorite e si sentirà un buon odore di mandorla tostata. Tiratele quindi fuori dal forno e lasciatele freddare. Sbattere con le fruste elettriche le uova e lo zucchero fino a ottenere un composto chiaro e spumoso. Aggiungere la scorza grattugiata dell'arancia, le fialette di aroma di mandorla e il sale. Continuare a mescolare con le fruste. Setacciare sopra il composto la farina e il lievito, facendoli incorporare sempre con le fruste. Aggiungere a filo il burro fuso tenendo le fruste in movimento a bassa velocità. Tagliare i 160 gr di mandorle con la buccia grossolanamente con un coltello, ridurre in pezzetti gli 80 gr di cioccolato sempre col coltello e unire il tutto alla pasta, mescolando delicatamente con una spatola con movimenti dal basso verso l'alto. Foderare lo stampo con la carta forno (tagliata su misura, prima il fondo e poi i bordi), utilizzando il burro per farla attaccare allo stampo. Versare l'impasto nello stampo e cuocere in forno preriscaldato a 175° sul ripiano più basso per circa 53 minuti. Fare la prova dello stecchino. Una volto cotto, sfornare il dolce e farlo raffreddare, quindi sformarlo e tagliare la cupoletta che si sarà formata sopra con un coltello seghettato per livellarlo. Capovolgerlo su una gratella in modo che la base del dolce diventi la parte alta dello stesso. Tritare finemente i 200 gr di cioccolato fondente e metterlo in una ciotola. Scaldare in un pentolino la panna e quando sfiorerà il bollore, versarla sul cioccolato, mescolando con una spatola di silicone fino ad ottenere una glassa liscia e omogenea. Quando la glassa raggiungerà i 35° (usate un termometro da cucina), ponete la gratella su cui è posto il dolce sopra un vassoio (per raccogliere la cioccolata) e versate la cioccolata fusa sopra il dolce, aiutandovi con una  spatola di metallo da torta per coprire bene anche i lati del dolce. Lasciate rapprendere un po' la glassa. Quando è ancora abbastanza morbida, con una spatola dentata, create una decorazione ondulata  di cioccolato sulla superficie del dolce. Recuperate l'eventuale eccesso di cioccolata dal vassoio. Ora ponete la gratella col dolce sopra il vassoio che avrete ripulito. Quindi tritate finemente con un coltello le mandorle tostate fino ad ottenere una granella e aiutandovi con la spatola da torta e con le mani, fate aderire la granella su tutti i lati del dolce. Spostate quindi il dolce dalla gratella a un vassoio e lasciatelo riposare per un'oretta in un luogo fresco. Quindi servite il vostro Amandovolo. Vedrete, è stupendo! Ecco le foto.